Buona domenica, aperta la finestra questa mattina, lo scenario davanti ai miei occhi è stato nebbia, un gran nebbione che mi impediva di vedere la casa di fronte, che si trova a una trentina di metri. Che a Milano ci sia la nebbia si sa, è una delle prime cose che ci si sente dire quando si dice di essere milanese, è una di quelle affermazioni entrate nella storia, anche se negli anni la nebbia si era è molto diradata.
Quando ero piccola e andavo a scuola ricordo spesso grandi nebbie, intense, fitte, ricordo bene quando aspettavo il tram e non lo vedevi arrivare se non a 100 metri, erano i fari ad annunciarti il suo arrivo, non certo la visione del tram nella sua interezza. La nebbia di questi ultimi anni è niente a paragone di vent’anni fa.
Comunque sia, è durata poco, dopo mezzora non ce n’era più traccia.
La ricetta di oggi mi piace moltissimo, avevo deciso di voler fare il baccalà per la prima volta, l’ho mangiato diverse volte sia alla livornese che alla vicentina, entrambi ottimi, rimastomi un bel ricordo ho voluto sperimentare. Il risultato ottimo, davvero buono, saporito, ben amalgamato con il battuto di prezzemolo, aglio e peperoncino, proprio gustoso. Ve lo consiglio vivamente.
La ricetta l’ho estrapolata guardando diversi siti, soprattutto di cucina toscana, ci sono diverse varianti ovviamente, io ho optato per la ricetta standard, molto belli i racconti, le tradizioni, la storia di questo piatto molto amato. Il baccalà è un mostro sacro nella storia della cucina, ci sono congreghe, associazioni che lo tutelano, ne promuovono la storia, ne tramandano da secoli la ricetta originaria, ci sono veri e propri esperti che neppure sotto tortura rivelano i segreti della ricetta originaria!
Provate, se amate il pesce questo piatto dovrebbe piacervi!
Ingredienti:
per 4 persone
600 gr di baccalà già pulito
farina q.b.
500 gr di pomodorini freschi
olio extravergine
prezzemolo
2 spicchi d’aglio
sale
peperoncino
1 Tagliate il baccalà a cubotti (5×5 cm) e infarinatelo. In una padella mettete abbondante olio, una volta caldo aggiungete i pezzi di baccalà, cuocetelo da entrambe le parti in modo da far formare una crosticina dorata.
2 Dopo circa 15 minuti di cottura, togliete il baccalà dalla padella, nello stesso olio cuocete un battuto di aglio tritato, peperoncino e prezzemolo tritato, appena ha preso colore aggiungete i pomodori precedentemente lavati e tagliati a pezzetti, salate leggermente (il baccalà è salato quindi potete anche non aggiungere sale, regolatevi come preferite).
3 Dopo circa 5 minuti aggiungete il baccalà, fate cuocere a fuoco medio per altri 15 minuti, amalgamate bene girando mescolando piano per evitare che il pesce si spappoli. Servite ben caldo con una spolverata di prezzemolo.
6 Comments
Anonimo
12 Gennaio 2014 at 22:00Sì, è un piatto che piace molto. Peccato che a Milano sia inusuale. Quando ero bambino in Toscana,si mangiava tutti i venerdì
Lilli nel paese delle stoviglie
13 Gennaio 2014 at 13:56Magari, che buono, a me piace un sacco!
elenuccia
14 Gennaio 2014 at 13:55Non amo tantissimo il baccalà ma devo dire che questo piatto ha un aspetto davvero invitante
Lilli nel paese delle stoviglie
14 Gennaio 2014 at 16:34Grazie!!!!
Valentina
14 Gennaio 2014 at 15:14adoro il baccalà…! mi piace in ogni preparazione possibile!…. 😉
Lilli nel paese delle stoviglie
14 Gennaio 2014 at 16:37Concordo in pieno! un piatto sempre e comunque ottimo!