Sabato, piove tutto il giorno, a Milano scende tanta tanta acqua, sembra non fermarsi mai, chiusi in casa si sente forte il rumore della pioggia che sbatte, casca, si scontra su qualsiasi superficie.
Tutti avete visto come si è ridotta la città, scene apocalittiche, un lungo fiume invade alcuni quartieri rendendoli rapidamente inagibili, per le strade galleggia di tutto, salta la luce, viene chiusa la metropolitana, non circolano i mezzi pubblici in superficie causa inondazione dei binari.
Decine e decine di persone prigioniere in casa, chi è in giro impiega ore a tornare a casa, ammesso che ci siano riusciti perchè ci sono stati anche sfollati sistemati nel modo migliore in palestre dalla protezione civile, niente luce, niente telefoni per tanti che invano hanno tentato di chiamare i vigili del fuoco, il 118 a loro volta isolati.
Scene impressionanti, danni mostruosi, previsioni meteo poco entusiasmanti!
Domenica, splende il sole, per qualche ora Milano pare rinascere, le persone fanno capolino dalle loro case, sembra di il disgelo dopo i mesi invernali trascorsi in letargo, camminando per strade fangose, facendo slalom fra immense pozzanghere, vedi qualche bicicletta, mamme intente ad asciugare l’altalena o lo scivolo per i pargoli, cani festosi che corrono nell’erba bagnata, coppie che passeggiano, anziani che senti parlare in milanese di scorte che stanno facendo al supermercato in vista delle pioggia previste.
Neanche 24 ore per assistere a due scenari completamente diversi.
Quanto alla ricetta, avevo poca voglia di mettermi ai fornelli, delle patate da utilizzare, mi è tornata in mente una ricetta vista su qualche rivista di Alice monotematica (credo aulle patate), l’ho realizzata con quello che avevo, la temperatura è scesa un pochino e il desiderio di un piatto caldo si è imposto prepotentemente!
Buona settimana.
Buona settimana.
Ingredienti:
4 patate
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
50 gr di Emmenthal
santoreggia
1 Lavate le patate, se necessario raschiate via la terra con l’apposita spazzolina, mettetele su una teglia da forno. Infornate a 180 gradi (forno ben caldo), cuocete per 30 minuti, infilate uno stuzzicadenti per capire se la polpa è ben cotta, se fa resistenza cuocete altri 5/10 minuti.
2 Una volta cotte, sfornatele lasciando acceso il forno, tagliate dal lato lungo, circa 3/4, conservate la calotta; con uno scavino prelevate un po’ di polpa, mettetela in un piatto.
3 Schiacciate la polpa, aggiungete 3 cucchiai di parmigiano, e l’Emmenthal tagliato a piccoli pezzetti, aggiungete la santoreggia, amalgamate; riempite le patate con un cucchiaio.
4 Richiudete le patate con le calotte, spolverate con il parmigiano rimasto, infornate nuovamente per circa 10 minuti finchè il formaggio non si sarà ben sciolto, sfornate e servite calde.
38 Comments
Lilli
17 Novembre 2014 at 8:55Ne ho viste simili in Germania, ma senza questa elaborazione: patatona bollita con buccia e yogurt al cetriolo. Ed era un ristorante. Le tue patate sono interessanti.. ma perdona l'ignoranza: che cos'è il/la/lo santoreggia?
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:09la santoreggia è un'erba aromatica molto profumata! la patata svuotata e riempita è sempre buona, un classico intramontabile, ciao junior!
Sugar Ness
17 Novembre 2014 at 9:23Che ansia queste pioggie torrenziali che mettono in ginocchio le nostre città… Queste patate ricche e golose sono proprio quello che ci vuole per tirarsi su! 🙂
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:09vero, ieri voglia di qualcosa di caldo e saporito dopo tanta acqua, peraltro sta piovendo ancora!
Giulia Cappelli
17 Novembre 2014 at 10:25Gnammy! mi piacciono tantissimo!! adoro! da provare!! una giornata cara!!!
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:09grazie giulia, buona settimana anche a te!
Carlotta Ercolini
17 Novembre 2014 at 10:25sta piovendo a dirotto anche in questo momento e l'ansia per chi vive nelle zone critiche si fa di minuto in minuto più forte… terribile. la ricettina mi piace molto, semplice e gustosa! un abbraccio
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:10speriamo bene carlotta, ormai appena piove è un disastro! grazie mille!
Silvia Brisigotti
17 Novembre 2014 at 11:22Idem a Genova!! Questo è uno di quei piatti per cui mi spiace davvero non amare i formaggi!! Troppo invitante! Brava Lilli!!
Da domani il tempo dovrebbe migliorare, speriamo perché qui è un disastro!!!
Un abbraccio!!
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:10ti ho pensato silvia, molto ti ho pensata sabato! anche io non sono un amante dei formaggi ma ogni tanto li mangio, un abbraccio!
Michela Sassi
17 Novembre 2014 at 13:18Sono meravigliose…. è un'ottima idea per una presentazione con i fiocchi!
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:11grazie michela sempre troppo buona, baci!
elenuccia
17 Novembre 2014 at 13:30Ieri sono dovuta passare per la stazione di milano per tornare a Bologna ed era un caos totale. Treni soppressi o in ritardo di almeno mezz'ora. Questa patate farcite devono essere molto saporite, perfette con questo tempaccio
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:11immagino che delirio hai trovato, il formaggio filante in effetti risolleva il morale!
Fr@
17 Novembre 2014 at 13:59L'aggiunta della santoreggia mi piace molto. Gli dona un profumo ed un sapore unico.
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:12vero, infatti il profumo è ottimo, e aromatizza perfettamente gli altri ingredienti!
Laura Carraro
17 Novembre 2014 at 14:13Purtroppo da un po' di tempo ogni volta che piove non si sa cosa può succedere! E' terribile!!!!
Ottimo piatto, un modo diverso per mangiare le patate.
Un abbraccio
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:13eh si ormai pioggia equivale a incognite catastrofiche! grazie laura, pensa che le ho fatte proprio per mangiare le patate in un modo diverso! un bacione
Maria Una Pinguina in Cucina
17 Novembre 2014 at 14:47Che barba questa pioggia. Non se ne può più di questi disastri. Che belle le tue patate cara! Mi ricorda una delle prime ricette che ho cucinato! Son tornata indietro di almeno dieci anni!! Un bacione
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:13ah bene, mi fa piacere averti rievocato un bel ricordo, hai iniziato con un piatto semplice ma gustoso! baci a te
Claudia
17 Novembre 2014 at 14:55Adorolepatate.. in qualsiasi modo vengano cucinate.. ma questa ricetta è gustosissima con il formaggio! smack e buon lunedì 🙂
lillinelpaesedellestoviglie
17 Novembre 2014 at 17:14grazie claudia anche io grande amante delle patate in tutte le salse, baci!
La cucina di Esme
17 Novembre 2014 at 19:24qui sta ancora diluviando e quando fuori è così la voglia di un piatto caldo si fa prorompente! Gustosissime queste patate!
baci
Alice
lillinelpaesedellestoviglie
18 Novembre 2014 at 8:28oggi a milano splende il sole, speriamo bene, grazie alice, bacioni!
consuelo tognetti
17 Novembre 2014 at 19:50Deve essere dura dover subire tutto questo..spero che il maltempo dia a tutto una lunga tregua..bisogna tornare a vivere ed essere ottimisti..
Ottimo il tuo piatto anche come svuota frigo nei momenti di emergenza-fame ^_^
Buona settimana Lilli <3
lillinelpaesedellestoviglie
18 Novembre 2014 at 8:28bello emergenza-fame, oggi splende il sole, mi auguro sia così in tutta Italia…..buona settimana anche a te cara!
Erica Di Paolo
17 Novembre 2014 at 21:03Credo sia un buon modo di coccolarsi: semplice, veloce, avvolgente, confortante. E avanti tutta, anche nelle difficoltà.
Un abbraccio Eli.
lillinelpaesedellestoviglie
18 Novembre 2014 at 8:29brava, avvolgente e confortante sono due termini perfetti per descrivere questo piatto, un bacione!
SABRINA RABBIA
17 Novembre 2014 at 21:13maledetto tempaccio, dove anfìdremo a finire se ogni volta che piove succede un casino?????Ottime queste patate, bella idea per cena domani!!!!Baci Sabry
lillinelpaesedellestoviglie
18 Novembre 2014 at 8:30eh vero sabrina dove andremo a finire? bisogna essere ottimisti anche se è dura! buona cena allora, baci!
Mariangela Circosta
18 Novembre 2014 at 6:04Complimenti per il tuo blog ci sono ricette molto interessanti, divento tua fan e grazie per essere passata dalla mia cucina!
lillinelpaesedellestoviglie
18 Novembre 2014 at 8:31grazie mariangela, allora a prestissimo!!!
Francesca P.
18 Novembre 2014 at 21:05Vedere certe immagini mi ha colpito, una tale furia di acqua a cui non siamo abituati… speriamo si plachi e che si impari a gestire meglio la situazione la prossima volta… in questi frangenti, la casa rappresenta ancora di più un nido, un angolo di protezione e sicurezza…
Le patate ripiene mi piacciono molto, sono come borse ampie in cui ci possiamo mettere di tutto come solo noi donne sappiamo fare… 😀
lillinelpaesedellestoviglie
19 Novembre 2014 at 8:02bello le patate come borse ampie mi piace molto come espressione! hai ragione, sabato con tutta quell'acqua il pensiero di stare in casa, sentirsi protetti e al sicuro è stato un conforto! buona giornata!
LeCiorelle
19 Novembre 2014 at 7:35Che belle queste patate!! Sento un profumo!!!! Concordo comunque a milano è stato un delirio!!!
lillinelpaesedellestoviglie
19 Novembre 2014 at 8:01vero, la presenza della santoreggia le rende profumate, buona giornata!
Sara Drilli
19 Novembre 2014 at 18:46Che carina che sei stata a venire a "casa mia" 😀
Intanto anch io sono (sto) a Milano e so bene quanto la città abbia sofferto sotto l'acqua!!!!
Come te questo week end ho avuto tra le mani kg di patate per un picnic al chiuso!
Non conosco il gusto della santoreggia…devo rimediare!!
Un caro saluto
Sara
lillinelpaesedellestoviglie
20 Novembre 2014 at 14:07eh si ho visto che eri da Open, siete state bravissime! grazie a te della ri-visita, a prestissimo!