Sabato mattina svegliarsi e vedere il sole, rammaricarsi per esser rimasti in città, l’idea infatti era andare in montagna ma le previsioni non erano belle, oggi doveva piovere, domani meglio ma per non correre il rischio di doversi chiudere in casa, magari al freddo, niente montagna, da mangiarsi le mani.
Rimediamo con una colazione tranquilla, un lusso che amo del fine settimana, mettere su l’acqua per il te, aspettare preparando una caraffa di spremuta, leggere un buon libro, peraltro nuovo, l’incognita di cosa mi aspetta, anche perchè l’ho preso a caso dalla libreria di mia mamma.
Girare le pagine del libro spalmando marmellata sulle fette biscottate, sorseggiare con calma il te che amo bere lentamente, troppo caldo infatti non riesco a berlo, una tazza più meno mezzora, immergersi nel libro incurante di cosa succede attorno a me, a cominciare da un cane che credo abbia abbaiato per 45 minuti di seguito.
Terminare con la spremuta, sapendo che a breve dovrò mettere da parte il libro perchè ci sono un po’ di cose da fare come dedicare cure e attenzioni al gelsomino, recuperare una cornice, due fodere di cuscini, farmacia, posta, ecc..
Il pensiero da ieri più volte è tornato al terremoto in Abruzzo ovviamente perchè in questi giorni ricorre questo triste anniversario, peraltro nel mio caso coincide anche con l’anniversario della morte di mio nonno, morì il 4 aprile a Roma e nella notte ci fu il terremoto, ricordo non troppo nitidamente la scossa più forte che pure a Roma si avvertì indistintamente, ero con mia sorella a dormire da mia zia.
Terremoti, uragani, alluvioni, calamità naturali in genere mi hanno sempre molto colpita, ogni volta penso all’impotenza dell’uomo di fronte a queste tragedie non sempre prevedibili, di cui non si conosce l’intensità, la durata ecc..
Ovvio non parlo di casi dove le tragedie avrebbero potuto essere evitate, dove sarebbe bastato non costruire case su terreni franabili, sabbiosi, non idonei, ripulire i greti dei fiumi, costruire una diga o rafforzarne una esistente, ecc…penso al terremoto in Giappone dove le case son tutte anti sismiche, o allo Tsunami, agli uragani che puntualmente invadono le coste americane, ecc…
A volte penso che forse la forza della natura sia una delle poche cose di fronte a cui l’uomo non può fare molto, forse nulla, forse può tamponare, prevedere, ma a volte può comunque non bastare, ci si deve inchinare sperando che il dramma termini il prima possibile, come nel caso di un terremoto in cui la speranza è tutta riposta nel termine delle scosse.
Un triste dramma vedere oggi dopo cinque anni vedere ancora delle zone, delle città dell’Abruzzo transennate, con case pericolanti, i container, le macerie, cinque anni!
La ricetta, mi stavo quasi scordando, direi che c’è poco da dire, un’insalata fresca, primaverile, volevo mettere la Toma valdostana ma c’era troppo gente in coda davanti a me per aspettare, con i fiocchi va comunque benone!
Buon sabato di sole…..a Milano!
Ingredienti:
per quattro persone:
200 gr di spinacini
80 gr di mirtilli
70 gr di noci
150 gr di fiocchi di formaggio
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di senape
2 cucchiai di aceto di vino rosso
4 cucchiai di olio d’oliva
sale e pepe
1 Lavate e asciugate i mirtilli, mondate e lavate bene gli spinacini, asciugateli tamponandoli con carta assorbente. Metteteli in una ciotola, aggiungete i mirtilli, le noci sminuzzate e il formaggio.
2 Preparate la salsa per condire: mescolate il miele e la senape in una ciotolina, aggiungete l’aceto, l’olio, il sale e il pepe, emulsionate bene tutti gli ingredienti, versate la salsina sull’insalata, mescolate bene.
18 Comments
Sara e Laura-PancettaBistrot
5 Aprile 2014 at 14:10Ciao Lilli, leggera e gustosa la tua insalata di spinacini…anche qui avevano messo pioggia, e in realtà dopo un mattino super piovoso è uscito uno splendido sole….Quello che fa rabbia del terremoto in Abruzzo è che la maggior parte dei danni e dei morti erano evitabili se solo avessero costruito con un minimo di buon senso e di rispetto per le regole antisismiche. Penso che se un terremoto come quello dell'11 marzo in Giappone avesse colpito l'Italia, sarebbe letteralmente stata rasa al suolo…Speriamo che almeno s'impari dagli errori!
Buon weekend milanese 🙂
Lilli nel paese delle stoviglie
7 Aprile 2014 at 9:06Grazie ragazze, buona settimana
elenuccia
6 Aprile 2014 at 3:33Che brutto ricordo deve essere per te quel giorno terribile. Prima il nonno e poi il terremoto. E' stato davvero triste e lo è tutt'ora se si pensa a come sono state gestite le cose. Ma passiamo a cose più amene, questa insalatina mi attira molto, deve essere fresca e leggera, molto primaverile
Lilli nel paese delle stoviglie
7 Aprile 2014 at 9:07Si un brutto ricordo ma appunto andiamo oltre, i mirtilli e il formaggio sono il tocco in più, si sposano benone!
Elisa Ciarlantini
6 Aprile 2014 at 8:41Un premio per te http://viaggioeassaggio.blogspot.it/2014/04/secondo-premio-liebster-award.html#more
Lilli nel paese delle stoviglie
7 Aprile 2014 at 9:13Grazie mille Elisa!!!!
~ Inco
6 Aprile 2014 at 20:44mi stuzzica quest'insalatina di spinaci..
Buona serata.
Inco
Lilli nel paese delle stoviglie
7 Aprile 2014 at 9:07Grazie, buona settimana
Sara by Dolcizie
7 Aprile 2014 at 19:44Ciaoooooooooooooooo !!!! che bel blog, e quanta passione!!! brava
Non ho prestato attenzione se gradisci o meno ricevere questi “premi virtuali”.
Vorrei ad ogni modo che tu sapessi che oggi ho pensato a te, e se a tua volta non girerai il premio non mi offendo… per me conta il pensiero.
Sara
Lilli nel paese delle stoviglie
8 Aprile 2014 at 10:04Ciao Sara grazie mille del pensiero e dei complimenti, ammetto che ancora non ho capito bene come funziona e cosa dovrei fare rispetto a questi premi virtuali che senz'altro fanno piacere! Devo leggere bene appena ho un attimo di tempo! A prestissimo
cucinaincontroluce
8 Aprile 2014 at 11:18Bellissima, non ho mai pensato a metterci i mirtilli, ma mi sa che ci stanno benissimo…oggi mi stai ispirando parecchio (ho una fame…)!
Ciao, Tatiana
Lilli nel paese delle stoviglie
8 Aprile 2014 at 19:58Grazie Tatiana, anche per me i mirtilli son stati una prima volta, avevo messo i lamponi, le mele, le pere ma i mirtilli no! ottima scelta direi!
Erica Di Paolo
8 Aprile 2014 at 11:26Non ho parole: spinaci, mirtilli e formaggio. IO TI ADORO!!!!!!! Questa insalata mi conquista anima e cuore. Ecco, non so come altro definire ciò che mi trasmette il tuo piatto. Sei un incanto dolcezza.
Lilli nel paese delle stoviglie
8 Aprile 2014 at 20:04Ma Erica oggi vuoi proprio farmi arrossire, sei troppo carina! son felice che questa semplice e gustosa insalata ti abbia conquistata, grazieeeee
sweetjcake
8 Aprile 2014 at 12:57Wow è davvero troppo invitante quest'insalatona *_* devo provare queste accoppiate 🙂 buona giornata ;*
Lilli nel paese delle stoviglie
8 Aprile 2014 at 20:02Grazie mille di averti dato un nuovo spunto, buona notte
coccolatime
9 Aprile 2014 at 21:20stuzzicante e originale…gustosa davvero! brava!
Lilli nel paese delle stoviglie
10 Aprile 2014 at 8:56Grazie grazie, nata un po' a casa, una prova, niente male!