Era tanto tempo che volevo provare il ragu di coniglio, una carne che mi piace molto e che mi ricorda mia nonna che me lo preparava spesso alla cacciatora, bello saporito.
Non ho preparato la pasta fresca perchè me ne hanno regalato una confezione al supermercato e volevo usare quelle, mi riprometto di rifare il ragu quando metterò le mani in pasta, le sfoglie non eran male ma la pasta tirata a mano è tutta un’altra cosa.
Per tanti la pasta fresca è un nemico, una preparazione lunga, complicata, vi sbagliate, ve lo assicuro. Dovete provare, intanto preparare la pasta è rilassante, certo ci vuole energia non tanto all’inizio ma quando la pasta è formata e va lavorata i muscoli ringraziano, inoltre regala tante soddisfazioni.
Soddisfazioni e divertimento perchè versatile nelle forme, consistente, anche nei colori, ovviamente nei ripieni. Pasta fresca vuol dire lasagne, cannelloni, tagliatelle, ravioli, tortellini, cappelletti, agnolotti e potremmo continuare a lungo l’elenco perchè città che vai nome che trovi.
La pasta fresca profuma di semplicità, due ingredienti uova e farina per preparare infinite versioni, profuma di famiglia, di trattoria, di pranzo conviviale, amichevole, profuma di Romagna, almeno per me che l’ho sempre associata a Faenza dove abita un “pezzo” di famiglia e dove ovviamente la preparano divinamente.
Profuma di domenica, di pranzi abbondanti lenti, di chiacchiere, di vino rosso, di massaia con immancabile grembiule “sporco” di farina. Ovviamente esiste anche il raviolo dello chef stellato servito in un ambiente tutt’altro che informale e senza massaia.
Ingredienti:
300 gr di sfoglie fresche per lasagna
800 gr di coniglio (mix di pezzi)
30 gr di carote
30 gr di sedano
30 gr di cipolla
mezzo bicchiere di vino bianco
brodo
1 spicchio d’aglio
sale
olio
140 ml di besciamella
140 gr di parmigiano grattugiato
1 Prendete una padella ampia e antiaderente, versate due tre cucchiai di olio evo, fate scaldare qualche istante unite lo spicchio d’aglio, dopo poco aggiungete i pezzi di coniglio, fate rosolare a fiamma viva per sei-sette minuti, poi aggiungete un pochino di brodo e coprite, fuoco medio e lasciate cuocere per circa un’ora, a metà cottura girate i pezzi.
2 Una volta freddi i pezzi puliteli eliminando le ossa e i filamenti più duri, frullate grossolanamente la carne.
3 Preparate il ragu, prendete una padella irroratela d’olio, una volta caldo aggiungete le verdure precedentemente pulite, lavate e tagliate fini, fate cuocere sei-sette minuti, poi unite la carne, mescolate, regolate di sale, dopo circa 10 minuti aggiungete il vino con fiamma viva, dopo cinque minuti coprite e fate cuocere un’oretta.
4 Prendete una teglia da forno, copritela con uno strato di sfoglie di pasta, versate un paio di cucchiai abbondanti di ragu poi di besciamella e parmigiano, coprite con la pasta e proseguite nello stesso modo fino al termine degli ingredienti e della pasta, ricordatevi di aggiungere sale agli strati o a uno strato si e uno no.
5 Cuocete a 200 gradi per 35 minuti, servite calda.
Se volete fare la pasta fresca trovate la ricetta qui, se non avete il brodo usate acqua calda.
18 Comments
scamorza bianca
15 Febbraio 2016 at 11:36D’accordo su tutto: dalla pasta fresca fatta in casa che ha davvero una marcia in più, al ragù di coniglio che anche a me ricorda tanto la mia nonna Maria… e come lo faceva leiiiiii
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:20perfetto, siamo in sintonia!
Claudia
15 Febbraio 2016 at 12:39Confermo che il ragù di coniglio è ottimo!!!!! bellissima idea una lasagna.. chissà che gustosa che è! baciotti e buona settimana 😀
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:21gustosa e bella ricca, baci
Fr@
15 Febbraio 2016 at 14:29Non ho mai provato a farlo con il ragù di coniglio, mi hai incuriosito.
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:20anche per prima volta, ottimo!
SABRINA RABBIA
15 Febbraio 2016 at 16:19mi hai fatto venire una voglia pazza di provarla, brava!!!Baci Sabry
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:23e allora lanciati, sentirai che bontà!
Anna
15 Febbraio 2016 at 19:25Fanno venire l’acquolina solo a guardarle…meravigliose le tue lasagne!
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:22wow grazie!
Silvia Brisi
15 Febbraio 2016 at 21:01Ottime davvero!! Anche la mia nonna faceva il ragù di coniglio ma ci condiva le tagliatelle, ovviamente stese a mano! Bellissima l’ idea della lasagna, davvero ghiotta!!
Un bacione Lilli, buona settimana!!
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:22il bello è che è bella ricca, baci cara!
Lilli
15 Febbraio 2016 at 21:24Acquolina in bocca e nostalgia nel cuore..
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:21romanticona!
saltandoinpadella
16 Febbraio 2016 at 14:57Sono perfettamente d’accordo, la pasta fresca profuma di Romagna. Non amo molto la carne, ma il coniglio fa eccezione. Trovo che sia delizioso
Elisabetta Lecchini
16 Febbraio 2016 at 18:23anche io non sono una amante della carne ma ogni tanto la mangio e lasagne forever!
Chiara
17 Febbraio 2016 at 23:33mi piace tanto il coniglio e cerco sempre elle ricette per poterlo gustare, grazie !
Elisabetta Lecchini
19 Febbraio 2016 at 18:07anche a me piace parecchio anche se lo mangio raramente, grazie!