La ricetta è nata da sola, per ovvietà, in un negozio di alimenti biologici mi hanno regalato mezzo litro di latte di cocco, tre uova prossime a scadere, cocco disidratato aperto da un po’, una confezione di savoiardi presente, del mascarpone preso per una mousse salata poi non fatta, presto fatto il tiramisu.
Confesso che solitamente non mi piace, detesto il caffè!!!
L’ho detto, di solito questa affermazione suscita sgomento e frasi come “non ti piace il caffè???? oh mamma”, piuttosto che “un’italiana a cui non piace il caffè?”, ebbene si non mi piace il sapore, l’odore (non ho volutamente scritto profumo…) mi nausea, le tazzine abbandonate le capto subito con fastidio, entrare in un bar alle otto del mattino è un’esperienza che evito volentieri, se penso a quando si poteva anche fumare, terribile caffè/sigaretta, per me un duo letale.
Detto ciò se capita lo mangio, specie se in situazioni dove risulta scortese, maleducato rifiutare o se qualcuno ci resta male, ma se posso scegliere lo evito. Lo preparo con altro, pur sapendo che per gli amanti del genere e per i grandi chef questo dolce è con il caffè, punto!
Basta cambiare liquido dove intingere i savoiardi, uso succo d’arancia o di altri frutti, latte, alchermes e latte, sciroppi, il resto rimane uguale.
Il cocco per decorare sarebbe meglio utilizzare quello fresco ma io avevo l’altro da finire, il latte che avanza, se ve ne rimane, bevetelo.
Preparando questo dolce ho pensato alle imminenti serate primaverili ma soprattutto estive, cene in terrazza per chi ha la fortuna di averla e per chi come me ha amici che ce l’hanno, o pic nic, pranzi/cene all’aperto, non so bene perchè ma ho immaginato il bicchierino gustato nel verde e quindi con le candele che d’estate prediligo per non accendere la luce e attirare le zanzare.
Corro con il tempo, credo si debba ancora un po’ pazientare, ma forse son queste belle giornate di sole, cariche di vento forte che mi proiettano un paio di mesi avanti, il sole è caldo, lo sento sul braccio nonostante la finestra chiusa, alle 20 è ancora giorno, la mente viaggia verso l’estate.
Buona giornata.
Ingredienti:
300 gr di mascarpone
150 gr di cioccolato fondente
cocco disidratato
150 gr di savoiardi
3 dl di latte di cocco
3 uova
80 gr di zucchero fine
1 Separate i tuorli dagli albumi, tritate non troppo finemente il cioccolato, scioglietene 50 gr a bagnomaria, nel frattempo intiepidite il latte di cocco e versatelo sul cioccolato sciolto, mescolate.
2 Montate i tuorli con metà dello zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Montate gli albumi con il restante zucchero.
3 Aggiungete il mascarpone al composto di tuorli, amalgamate bene con una frusta, unite trequarti del cioccolato tritato, aggiungete gli albumi mescolando dal basso verso l’alto delicatamente con una spatola.
4 Prendete dei bicchieri versate uno strato di crema, aggiungete poi i savoiardi imbevuti nel latte di cocco e cioccolato, aggiungete ancora crema, proseguite fino al termine degli ingredienti alternando biscotti e crema, decorate l’ultimo strato con il restante cioccolato tritato e il cocco disidratato. Mettete in frigorifero, servite freddo.
25 Comments
LaRicciaInCucina
16 Aprile 2014 at 9:10Ohh sì sì…da amante del caffé…io questo tiramisù te lo appoggio!!!! Golosissimo! W l'estate 🙂
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 8:36Se approva una patita del caffè son promossa! grazie
Sara e Laura-PancettaBistrot
16 Aprile 2014 at 9:25Buongiorno Lilli! Anche noi spesso e volentieri improvvisiamo con gli ingredienti che abbiamo in casa…cioccolato e cocco è sempre un abbinamento super, e con quella candela vicino, già immagino il profumo di cioccolata ….:) Buona giornata!!
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 8:37Effettivamente la candela al cioccolato ha un ottimo profumo che invade la casa, buona giornata a voi e grazie
Valentina Spinetti
16 Aprile 2014 at 9:45una golosità assoluta!……mmmm
buona Pasqua cara!
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 8:38Buona Pasqua anche a te e grazie!
TheMasterOfCook
16 Aprile 2014 at 14:44Come fa a non piacerti il caffè??? Ah ah ah scherzo.
Ti farà piacere sapere che dopo lunghissime ricerche sono riuscito a trovare la foto che ti piaceva.
Vuoi che te la mandi via mail?
🙂
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 8:39Ah si mandamela a questo indirizzo lalillile@gmail.com, grazie, pare uno sciogli lingua ma in realtà è facile! ma alla fine dov'era la foto?
TheMasterOfCook
17 Aprile 2014 at 8:57Era in una cartella che stava sotto l'archivio. Sicuramente trascinandola è, per sbaglio, finita nella cartella sbagliata…
🙂
Erica Di Paolo
16 Aprile 2014 at 15:10Pur essendo un'amante del caffè (con rari periodi in cui l'odore della tazzina sporca mi infastidisce sensibilmente) non amo il tiramisù. Non quello tradizionale, quantomeno. Il tuo lo divorerei all'istante ^_^
Bella l'immagine della primavera. Belle le giornate lunghe. Deliziosa la tua dolcezza.
Un abbraccio Eli cara.
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 8:45Credo che ad avermi ispirata sia stato anche il glicine, in giro ce ne sono tanti fioriti, al massimo del loro splendore, e anche per questo ho scelto la tovaglia color glicine, la natura ispira! grazie mille super Erica, un abbraccio a te
terry giannotta
17 Aprile 2014 at 7:10Come te non amo il caffè, siamo delle italiane anomale, lo so. Però nel tiramisù (poco) non mi dispiace, mi dà molto fastidio l'odore come te, preferisco mille volte il the. L'odore del caffè, sopratutto di prima mattina, mi dà davvero nausea! Però questo tuo tiramisù alternativo penso mi piacerebbe molto, con il cocco e cioccolato, accoppiata vincente direi. Un abbracico Lilli
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 8:49Il the tutta la vita, un rito per me, una tazza a colazione, un'altra se possibile a metà pomeriggio più varie ed eventuali!Grazie Terry, buona pasqua, un abbraccio
Lilli
17 Aprile 2014 at 9:10Deve essere molto buono, evviva cocco e cioccolato! stai diventando sempre più brava con le foto! Condivido il piacere delle serate profumate d'estate, dal tramonto all'imbrunire alla notte fonda, che staresti sveglio fino al mattino se non fosse per il sonno, mamma mia.. che voglia!!!!
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 14:33Che romanticona! wow grazie per le foto! questo te lo posso fare una sera, si fa rapidamente! promesso.
Marghe
17 Aprile 2014 at 10:01Ciao Lilli,
io invece sono caffeinomane 🙂
Tra l'altro, adoro il tiramisu, meglio se proposto con abbinamenti originali come il tuo… un tocco esotico grazie al cocco e il calore avvolgente del cioccolato nero!
Complimenti per il blog, ti ho appena scoperta ed è carinissimo 🙂
Marghe
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 14:34Grazie mille Marghe, mi fa molto piacere sapere che il blog ti sia piaciuto, a presto, allora!
elenuccia
17 Aprile 2014 at 13:07A me il caffe' non dispiace ma non ne sono ossessionata. Quando sono in ufficio ne prendo uno di mattina coi colleghi ma se sono a casa non lo prendo neanche. Anche io faccio spesso il tiramicu in versione alternatova, con succo di fragole, latte e cacao e cose simili. Non ho mai provato con il cocco. Questa ricetta mi stuzzica molto
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 14:37Ah succo di fragole è tanto che voglio provare, mi capita più spesso con succo d'arancia o sciroppo di lamponi, devo ricordarmi. grazie elena, buona pasqua!
Sabrina Rabbia
17 Aprile 2014 at 13:16che bonta'!!!! M'iscrivo tra i tuoi lettori fissi e vorrei invitarti a partecipare alla mia 1° raccolta di ricette "che torta di compleanno sai preparare??". Ti aspetto ciao Sabrina
Lilli nel paese delle stoviglie
17 Aprile 2014 at 14:38Passo sicuramente da te per vedere la tua bella proposta, grazie dell'iscrizione! a presto Sabrina
Lilli
17 Aprile 2014 at 14:41Romanticona come te! …Ho letto il libro 😉 grazie.
Deciso allora: una sera mi fai focaccia a volontà e tiramisù al cocco e cioccolato. Io porto salumi e vino 🙂
Lilli nel paese delle stoviglie
18 Aprile 2014 at 8:52Aggiudicato ma organizziamo per tempo, che la focaccia deve lievitare! fai la brava!
Simona Mirto
17 Aprile 2014 at 16:03Ciao Lilli:* ma sai che io ho smesso di bere caffè da un giorno all'altro…? è successo quest'anno… eppure prima era una bevitrice folle… un giorno ero rimasta senza caffè ma avevo in casa dell'orzo solubile, per me non è colazione senza cappuccino, comq per non fartela troppo lunga io da quel giorno non ho più toccato caffè e sto d'un bene che tu non puoi credere… certo che una fetta di tiramisù non la rinnego ma questa golosa variante è troppo nelle mie corde:) appena capita la provo:* ti abbraccio
Lilli nel paese delle stoviglie
18 Aprile 2014 at 8:54Caspita quando succedono queste cose è stupendo, smettere di colpo qualcosa che ci sta stretto o ci fa male o dovremmo evitare ecc…sei stata brava, a me è successo con lo zucchero tanti anni fa, prima lo mettevo sempre poi ho smesso ora the, camomilla, tisane ecc…sempre senza e se un dolce è troppo dolce mi da'fastidio! brava simona, un abbraccio e buona pasqua!