Sono giorni che leggiamo e sentiamo delle tragedie di immigrati nel Mediterraneo, centinaia e centinaia di poveracci che muoiono in mare o arrivano in Italia in condizioni drammatiche salvati da qualche nave, capitaneria di porto ecc…
Non entro nel merito della questione, se sia giusto o sbagliato accoglierli, quanti, come, dove, discorso complesso, non credo che questa sia ne’ la sede, ne’ il luogo e neppure il giorno adatto per parlarne.
Tutte le volte che vedo le stesse orribili immagini penso al dramma che si sta consumando, a cosa possa significare lasciare il proprio Paese in cerca di una vita migliore, scappare da una guerra o da un Paese corrotto dove vige un regime, scappare da violenze, torture ecc…..
Per lavoro sento tutti i giorni il racconto di questa drammatica esperienza e ogni volta resto ammutolita nel sentire i dettagli agghiaccianti, terribili, disumani che tanto fanno pensare alla natura umana, a come ci si possa ridurre e abbassare a gesti ignobili per disperazione, denaro, false speranze, potere.
A tal proposito se siete interessati leggete Bilal di Fabrizio Gatti, un pugno nello stomaco, tostissimo, racconta il dramma di chi affronta questo viaggio.
Ci sono tanti drammi e ingiustizie a cui tutti i giorni assistiamo, che sentiamo da anni ripetersi, peggiorare, non essere risolti ecc…sicuramente per me le tragedie del mare sono un tasto dolente, nulla che io viva in prima persona da vicino ma uno di quei drammi che mi toccano particolarmente attraverso le parole e gli sguardi delle persone che incontro.
E’ un pensiero che da giorni ritorna e mi è venuto naturale condividere con voi, qualcuno penserà che forse oggi, che è il mio compleanno, potevo pensare ad altro, scrivere e condividere con voi qualcosa di più allegro ma i pensieri non si controllano facilmente come i fatti che accadono indipendentemente dalla nostra volontà.
Compleanno che quest’anno non festeggerò, dopo 13 anni di feste, cene, aperitivi, tanti amici, quest’anno sono troppo stanca, mi godo”solo” tutti i pensieri, le parole, le telefonate ecc…che si stanno susseguendo e che immagino, proseguiranno per tutta la giornata!
Speravo di regalarmi un bel dolcetto ma il tempo è tiranno, vi regalo questa millefoglie salata che trovo squisita, ideata con un barattolino di pesto di Pra che mi hanno regalato al supermercato (se ve lo fate voi meglio!), il semolino da finire, il resto di una mozzarella.
Vi auguro buona giornata, la auguro anche a me in questo mio trentaseiesimo compleanno! La frase da un libro letto qualche mese fa si sposa ad hoc con le vicende di questi giorni.
“Si può dire che abito nella fucina dove viene forgiato il futuro di questo paese. Gli immigrati hanno problemi seri, a volte insormontabili, ma hanno anche sogni, ambizioni. C’è amore nei loro cuori, oltre che angoscia.
Quasi tutti si sono lasciati alle spalle i genitori, un fratello, una sorella, hanno dovuto abbandonare la loro terra e la loro lingua, ma hanno tutti una storia e a volte un mestiere, ci sono falegnami, sellai, fabbri, fornai….”
Susan Vreeland – Una ragazza da tiffany-
1 grossa melanzana tonda viola
semolino q.b.
1 uovo
100 gr di mozzarella (ben sgocciolata o per pizza)
100 gr di pesto
olio d’oliva
sale e pepe
1 Lavate e tagliate a fette non troppo sottili la melanzana, in un piatto sbattete l’uovo, in un altro mettete il semolino, passate le fette di melanzane prima nell’uovo poi nella semola, disponete su una teglia da forno coperta di carta forno, cuocete per circa 35/40 minuti a 220 gradi in forno già caldo.
2 Nel frattempo tagliate la mozzarella a fettine, una volta pronte le melanzane disponete su una fetta un cucchiaino abbondante di pesto e poi la mozzarella, coprite con un’altra fetta di melanzana e proseguite nello stesso modo fino al termine degli ingredienti, l’ultimo strato sarà una fetta di melanzana.
3 Infornate nuovamente le millefoglie per circa 10 minuti, controllate che la mozzarella si sia ben sciolta e sfornate, servite calde o tiepide.
44 Comments
Erica Di Paolo
22 Luglio 2014 at 7:38Tesoro mio…. mi sento troppo vulnerabile per scorrre le tue parole senza portare dentro sensazioni di angoscia. Leggo i tuoi pensieri pensando che sia bello che qualcuno sappia osservare e farsi portavoce di una prospettiva diversa di una delle più tristi realtà di oggi. Ci sono grandi verità, che spesso sono nascoste dai luoghi comuni della società. E ti ringrazio per averne parlato e per averlo fatto in un giorno importante.
Ti stingo, respiro (perché ti giuro che avverto e vivo le tue emozioni) e ti auguro un compleanno vero. Grazie per essere così.
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:28Grazie mille cara Erica, mi lusinghi, un grande abbraccio!
Scamorza Bianca
22 Luglio 2014 at 9:13Io mi commuovo puntualmente, un groppo incontrollabile alla gola ed allo stomaco… non oso immaginare cosa possa significare averci a che fare per lavoro. Grazie per questo post, perché a volte serve…. E buon compleanno! Per quanto riguarda la ricetta di oggi, trovo sia divina!
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:29Grazie a te, vero a vedere quelle immagini ci si commuove anche se sei abituato tutti giorni ad averci a che fare, grazie mille!
Michela Sassi
22 Luglio 2014 at 10:47Le tue parole mi hanno colpita, un post che fa riflettere…. , ti abbraccio e ti auguro buon compleanno.
Un abbraccio
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:30Grazie mille Michela!!!
cincia del bosco
22 Luglio 2014 at 12:59condivido le tue parole, il tuo tono pacato ma fermo, la tua empatia verso queste persone.
Decidere di parlarne il giorno del tuo compleanno da ancora più forza e serietà alle tue parole, come se la festa volessi fosse anche per loro.
un abbraccio di cuore e tanti auguri di buon compleanno!
ah, la millefoglie è super!
baci Su
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:31Grazie mille cincia, magari la festa fosse potuta essere per loro!!!! un abbraccio!
Fr@
22 Luglio 2014 at 13:09Un bel posto dove non servono altre parole.
Buon Compleanno!
Mi piace la panatura con il semolino, dona quel tocco croccante in più.
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:31Si ottimo il semolino, grazie mille!
Daniela
22 Luglio 2014 at 13:11Ti faccio i miei auguri per il tuo compleanno, con tutto il cuore 🙂
Condivido il tuo pensiero e il tuo stato d'animo, conosco persone che fuggirono dalla guerra in Bosnia e mi hanno raccontato il terrore che hanno vissuto. Io stessa farei di tutto per mettere in salvo la vita di mio figlio e donargli un futuro migliore.
Ti abbraccio….quasi scordavo….ottime queste melanzane 🙂
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:32Grazie mille Daniela, un abbraccio anche a te!
Sara e Laura-PancettaBistrot
22 Luglio 2014 at 13:13Come darti torto ….ogni giorno assistiamo impotenti e ammutolite davanti all'ennesima tragedia in mare…impossibile non farsi coinvolgere e fermarsi a riflettere. Davvero tutto il resto in confronto a certe tragedie sembra una briciola…
Tantissimi auguri dolce Lilli e grazie per questa meravigliosa ricetta, perfetta per riciclare gli avanzi!!
Un bacione
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:33Grazie a voi ragazze, mi fa piacere leggere che in tanti condividiamo gli stessi pensieri su queste tragedie, baci!
Lilli
22 Luglio 2014 at 15:02Ancora auguri di buon compleanno e felice 36esimo anno, vecchia roccia! Fortunati quelli che, dopo tante peripezie per terra e per mare, ti hanno incontrato. Il tuo contributo sembra una goccia nell'oceano, magari lo è, ma diceva Sant'Agostino "Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce"….e queste? mmm GNAM! Furbissima la panatura con il semolino, questa me la segno!
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:35Eh non esageriamo con fortunati, comunque grazie, dai che da novembre vengo sempre a cena da te, il repertorio ce l'hai!!!!!
www.mipiacemifabene.com
22 Luglio 2014 at 16:06Tesoro… Che tristezza e che rabbia insieme guardando certe immagini… Di fronte a immagini e racconti così drammatici ci si sente disarmati. Ogni giorno ognuno di noi dal momento in cui si sveglia deve portare aventi un proprio ideale e fare una piccola rivoluzione per migliorare le cose e per fare in modo che la gente non se ne dimentichi e tu lo stai facendo 🙂 Quindi grazie. Complimenti per la ricetta 🙂 Un abbraccio+
Federica 🙂
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:36Ci provo con il mio lavoro ma è dura, davvero dura, le condizioni son pessime ma non molliamo, e meno male che ci sono persone che la pensano come te! grazie un abbraccio!
carmencook
22 Luglio 2014 at 20:39Bellissimo post Lilli e che splendida ricetta, io me la sono appuntata così in settimana la provo!!
Un caro abbraccio e tanti cari auguri di buon compleanno
Carmen
lillinelpaesedellestoviglie
23 Luglio 2014 at 7:36Grazie mille cara Carmen!
Angela Dolcinboutique
23 Luglio 2014 at 8:40Intanto ti faccio subito gli auguri di buon compleanno anche con un giorno di ritardo. Le argomentazioni del tuo post sono attuali e drammatiche, in un Paese come il nostro che fa difficoltà a risolvere problemi piccoli situazioni che queste irrimediabilemte sfuggono di mano e a volte solo la generosità di pochi singoli aiuto di ha bisogno. E' vero è molto triste.
Però il tuo tortino è una delizia, quelle melanzane devono essere croccantine al punto giusto :). Un abbraccio forte cara Lilli
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 9:25Grazie mille per gli auguri! un abbraccio forte anche a te!
SimoCuriosa
23 Luglio 2014 at 12:03innanzitutto TANTI AUGURI DI VERO CUORE!
Hai ragione per me sotto tanti aspetti non siamo un paese civile, quanti di noi hanno i nonni che sono stati emigranti a loro volta? se guardi le immagini degli immigrati italiani che arrivavano in America, sono uguali a quelle di oggi solo che in bianco e in nero. E nno dimentichiamoci chi scappa non scappa perchè si diverte, scappa per salvare la propria vita e quella dei familiari.
E mi stupisco ancora del razzismo che cì'è in Italia, tutti diciamo di no, ma troppo spesso ci sono dei segnali troppo forti di questo disagio.
Ho un'amica ucraina, oramai cittadina italiana da qualche anno, che sta in pena tutti i gg per ciò che succede nel suo paese, dove ha i genitori, figlio, parenti ed amici. Quando ci vediamo mi aggiorna sulla situazione che è veramente tragica (stanno trovando fosse comuni) ma chi ne parla? qui in Italia non arrivano notizie se non quelle filtrate, lei si aggiorna via canali stranieri tramite computer. Fra un paio di settimane partirà come ogni agosto, per andare a trovare la sua famiglia e io sono molto preoccupata per lei e per il suo ritorno, ma capisco la sua caperbietà nel voler partire . .
Fra qualche anno ci troveremo di nuovo a fare i conti su ciò che abbiamo fatto finta di non vedere e di non sentire, complici di stragi e guerre !
E' una vergogna!
scusami tanto forse mi sono lasciata andare un po' troppo… scusa tanto, se vuoi cancella pure questo commento, non ci sono problemi.
***
Bellissima questa ricetta, anch'io faccio spesso le melanzane impanate così ma con questa farcitura devono essere deliziose
a presto
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 9:27Grazie per gli auguri, per il resto non preoccuparti, ci mancherebbe che cancello il post, questo spazio serve anche a dare voce alle opinioni altrui e la tua è molto condivisibile. Capisco la forte preoccupazione per la tua amica, e condivido le tue parole, specie sul razzismo che ritengo ancora molto diffuso, e anzi, forse anche accentuato un momento storico così drammatico! Grazie mille!
themasterofcook
23 Luglio 2014 at 16:06Sono in ritardo di un giorno ma gli auguri Te li mando lo stesso. Tanto più che siamo praticamente coetanei.
Ottima ricetta, molto gustosa e ottimi spunti di ragionamento per tutti.
Speriamo che attechiscano nella testa di chi davvero può fare qualcosa…
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 9:28Speriamo davvero anche se le speranze per come vanno le cose faticano a restare salde, grazie mille per gli auguri!
Chiara Giglio
24 Luglio 2014 at 4:49buon compleanno Lilli, grazie per aver condiviso una gustosa ricetta e importanti pensieri….
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 9:28Grazie a te Chiara!
Claudia
24 Luglio 2014 at 7:53Arrivo in ritardo epr farti gli auguri di compleanno mannagga a me!!!!!!! Ottima la tua torretta… semplice.. gustosa.. smack
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 9:29Tranquilla Claudia gli auguri valgono sempre! baci!
conunpocodizucchero Elena
24 Luglio 2014 at 8:35auguri lilli, sei una persona proprio speciale. davvero.
ti mando un grosso bacio con tanta stima!
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 9:29Elena grazie, mi imbarazzi, non credo di meritarmi tanto! ricambio il grosso bacio!!!!!
elenuccia
24 Luglio 2014 at 11:33Auguri Liliiiiiii, mannaggia sono in ritardo ma gli auguri fanno bene anche in ritardo vero? 🙂
Quando vedo i servizi sugli sbarchi in televisione mi viene la pelle d'oca, quindi ti capisco benissimo. E sono sicura che molte cose non finiscono neanche sui telegiornali
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 17:14Gli auguri son sempre ben graditi! grazie mille! molte,moltissime cose non vengono raccontate, sentendo i diretti interessati tanti aspetti vengono omessi!
Marghe
24 Luglio 2014 at 14:44Prima di tutto mille auguri cara Lilli!
Non me ne parlare, io sul tema sono ipersensibile, poi da quando sonostata in Africa… mi si contorce lo stomaco proprio al pensiero che possa esserci più di metà del mondo in quelle condizioni, a lottare per la sopravvivenza ed essere ugualmente felici per un nonnulla. Abbiamo tanto da imparare da loro, almeno io ne avevo!
Ti stringo tantissimo
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 17:17Ricordo le tue parole sulla trasferta senegalese, quando ti chiesi che lavoro facevi! grazie mille degli auguri e un forte abbraccio!
Simona Mirto
24 Luglio 2014 at 15:18Lilli cara, tu hai un cuore grande e certi discorsi dovrebbero essere affrontati più spesso..ogni volta che guardo la tv, un tg un documentario mi viene in mente quanto siamo fortunati e quanta diversità ci separa da chi soffre per un pezzo di pane che manca sulla loro tavola, un vestito, un bicchiere d'acqua…
Spero tu abbia goduto l'affetto dei tuoi cari e dei tuoi amici anche senza festa…
buon compleanno tesoro anche se con qualche ora di ritardo… e vada per la millefoglie di melanzane… in questi giorni di preparazione alle vacanze i dolci dalla mia tavola sono banditi:*
lillinelpaesedellestoviglie
24 Luglio 2014 at 17:18Cara Simona è stato un compleanno tranquillo, sereno, grazie mille per gli auguri e le tue belle parole!
Silvia- Perle ai Porchy
24 Luglio 2014 at 19:44Auguri, carra Lilli… Ho letto anche io quel libro, bellissimo! Io come te ogni giorno sono sconvolta da quello che accade nel mondo… Non mi va di parlarne, ma è importate esserne consapevoli.. Ti abbraccio
lillinelpaesedellestoviglie
25 Luglio 2014 at 11:44Grazie mille Silvia, siamo in pochi ad aver letto quel libro, ci provo sempre a proporlo, un abbraccio!
La Greg
24 Luglio 2014 at 21:20Innanzitutto TANTI AUGURI anche se sono in ritardissimo! Mi spiace che ci siano strani pensieri a turbarti in questi giorni…anche io mi emoziono di fronte a quelle scene agghiaccianti e mi chiedo come possano essere lasciate morire così tante persone nel 21 secolo quando ci sono milionari che sperperano denaro e guardano solo ai propri interessi. Se la distribuzione del reddito nel mondo fosse equa vivremmo certo tutti quanti meglio…
Lasciamo nel tuo giorno di festa questi dettagli e concentriamoci su questa millefoglie salata davvero golosissima…mi piace il contrasto di sapori e la nota croccante del semolino!!! Brava brava
lillinelpaesedellestoviglie
25 Luglio 2014 at 11:45Grazie Silvia, son felice che tante di voi, tutte a dire il vero, sentiate come me l'importanza di questa immane tragedia!
marisa
20 Agosto 2014 at 4:45Ottimo abbinamento 🙂
Mi perde nel tuo blog…troppe cose buone 😉
lillinelpaesedellestoviglie
20 Agosto 2014 at 7:16Grazieeeee!!!! troppo carina, mi fai felice!