Un parto. Un vero e autentico parto decidere cosa preparare con gli ingredienti scelti dalle ragazze di Sei in Cucina, le nocciole l’ingrediente chiave e a scelta altri quattro o cinque.
La scelta più ovvia sarebbe stata una crostatina, dei tortini, un crumble e infatti inizialmente volevo preparare qualcosa di simile poi visto che in tante si sono dedicate ai dolci ho optato per il salato.
Siamo passati dallo strudel alle crepes, poi alle rotelle, immaginavo il piatto con delle crepes arrotolate e tagliate ogni due cm e presentate in verticale; dopo è stata la volta della vellutata di scarola con nocciole, poi di un tortino di nocciole con dentro scarola e yogurt greco.
Ogni volta ero convinta poi cambiavo idea fino ad arrivare a questa pizza che all’apparenza può sembrare un azzardo invece è piaciuta a tutti, eravamo in quattro.
Le nocciole nell’impasto le ho tritate tipo granella, regalano quel croccantino che a me piace, una spolverata tritate grossolanamente anche nel condimento, la base ha un sapore abbastanza neutro sopra il tripudio dei sapori, dall’amarognolo della scarola all’affumicato della pancetta e il sapore deciso della provola.
Il tema del mese è il ritorno a scuola, mi sono ricordata quando toccava a me (secoli fa…), tristezza, nel senso che non ero fra coloro felici di tornarci, di solito non avevo neppure finito i compiti delle vacanze, sentivo spesso i miei compagni raccontare dei loro pasti riscaldati al microonde, preparati la sera prima dalla mamma al lavoro a pranzo.
Pasta al pesto (pronto), bistecca, sofficini, bastoncini di pesce, poveretti, la pizza è stata un pensiero improvviso, pensa tornare a casa e trovarsi una pizza appena fatta, magari diversa dal solito, una sorta di sorpresa! Un diversivo goloso fra la miriadi di piatti preparati il giorno prima e scaldati!
Grazie ragazze per questo simpatico gioco culinario, spero di aver interpretato correttamente il regolamento.
Ingredienti:
per due persone
250 gr di farina di farro
250 gr di farina 00
9 gr di lievito di birra
100 gr di nocciole
acqua q.b.
olio evo
1 cespo di scarola
70 gr di pancetta affumicata a dadini
70 gr di provola
sale
1 Preparate la pasta, sciogliete il lievito di birra in un dl di acqua tiepida, in una ciotola o su un piano da lavoro setacciate le due farine, unite 70 gr di nocciole tritate grossolanamente (se non volete sentire i pezzi tritatele finemente), versate due cucchiai di olio, il sale e cominciate a impastare aggiungendo poco alla volta l’acqua con il lievito.
2 Impastate fino a ottenere una pasta liscia, omogenea e compatta, coprite e fate lievitare un paio d’ore.
3 Lavate la scarola, tagliatela grossolanamente, cuocetela in una padella abbondante con l’aggiunta di un bicchiere di acqua, quando è pronta unite i dadini di pancetta, cuocete fino a che la pancetta non risulterà dorata.
4 Accendete il forno a 200 gradi, mentre si scalda, ungete una teglia da pizza, stendete la pasta coprendo l’intera superficie della teglia, distribuite la scarola e la pancetta, regolate di sale, cuocete per circa 20 minuti, dopo aggiungete la provola tagliata a pezzetti e le restanti nocciole tritate, cuocete per altri dieci minuti fino a che il formaggio non sarà ben sciolto. Sfornate e servite.
CON QUESTA RICETTA PARTECIPO A SEI IN CUCINA – LA SFIDA DEGLI INGREDIENTI
34 Comments
Erica Di Paolo
22 Settembre 2016 at 11:19Le nocciole nell’impasto mi intrigano parecchio. Con la scarola, poi, il sapore rustico e avvolgente è garanzia di successo. Bravissima Eli, un abbraccio grande.
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:29un lampo improvviso quello delle nocciole nell’impasto, successo non so ma era buona, grazie erica, un abbraccio!
Marina
22 Settembre 2016 at 12:28Wow! E’ decisamente una ricetta particolare e fa venire fame solo a guardarla. Brava Lilli.
Un bacio.
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:29grazie marina, un esperimento non male, buon week end!
saltandoinpadella
22 Settembre 2016 at 14:40In effetti tra bastoncini di pesce e pezze direi che c’è una bella differenza 🙂 pizza per sempre. Non ho mai provato la scarola su una pizza….e io amo i sapori amari. Mi hai incuriosito.
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:30anche io mai fatta prima di oggi, amarognola ma con il resto si sposa bene, almeno secondo me!
Fr@
22 Settembre 2016 at 15:05Mi piace molto il ripieno che hai scelto.
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:31ammetto che a parte la scarola presa appositamente il resto sono avanzi che andavano finiti, grazie!
Raffaella
22 Settembre 2016 at 15:14Wow, ne vorre tanto una fettina! Mi piace troppo questo abbinamento, devo provare! Complimenti!
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:31vieni ti aspetto, la rifarò a breve! grazie mille!
tizi
22 Settembre 2016 at 15:54mi piace da morire la tua proposta salata, è super invitante e appetitosa! me ne mangerei volentieri un paio di fette 🙂 complimenti!
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:32ma grazie, pensa che dopo aver pensato a lungo alla ricetta ho fatto questa semi improvvisando!
Chiara
22 Settembre 2016 at 17:30Ma è una golosità questa pizza ! mi piace molto l’abbinamento scarola e nocciola … è da provare !
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:33eh eh grazie, in effetti niente male ma da perfezionare, ciao chiara!
chiara
22 Settembre 2016 at 18:02Io adoro la scarola, peccato che qua non riesca proprio a trovarla! Questa tua pizza mi ha proprio ingolosita, e le nocciole nell’impasto sono proprio una piacevole novità, bravissima Lilli *.*
ti abbraccio fortissimo, buona serata
chiara
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:33ma anche qua non si trova sempre, al supermercato mai, al mercato a volte, diciamo che era buona ma va perfezionata, un abbraccio grande anche a te chiaretta!
Silvia Brisi
22 Settembre 2016 at 21:51Che buona lilli!! La scarola a me piace un sacco e accostata così nella pizza la trovo davvero deliziosa!!
Brava lilli, una ricetta sfiziosissima!!
Un bacione!!
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:34secondo me era buono il mix scarola pancetta provola sapori forti ma diversi che si sono ben amalgamati non per mia bravura ma per casualità, avevo quello in frigo, ciao silvia, buon week end!
Claudia
23 Settembre 2016 at 9:17Nocciole nell’impasto???? è davvero originale.. Che bontà anche la farcitura!! camperei di pizza.. Baci e buon w.e. :-*
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 10:35ah ah non pensare a un’idea geniale ma a un azzardo tutto sommato ben riuscito, buon week end, baci
lory b
23 Settembre 2016 at 15:15Originalissima e molto molto invitante!!!
Arrivooooooooooooooooooooo 🙂
Sempre bravissima, un bacione cara e buon fine settimana!!!
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 18:32grazie lory e tu sempre molto carina, buon week end, un abbraccio!
Viviana Dal Pozzo
23 Settembre 2016 at 15:30uhhhhhh!!! secondo me hai fatto benissimo a non cedere all’idea della crostata… questa pizza dev’essere strepitosa!!!!!!!
Elisabetta Lecchini
23 Settembre 2016 at 18:33eh eh non volevo fare un dolce per cambiare un po’, tutto sommato son soddisfatta, sicuramente particolare, non per tutti, grazie mille!
Chiara
24 Settembre 2016 at 22:55originale e sfiziosa, una gran bella pizza !
Elisabetta Lecchini
26 Settembre 2016 at 18:16frutto di un’ispirazione di un momento, ben poco ragionamento, grazie
ipasticciditerry
25 Settembre 2016 at 15:08Ottimo suggerimento, mi piace l’idea di mettere le nocciole in una pizza. Adoro la scarola, io ci faccio spesso focacce e torte salate. Trovo che sia versatile. Bravissima. Buona domenica Lilli
Elisabetta Lecchini
26 Settembre 2016 at 18:17si nelle torte è ottima, perde un po’ di amarognolo! buona settimana nonna terry!
Lablondeenfarinee
1 Ottobre 2016 at 19:50Leggevo il post e sorridevo =D sei fantastica ahahah grazie per aver giocato con noi!! ps con questa proposta stragolosa si dovrebbe procedere all’assaggio!! Buona serata!
Elisabetta Lecchini
2 Ottobre 2016 at 18:16eh eh con tutte si dovrebbe procedere all’assaggio, baci alice!
Veronica Gastaldo
1 Ottobre 2016 at 23:57Me la divorerei questa pizza! bravissima!
Elisabetta Lecchini
2 Ottobre 2016 at 18:16grazie veronica, siete mitiche!
Alessandra
2 Ottobre 2016 at 8:15Un ottimo azzardo, direi! 😀
Certo, per giudicare bene dovremmo provarla, eh…
Grazie per aver giocato con noi!
Elisabetta Lecchini
2 Ottobre 2016 at 18:16grazie a voi per questo simpatico gioco culinario!