Quando trovi un bicchiere carino, vecchio stile, decidi di usarlo per la ricetta, cominci a versare gli strati, sei sempre più contenta della scelta, il dolce è pronto, cominci a scattare le foto e …..ti accorgi che ci sono seimila riflessi!
La frittata ormai era fatta, il dolce era dentro al bicchiere e toglierlo impossibile, tonta io che non ho visto subito, per fortuna il riflesso ritrae il cielo e gli alberi che si vedono da casa dei miei genitori dove ho preparato la panna cotta, poteva andare peggio!
Un dolce di una semplicità estrema, la panna cotta è davvero questione di dieci minuti, in questo caso dovrete replicare due volte il passaggio di scaldare le parti liquide e sciogliere la colla di pesce.
I cachi non mi fanno impazzire, troppo dolci ma abbinati ad altri ingredienti si sposano bene, avevo mangiato un dolce simile anni fa a una cena alla Scala, il teatro milanese, ricordo la presenza del cioccolato, degli strati, forse c’erano anche le castagne.
Giornate strane, non è più estate ma non è neanche autunno, nelle ore centrali della giornata fa caldo ma la mattina senza calze fa freschino, la luce sta cambiando, meno intensa, 19.30 buio, presto per giacche, coperte ma a tratti ne senti il bisogno. Fase di transizione!
Ingredienti:
per circa 4 coppette
500 ml di panna fresca
150 gr di cioccolato fondente
2 cachi piccoli
100 gr di zucchero
25 gr di colla di pesce
1 Mettete 15 gr di colla di pesce a sciogliere in una ciotola con acqua fredda (solitamente sulla confezione trovate scritto a quanto corrisponde un foglio). Lasciate 6-7 minuti in acqua.
2 Nel frattempo scaldate la panna con il cioccolato tagliato a pezzetti, unite 70 gr di zucchero, mescolate, quando è sul punto di bollire strizzate bene la colla di pesce e unitela alla panna, mescolando si scioglierà subito, spegnete.
3 Versate la panna cotta nei bicchieri, decidete voi l’altezza degli strati, lasciate intiepidire e mettete in frigorifero.
4 Mentre la panna cotta si rapprende, sbucciate i cachi, mettete la polpa in un mixer e frullate.
5 Mettete la polpa in un pentolino con lo zucchero, nel frattempo, come prima, fate sciogliere la colla di pesce restante, quando la polpa sta per bollire unite la colla di pesce strizzata, mescolate, lasciate intiepidire.
6 Versate la polpa di cachi sulla panna cotta al cioccolato ormai rassodata, fate rapprendere lo strato di cachi poi versate un ultimo strato con la panna cotta al cioccolato rimasta.
NOTE: fate attenzione a non unire il secondo e terzo strato troppo caldi su quello freddo perchè potrebbe scaldarlo e quindi colare “rovinando” gli strati. La panna cotta che vi rimane dopo il primo strato non mettetela in frigorifero, lasciatela a temperatura ambiente coperta. Lo zucchero nella polpa di cachi è a discrezione, assaggiate e valutate se unirlo o meno.
23 Comments
Marina
28 Settembre 2016 at 13:02Qui fa ancora caldo e questa fase di transizione me la sto godendo. Non amo particolarmente i cachi e queste coppette sono una valida alternativa per gustarli. Un bacio.
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 17:48anche a milano tutto sommato è caldo di giorno, anche troppo per essere a fine mese! baci
SABRINA RABBIA
28 Settembre 2016 at 15:39sto preparando il cucchiaino per affondarlo nel tuo dolce divino, bravissima!!!Baci Sabry
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 17:56vieni vieni che qualcosa è rimasto! baci
Laura De Vincentis
28 Settembre 2016 at 16:09Che goduria! U cachi con il cioccolato secondo me stanno una favola insieme! Buona giornata 🙂
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 17:56insieme non male, il caco da solo troppo dolce! buona serata!
saltandoinpadella
28 Settembre 2016 at 16:33I bicchieri di vetro sono micidiali per i riflessi purtroppo. Pensare che invece i dolci presentati in coppa sono così belli da vedere. Sopratutto se come il tuo, fatto a strati. Anche io non amo troppo i cachi e non li prendo mai. Però non avevo pensato ad abbinarli al cioccolato
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 17:57ma infatti se fai gli strati per forza devi usare il vetro, la plastica fa schifo, inventiamo i bicchieri senza riflessi!!!!
La mia famiglia ai fornelli
28 Settembre 2016 at 18:35molto gustoso! e hai ragione il vetro nelle foto è un disastro così come il ghiaccio!
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 17:57ghiaccio mai provato ma immagino, ciao linda, grazie!
damiana
28 Settembre 2016 at 19:51Invece a me piacciono tantissimo,eppure no ho mai fatto un dolce ai cachi!E per iniziare,le tue coppette sono l’ideale,mi piacciono gli strati,i riflessi,tutto.Complimenti cara!?
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 17:58anche io prima volta che abbino cachi e cioccolato! grazie mille!
zia Consu
28 Settembre 2016 at 22:00Che bello tornare a leggerti dolcissima Lilli <3 Sono rientrata da poco dalla mia vacanza e un saluto (oltre che un assaggio delle tue deliziose coppette) era d'obbligo <3
A presto <3
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 17:58ho visto qualche tua foto che meraviglia, appena ho un attimo passo a salutarti, giornate piene, baci
LaRicciaInCucina
29 Settembre 2016 at 8:26Qui stessa cosa: al mattino presto, quando vado a prendere la metropolitana è buio pesto e fa freddo (per chi, come me, non si rassegna e si rifiuta di indossare il giubbotto). All’uscita dall’ufficio fa caldo e la sera all’ora di cena bisogna chiudere le finestre perché l’aria fredda come compagna di pasto proprio no, non ci va!
Però…però questa transizione, questo cambiamento…ci vanno (nel senso che mi fanno piacere 🙂 )!
Che bella l’idea della panna cotta con cioccolato e cachi. Ti confesso che non ho ancora mai usato i cachi nelle preparazioni dei dolci. Proverò!
Un abbraccio
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 18:00ciao riccia! bello rileggerti, se non ricordo male non abitiamo molto distanti! prova poi dimmi, baci
Claudia
29 Settembre 2016 at 12:40Originali.. e chissà che deliziosi!!!!! :-***
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 18:00niente male cara!
Fr@
29 Settembre 2016 at 15:59In invece adoro i cachi. Quanto ne vorrei una coppa ora.
Elisabetta Lecchini
29 Settembre 2016 at 18:00per me sono una di quelle cose odio amore, ciao fr@
Silvia Brisi
29 Settembre 2016 at 22:03A me i cachi piacciono un sacco! Belli dolci e succosi!!
Mi piace l’ idea di abbinarli al cioccolato in una morbida panna cotta!!
Brava, da provare!!
Un bacione e buon we!!
Elisabetta Lecchini
2 Ottobre 2016 at 18:18insieme stanno benone, da soli dipende…..buona serata baci
ipasticciditerry
4 Ottobre 2016 at 18:45Davvero semplice e molto goloso. Io invece adoro i cachi, me ne mangerei dieci in una volta! Solo che sono pesanti da digerire e allora mi devo trattenere. Hai ragione, ormai fa proprio freschino. In questo momento, per esempio, Ho i piedi gelati!