Eccomi tornata a Milano, al lavoro e al mio blog, unico a essermi mancato, speravo di riuscire a curiosare qua e là sui vostri blog ma ho trascorso parecchio tempo lontana dal pc e anche dal telefono connettersi non è stato possibile, recupererò ora!
Vi propongo una ricetta piuttosto nota che a me piace molto, ho utilizzato il lardo che forse non mangiavo da oltre un anno, scegliete il salume che preferite e se siete salutisti eliminatelo del tutto, ho visto in rete diverse varianti di questo piatto, con soffritto, con battuto di aglio e rosmarino, con crema di ceci e a parte i gamberi, mazzancolle, gamberoni ecc….ho optato per ciò che mi pareva più pratico.
Torno in una Milano grigia, scura, piuttosto vuota, non parlerò del tempo, argomento principe di questa anomala estate, nonostante non sia stato sempre bello, le mie due settimane di vacanza son trascorse serenamente, una al mare, una in montagna.
In montagna dove vado sempre, vi tralascio il mio ennesimo poema d’amore sul tema, e anche sul giro di rifugi che ho fatto, mentre della Sardegna che dire? Non c’ero mai stata e capitata l’occasione subito è stata colta, un mare incantevole, mai visto così bello in Italia, acqua limpida, trasparente, in acqua con accanto tanti pesciolini che ogni tanto ti punzecchiano, raramente qualche pesce più importante.
Tanto pesce buonissimo, a costi moderati, bottarga, moscardini, polipo, orata, gamberoni, baccalà ecc…tutto eccellente e cucinato in modo semplice e sano esaltando il vero sapore del pesce; una lingua incomprensibile, alla fine di un discorso afferravo qualche parola e il concetto ma impossibile parlarla, scriverla, e poi parecchi sardi incontrati parlano molto veloce; tanta natura, me l’aspettavo più brulla, la terra arsa dal sole ma da quanto ho capito anche in Sardegna l’estate è anomala (due giorni senza mare causa pioggia!!!!), tanto verde ma ancora di un bel verde intenso, bello vagare per le strade, spesso deserte, senza traffico, senza rumore; i sardi simpatici, alla mano, socievoli, sempre pronti a offrirti da bere, preferibilmente mirto a tutte le ore; le tradizioni, di cui so poco ma nel paese in cui mi trovavo c’è stata una festa con coro, vestiti tradizionali, la banda che suonava, la sfilata dei cavalli, molto interessante e allegro.
Una settimana non è molto per scoprire una regione e la sua storia ma sicuramente ci sarà modo di tornarci.
Buona giornata!
Ingredienti:
per due persone:
una decina di gamberi puliti
una decina di fette di lardo
2 cucchiai di olio d’oliva
1 spicchio d’aglio
150 gr di ceci secchi già ammollati o una scatola e mezzo di ceci in scatola
mezzo litro di brodo vegetale
sale
prezzemolo
1 Lessate i ceci, in una casseruola versate i due cucchiai di olio e lo spicchio d’aglio, aggiungete i ceci e il brodo, cuocete per circa 15/20 min senza far asciugare del tutto il liquido, togliete dal fuoco e con il minipimer passate i ceci, tutti o se volete tenetene da parte quanti volete interi. Salate.
2 Avvolgete i gamberoni nel lardo, cuoceteli tre quattro minuti in una padella antiaderente senza aggiungere olio, una volta ben rosolati, scolateli su un piatto con carta assorbente.
3 Versate la crema di ceci calda (va bene anche tiepida) in una ciotola o in un piatto fondo, disponete i gamberi e spolverate con del prezzemolo fresco precedentemente lavato e tritato.
30 Comments
accantoalcamino
12 Agosto 2014 at 7:55Bentornata, è un piacere rileggerti, peccato non poter deliziarmi con questi gamberi peccaminosi 🙂 Buona giornata.
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:14Eh si gamberi con lardo son davvero peccaminosi, a prestissimo cara Libera!
Sara e Laura-PancettaBistrot
12 Agosto 2014 at 8:04Bentornata Lilli! Che bellissime vacanze!! Mare e montagna, sicuramente avrai liberato la mente e riempito il corpo di cose buonissime, brava!!
Bellissimo questo piatto unico, proteico e con i gamberi che ricordano il mare!
Un bacione
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:15Grazie ragazze, spero anche per voi siano state o siano in arrivo belle vacanze! baci!
Virginia S. Il GattoPasticcione
12 Agosto 2014 at 8:12Bentornata! Mi piace molto questa ricetta e poi il lardo ci sta benissimo con i gamberi!! Un abbraccio
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:15Pensa che all'inizio ero scettica ad abbinare il lardo con i gamberi invece sono buonissimi! buona giornata!
Erica Di Paolo
12 Agosto 2014 at 8:35Eccoti tornata Eli dolce!!!!!!!!!!!!! Gioia mia, la Sardegna è un incanto e la montagna trasmette emozioni pazzesche. Immagino siano state due settimane decisamente rigeneranti.
Torni alla grande con un piatto decisamente avvolgente, che amo particolarmente. Brava, brava, brava. Bentornata e… a presto!! ^_^
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:16Grazie mille cara Erica! un abbraccio!
Ratatouille
12 Agosto 2014 at 10:32Che ricettina sfiziosa, ma se la faccio senza lardo? non mangio carne di maiale. Io ci provo, mi sembra che ceci e gamberi sia un matrimonio … felice … !?
Buonissimo ferragosto
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:17Falla pure senza lardo, i gamberi sono comunque ottimi, specie se ben conditi, buon ferragosto anche a te ratatouille, bellissimo nome!
Ratatouille
13 Agosto 2014 at 9:43La faccio questa sera che ho invitato un'amica: la stupirò.
Grazie
lillinelpaesedellestoviglie
14 Agosto 2014 at 6:49Wow, son contenta, speriamo le sia piaciuta! grazie a te!
Ratatouille
14 Agosto 2014 at 15:09Cara Lilli, un successo! Ho usato i fiocchi di ceci perché avevo la confezione già aperta, è venuta una bomba! E vero che il pesce e i legumi si sposano bene, ne ho fatta una con le lenticchie e il salmone che è piaciuta tantissimo: http://lachefcapucine.blogspot.it/2014/08/insalata-di-lenticchie-allarancia-e.html
A presto!
lillinelpaesedellestoviglie
18 Agosto 2014 at 7:07Bene, mi fa davvero molto piacere!
Tantocaruccia
12 Agosto 2014 at 11:18Gamberi lardo e ceci.. per me questo tris è la tombola^^
Mi piace molto cara, complimenti.. La Sardegna era piaciuta anche a me, quando ci andai da ragazzina, e la montagna è un amore che mi porto nel cuore.. quest'anno mi sono dovuta accontentare del mare della Romagna e dell'appennino ma mi tengo tutto il serbo per il futuro!
A presto cara :*
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:18Tombolo mi pare un termine appropriato per descrivere questo tris squisito! goditi la tua romagna in attesa del futuro, buon ferragosto!
Manuela e Silvia
12 Agosto 2014 at 14:39Ciao! buonissima questa crema di ceci con sopra ottimi gamberoni arrotolati nel lardo…un incontro di sapori decisamente da fare!!
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:19Grazie ragazze, una ricetta semplice e rapida che vedo conquista voi quanto me! a presto!
consuelo tognetti
12 Agosto 2014 at 18:52Bentornata Lilli!!!! Sono felice di sapere che la tua doppia vacanza sia andata bene, ti 6 portata a casa un bel bagaglio di serenità ^_^
Ottima la ricetta, io la faccio spesso d'inverno con lo speck e tra me e mio marito ce la litighiamo ^_^
A presto cara e buona serata <3
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:19Anche con lo speck buonissimi i gamberi! ti ho pensato, ti dirò perchè in privato! buona giornata!
conunpocodizucchero Elena
12 Agosto 2014 at 21:33ben tornata Lilli!!!!! 😀
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:20Grazie Elena, buone vacanze!!!
Silvia Brisigotti
13 Agosto 2014 at 6:03Ottima Lilli!! Bentornata, io invece parto domani!! A presto!!
lillinelpaesedellestoviglie
13 Agosto 2014 at 7:20Allora buone vacanze, chissà quante belle foto farai!!!!!
coccolatime
13 Agosto 2014 at 11:47Bentornata cara….che bella la sardegna…e che buona questa ricetta che avevo fatto anni fa ma al posto dei ceci i fagioli cannellini voglio provarla con i ceci adesso!!! ottima idea!
lillinelpaesedellestoviglie
14 Agosto 2014 at 6:50Grazie, con i cannellini forse anche meglio, devo rifarla! dopo passo da te, buon ferragosto!
Fr@
13 Agosto 2014 at 12:18La Sargegna è meravigliosa, come è meraviglioso questo piatto. Mi è sempre piaciuto l'abbinamento legumi e crostacei in più hai messo il lardo: una goduria.
lillinelpaesedellestoviglie
14 Agosto 2014 at 6:51Vero, il lardo è quel tocco peccaminoso che rende squisita una ricetta già buona, anche a me legumi/crostaci pare un gran mix, grazie!
Maria Grazia
13 Agosto 2014 at 16:10Nonostante io adori la montagna, quest'a Sardegna e l'isola de La Maddalena mi sono mancate, Lilli.
Sublime questa cremina. Ceci e gamberi sono una che fa faville! 🙂
Baci
MG
lillinelpaesedellestoviglie
14 Agosto 2014 at 6:51Eh si la montagna rimane intoccabile ma la sardegna merita parecchio! buon ferragosto, baci!