Ho preparato milioni di volte i bignè ma raramente gli eclairs che son la stessa cosa ma con una forma diversa, misteri della mente umana. Belli, buoni, da preparare con mille ripieni e glassature diverse.
Come ho detto tante volte preferisco i dolci da credenza, caserecci, non i cremosi, meglio una crostata, una torta di mele di un tiramisu, un profiteroles o una charlotte, nel caso dei pasticcini faccio un’eccezione.
Il bello del pasticcino è l’unione fra il croccante e il cremoso in dose ridotta, che si tratti di una frolla con crema e frutta, o un cannoncino con sfoglia e crema piuttosto che il classico bignè, una sfogliatella, l’unione dei due con una dose non eccessiva di crema mi piace molto, non che non ami le creme ma preferisco tremila volte frolla, sfoglia, per capirci, di una crostata il meglio per me è la pasta, potrei anche eliminare la marmellata e gustarmi solo la frolla.
Eclairs e pasticcini in genere fa tanto festa, forse perchè non si mangiano spesso, mentre una torta o dei muffin li prepari quando vuoi preparare un vassoio di pasticcini è decisamente più elaborato a meno che non sia un solo genere ma la bellezza dei pasticcini risiede nell’ammirare il vassoio prima di scegliere, i colori, le forme, creme, glasse, frutta, profumi.
Di solito di fronte a un vassoio di pasticcini si verificano due scene, una in cui ci si guarda, si aspetta che qualcuno prenda il primo magari timidamente ci si chiede -tu quale vuoi?-, -dai prendi tu la sfogliatella che l’adori?-, si studiano gli avversari cercando di individuare le loro mosse, con me per esempio se c’è un cannolo mini siciliano si sa che lo voglio!
Seconda opzione si scarta il vassoio e tempo zero c’è quello che senza esitazioni si fionda su i suoi preferiti, ne prende due tre e dice -ecco ho preso i miei, il resto son vostri-, il gesto pare nobile dicendo che gli altri li lascia tutti a noi, peccato che ne ha subito sottratti alcuni togliendo la scelta agli altri.
Guerra di pasticcini!
Buon week end.
Ingredienti:
per circa una ventina di eclairs
600 ml di latte
200 gr di zucchero
4 tuorli
60 gr di farina
50 gr di pistacchi
120 gr di cioccolato gianduia
50 gr di zucchero a velo
acqua
1 Per le dosi e preparazione degli eclairs cliccate qui, una volta che avete l’impasto, accendete il forno a 190 gradi, prendete una teglia, copritela con un foglio di carta forno, con una tasca da pasticcere con bocchetta liscia distribuite l’impasto dandogli la forma allungata, circa 7 cm, distanziateli fra loro, cuocete per 25 minuti. Proseguite fino al termine dell’impasto.
2 Preparate la crema, in una casseruola sbattete i tuorli con lo zucchero, nel mentre mettete a scaldare a fuoco basso o nel microonde 500 ml di latte, unite la farina setacciata poco alla volta, mescolate e unite i 100 ml di latte restanti.
3 Mettete la casseruola sul fuoco medio, unite il latte caldo e cominciate a mescolare con un cucchiaio di legno fino a che la crema non si addenserà, circa una decina di minuti, quando è quasi pronta aggiungete i pistacchi tritati finemente e mescolate, assumerà un colore verdino, trasferite in una ciotola per far raffreddare.
4 Con un coltello fate un piccolo buco nella superficie inferiore degli eclairs, riempite una tasca da pasticcere con la crema ormai fredda, con una bocchetta non troppo grande farcite gli eclairs, premete delicatamente dentro all’eclairs per evitare che la crema esca di getto, capirete che è pieno dal peso e dal gonfiore della pasta.
5 Preparate la glassa sciogliendo il cioccolato a bagnomaria, unite lo zucchero a velo e l’acqua, amalgamate. Se la glassa vi pare troppo densa aggiungete poca acqua, non deve essere liquida.
28 Comments
Vale
19 Febbraio 2016 at 10:47verissime queste immagini davanti al buffet dei dolci!!! Io lo ammetto, ai dolci non so proprio resistere! E non aspetto mai le mosse altrui! Tuttavia ne prendo uno, attendo che si servano gli altri, poi mi riavvicino al vassoio! E ora come faccio ad agguantare un tuo eclair?… Buon WE
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:48eh eh anche io so quale voglio lo prendo ma poi aspetto gli altro! un bacione!
Claudia
19 Febbraio 2016 at 10:51Pensa che io non ho mai preparato in casa nemmeno i bignè!!!!!! Questi eclairs ti son venuti benissimo.. altro che quelli della pasticceria! Davvero golosi.. baci e buon fine settimana :-*
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:48wow grazie, troppo buona, baci!
lory b
19 Febbraio 2016 at 11:54Ma che belli, da buona golosa adoro tutti i dolcini 🙂 mi è difatti sempre difficile scegliere, potessi… farei uno per 🙂
Hai descritto perfettamente ciò che accade in famiglia davanti ad un invitantissimo vassoio di pasticcini!!!
Un bacione e complimenti per i tuoi eclairs, prima o poi proverò anch’io!!
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:49il massimo è averne uno di tutti i tipi effettivamente! un abbraccio!
Claudia
19 Febbraio 2016 at 14:15Non so se ci crederai se ti dico che gli éclair sono stati per lungo tempo (quando stavo in Francia) il mio dolce preferito, ma che non ho mai preparato.. Ho un po’ paura di fare un pasticcio.. Perfetti i tuoi! Io con il vassoio di pasticcini sono di quelle che si vergogna ma che, fondamentalmente lo mangerebbe anche tutto (e come ti capisco bene sui cannoli siciliani).
Un bacione, buon week end!
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:51anche io lo mangerei tutto a essere onesti, un eclairs francese mai mangiato, chissà se reggerei il confronto, un bacio!
Laura e Sara Pancetta Bistrot
19 Febbraio 2016 at 14:38La scena davanti al vassoio delle paste (come li chiamano qui) è troppo vera^^ Noi in genere adocchiamo quelle che vorremmo e in cuor nostro speriamo che nessuno ce le rubi…attendiamo chi fa la prima mossa e poi entriamo in gioco anche noi!
Bellissimi e perfetti i tuoi éclairs, insieme potremmo mettere su un bell’éclair party 😀
Un abbraccio Lilli e buon w.e.!
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:51insomma i pasticcini sono una questione di strategia! un eclairs party sarebbe bellissimo e buonissimo! un bacione pancettine!
babbi
19 Febbraio 2016 at 14:45mai mangiati…devo assolutamente porre rimedio a questa mia mancanza:-)
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:52si si babbi devi provarli, te ne innamorerai!
ipasticciditerry
19 Febbraio 2016 at 14:47Mi sono finalmente messa in pari con le tue ricette, sempre idee sfiziose e golose. Vero, la scena che hai descritto è verissima! C’è sempre quello che si fionda letteralmente sul vassoio … io sono quella timida, che aspetta la prima mossa di qualcun altro. non voglio far vedere quanto sono golosa. E QUANTO sono golosa cara Lillì! Sono golosissima, amo tutti i tipi di dolce. Di questi tempi poi, siccome son a dieta, ho una voglia irrefrenabile di tutto ciò che c’è di proibito. Mannaggia alla miseria. Per esempio se adesso avessi qui i tuoi eclairs potrei mangiarmeli tutti ahaahhah ottimi, mi piace un sacco la crema di pistacchio, da Natale a oggi l’avrò già fatta tre volte. Buon fine settimana bella.
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:53terry te li mando con il teletrasporto subito subito! un bacione cara!
saltandoinpadella
19 Febbraio 2016 at 15:43Mi hai fatto sorridere. In effetti i pasticcini sono sempre una di quelle cose che attira di più l’attenzione in un buffet. Proprio perchè sono tanti, diversi e multicolori. Ed effettivamente si fanno proprio di rado a casa perchè richiedono un bel po’ di tempo. Quando faccio i bignet in casa mia è festa grande perchè mi piace fare varie creme per farcirli. Anche io non ho mai fatto gli eclairs, chissà forse perchè da noi sono meno diffusi, sono un po’ più francesi
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:57infatti non li facevo da anni, c’è tanto lavoro e spariscono in un attimo ma che festa!
SABRINA RABBIA
19 Febbraio 2016 at 15:55DAVANTI A QUESTI DOLCI STREPITOSI NON SO RESISTERE, BRAVISSIMA!!!!BACI SABRY
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:57non resistere, baci!
Fr@
19 Febbraio 2016 at 17:05Neanche io ho mai fatto gli eclairs pur avendo fatto i bignè. Ti sono venuti benissimo.
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:55sei hai fatto i bignè il gioco è fatto! grazie!
zia Consu
19 Febbraio 2016 at 21:10ahahha..con me avresti vita facile 😛 io non sono una grande amante dei pasticcini 😛 anche se i tuoi li assaggerei molto volentieri 😛
Bellissimi , complimenti!
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:54tu sei troppo virtuosa, magari essere come te anche solo per metà, buon we!
Lilli
20 Febbraio 2016 at 9:36che simpaticiiiiii!!!!! Io sono del primo tipo, quelle delle mille domande gentili per chi inizia per primo, anche se, lo ammetto! dentro di me c’è l’anima del secondo tipo!
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:55eh eh pare che tutti siano nel primo caso ma dentro sono del secondo!
Silvia Brisi
20 Febbraio 2016 at 15:01Anche io la penso come te sui dolci cremosi, tuttavia è vero, davanti ad un vassoio di pasticcini non si può resistere!! I miei preferiti sono le crostatine con crema e frutta, ne mangerei un quintale!! Io di solito ne agguanto uno, il mio prepferito e poi aspetto che gli altri facciano il giro, poi mi fiondo sul bignè!!!
Ottimi questi con la crema di pistacchi, tra le tipologie di questo tipo sono quelli che preferisco!!
Un bacione cara e buon we!!
Elisabetta Lecchini
20 Febbraio 2016 at 15:54eh eh vedo che le reazioni di fronte ai pasticcini son molto simili! un abbraccio!
Chiara
20 Febbraio 2016 at 23:01tutto quello che è con i pistacchi mi piace un sacco, questi poi sono strepitosi ! Buona domenica!
Elisabetta Lecchini
22 Febbraio 2016 at 19:11anche a me piacciono molto, in tutto, dolce e salato! buona settimana!