Una ricetta ideale per la colazione, la merenda, come spezza fame in ogni momento in cui lo stomaco comincia a lamentarsi, perfetta per gli intolleranti al glutine e al lattosio, cioè metà dei miei amici.
Buona parte degli ingredienti son stati acquistati direttamente dal produttore, mele, Purafrutta e uova.
Ho sempre invidiato (una sana invidia) le blogger, le persone in generale che possono acquistare frutta, verdura, uova, carne ecc…direttamente dal contadino, in fattoria, al caseificio, stesso discorso per chi ti racconta di aver raccolto funghi nel bosco dietro casa, o il sambuco, le erbe spontanee, i frutti di bosco, castagne e altro.
Trovo sia un lusso, un’immensa fortuna, per noi cittadini è praticamente impossibile anche solo immaginare una cosa simile, ovvio puoi uscire da Milano e recarti in cascina o andarci nei week end, farti spedire prodotti ma non è la stessa cose che tornare a casa dal lavoro e andare in un bosco a raccogliere funghi.
Lo stesso vale per la frutta e la verdura, devi conoscere un contadino informarti sulla provenienza dei suoi prodotti, se riesci vai anche a vedere il sito (ammesso che ce l’abbia) o direttamente con i tuoi occhi i suoi terreni ma onestamente credo che pochi abbiano tempo di farlo, inoltre non è uguale ad avere i campi dietro casa, passare e vedere l’orto crescere.
Questo è uno dei tanti aspetti della città che non amo, lo scarso o quasi nulla contatto con la natura, il territorio, il non poter godere direttamente di quanto la natura ti regala o non aver spazio per avere un tuo orto, quando leggo i miei amici che raccolgono il timo nel prato a due passi da casa o fanno il liquore con le noci dell’albero in giardino, vanno nell’orto ecc…..ferita!
Chissà magari un domani potrò permettermi questo lusso lontano da Milano. Buon week end!
Ingredienti:
130 gr di zucchero di canna
4 uova medie
50 ml di olio di semi di girasole
80 ml di Purafrutta mele e ribes (Azienda Antichi Sapori Camuni)
250 gr di mele
240 gr di farina di riso
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di cardamomo in polvere
noce moscata
pepe nero
1 Riunite in una ciotola gli ingredienti secchi, la farina, il lievito e le spezie, le cui dosi sono indicative, regolatevi a piacere.
2 Sbucciate, pulite e grattugiate le mele.
3 Sbattete in una ciotola le uova con lo zucchero, unite l’olio e il succo di mele e ribes, mescolate e aggiungete le mele, amalgamate.
4 Accendete il forno a 175 gradi, mentre si scalda unite gli ingredienti secchi a quelli umidi, amalgamate.
5 Riempite uno stampo da plumcake precedentemente imburrato, livellate la superficie, infornate per 50 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire e servite.
30 Comments
SABRINA RABBIA
30 Ottobre 2015 at 11:29I DOLCI CON LE MELE SONO I MIEI PREFERITI, SONO UN MUST CHE NON DOVREBBE MAI MANCARE SULLA TAVOLA ITALIANA!!!BACI SABRY
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 17:55pensa che invece io non faccio spesso dolci con le mele eppure mi piacciono molto, baci
vale
30 Ottobre 2015 at 11:44questo per la colazione è proprio perfetto!! davvero buono con una tazza di tè;)
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 17:56infatti stamattina te e qualche fetta di cake, dura metterlo via, baci cara!
Claudia
30 Ottobre 2015 at 11:56Si vede che è umido all’interno e soffice!!! smack e buon w.e. :-*
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 17:56si bello umido e morbido con tutte quelle mele, buon week end claudia, baci
Silvia Brisi
30 Ottobre 2015 at 13:02Io sono una delle fortunate che pur vivendo in città si rifornisce nel negozio di una meravigliosa contadina e siamo pure diventate amiche!! I prezzi sono un pochino più alti del super, anche se non sempre, ma la qualità è un altro mondo!! Però se non si ha questa fortuna, che pare un miracolo pure a me sinceramnete, il fatto di poter consumare occasionalmente i prodotti appena colti ha ancora più valore, quindi immagino il sapore speciale di questo plumcake!! E la soddisfazione di aver utilizzato prodotti sani!!
Un abbraccio Lilli e buon we!!
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 17:57si in città è raro, riuscirci è un lusso, ma non demordo e ci provo comunque almeno per alcuni alimenti, un bacione e buon week end!
simona mirto
30 Ottobre 2015 at 13:23Così umido e morbido viene subito voglia di addentarlo… meraviglioso Lilli ancora di più poi per l’uso dei prodotti consapevoli a km 0 e di qualità… ci sono ingredienti che appunto non hanno prezzo e gustare un cake così equivale all’eccellenza :**
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 17:59ci provo simona, come immagino anche tu a milano non è ovvio trovare prodotti freschi che sai da dove vengono! un bacione
Erica Di Paolo
30 Ottobre 2015 at 15:13Sai che proprio ieri ho fatto un dolce, con le pere però, a cui avrei voluto aggiungere del pepe di Sichuan (con il suo bell’aroma di limone)? Alla fine ho optato per cannella e cardamomo, guarda un po’ ^_^
Dev’essere una favola questa torta, complimentissimi ^_^ E comunque la prossima volta il pepe ce lo metto eccome ^_^
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 18:00pere e pepe….buono! da provare! il cake è bello morbido e umido, domani prendo julienne, son curiosa!!
Fr@
30 Ottobre 2015 at 15:27Hai ragione è un vero lusso che noi cittadini non possiamo permetterci.
Immagino la bontà oltre che il profumo di questa torta.
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 18:00purtroppo lusso è il termine adatto, ma ci proviamo! grazie
zia Consu
30 Ottobre 2015 at 16:16Non si potrebbe chiedere di meglio..un inizio giornata genuino e goloso 🙂 Bravissima 🙂 Felice we <3
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 18:01infatti l’inizio è stato ottimo! buon week end baci
Andreea
30 Ottobre 2015 at 17:09Morbido, profumato e gustoso, ottimo per l’ora di merenda !
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 18:01uno dei miei dolci preferiti…ottimo sempre!
ipasticciditerry
30 Ottobre 2015 at 17:42Io sono una fortunata, da me è pieno di boschi e aziende agricole, con tanto di campi di produzioni, mucche e capre. Quando vado dal contadino a fare la spesa, non so mai cosa troverò, dipende da cosa ha razzolto sul campo o gli hanno spedito i colleghi del consorzio agricolo da tutte le parti di italia. Lo so, sono fortunata. Però ci sono anche i contro; quando devo andare in città, tra andate e ritorno, mi parte la giornata … ora mi ci vorrebbe proprio una fettina della tua torta, con una bella tazza di the ci starebbe proprio bene. Brava Lilli, a presto
Elisabetta Lecchini
30 Ottobre 2015 at 18:02eh lo so che tu hai tutti i tuoi giri, come per tutto ci son pro e contro, buon week end con il tuo nipotino, baci
Valentina
30 Ottobre 2015 at 21:29Ciao tesoro <3 Adoro i cake, in tutte le versioni, e adoro le mele quindi mi hai conquistato! Un abbraccio grande e felice weekend <3
Elisabetta Lecchini
31 Ottobre 2015 at 18:24wow conquistare te…un successo, un bacione bellezza!
lilli
31 Ottobre 2015 at 11:02Ovviamente sfondi una porta aperta, anzi un portone con me! Non vedere e vivere le stagioni, passando dalla casa al marciapiede poi giù nei cunicoli della metro e poi su in ufficio con la finestra sui palazzoni di cemento (e amianto). Io ringrazio che posso andare in bici per 400 metri vicino a un campo – e comunque attenione a non alzare lo sguardo se no mi becco una specie di grattacielo luminoso che rovina tutto – e vicino all’ufficio c’è un parchetto con degli alberi. Allora sì, li imi accorgo OHIBO’ che cambiano le stagioni, che la terra, l’erba, gli alberi emanano dei profumi e hanno dei colori. Raccogliere i funghi o le more o le erbe sotto casa.. va beh anch’io: ferita. Ti auguro di tutto cuore di aprirti un varco lontano da qui in futuro!
Elisabetta Lecchini
31 Ottobre 2015 at 18:23io penso spesso che a milano gli alberi non hanno colori, li guardi son grigi, bianchi, marroni, neretti, giallognoli, son spenti, anche in piena estate, gli manca ossigeno!!! ci siam capite!
lilli
31 Ottobre 2015 at 11:04ah quasi dimenticavo: interessantissimo il pancake! sto incominciando a cucinarlo.. per le prossime colazioni! Grazie della ricetta!
Elisabetta Lecchini
31 Ottobre 2015 at 18:22aspetto una foto!!!
Francesca P.
31 Ottobre 2015 at 11:23Ho appena finito di scrivere la ricetta del prossimo post che è a base di mele e spezie… poi arrivo qui e cosa vedo, ahaha! Mi sento avvolta dal buon profumo… ed è un bel modo per iniziare il weekend!
Da cittadina romana la mia fonte per la spesa sono i mercati, alcuni banchi sono di contadini di cui mi fido e una volta dovrei trovare il coraggio di dire “posso venire nella vostra terra e magari fare foto agli alberi, all’orto e al raccolto?”
La voglia di natura sale tanto anche a me, quanto sogno una casetta in campagna…
Elisabetta Lecchini
31 Ottobre 2015 at 18:21anche io mercato a milano ma comunque non è la stessa cosa che andare vedere i campi, vedere come voltivano ecc….accontentiamoci, domani son pronta per la tua ricetta, da me profumo di cannella ovunque!
Alice
1 Novembre 2015 at 14:49Amo i dolci di mele e amo la cannella nei dolci, il profumo che emana in cucina riempie la casa di quell’odore di quasi Natale….delizioso questo tuo cake!
baci
Alice
Elisabetta Lecchini
1 Novembre 2015 at 17:57vero il profumo è ottimo e mette allegria! baci