æLa ricetta l’ho presa dal libro di Sabrine d’Aubergine Fragole a merenda, penso che per tante blogger sia un nome noto. Appena mi hanno regalato il libro ho deciso di realizzare queste brioches, l’impasto è ottimo molto soffice, morbido, meravigliose appena sfornate.
Penso di rifarle con alcune piccole modifiche, in primo luogo dividerò in due l’impasto, stenderò un po’ di più la pasta, lei dice di stenderla con il mattarello per poco tempo, di non schiacciarla troppo, il problema che a me alcuni punti sono lievitati troppo e mi son venute delle mega brioches.
Inoltre proverò a mettere meno lievito e allungare i tempi di lievitazione, con 25 gr i tempi son molto brevi, neppure due ore, ultimo appunto la cottura, lei indica 220 gradi per dieci minuti, a me così si son scurite subito troppo e non erano cotte, ho abbassato a 180-190 e le ho lasciate in forno altri dieci minuti.
Comunque sia ottime, da rifare senz’altro con qualche accorgimento che non so se sia dovuto alla mia prima volta e quindi a qualche errore o se effettivamente si possono realizzare con gli stessi passaggi ma risultati diversi, per esempio la stesura della pasta, la cottura/temperatura del forno.
Farcite con marmellata alle pesche, ottima, proveniente da un’azienda agricola di Norcia, duramente colpita dal sisma, si chiama Sibilla di Enrico Foglietti, consiglio vivamente i loro prodotti. Buona settimana!
Ingredienti:
per iniziare:
100 ml di latte
40 gr di zucchero
80 gr di yogurt intero
25 gr di lievito di birra
300 gr di farina manitoba
150 gr di farina 00
40 gr di zucchero
1 pizzico di sale
2 uova
40 gr di burro + un pochino per ungere la ciotola della lievitazione
marmellata di pesche
1 Intiepidite il latte, aggiungete lo zucchero, lo yogurt e il lievito sbriciolato, mescolate fino al completo scioglimento del lievito, aspettate dieci minuti fino a che non si forma una leggera schiuma.
2 In una ciotola capiente mescolate le farine con lo zucchero e il sale, fate un incavo al centro.
3 Sbattete le uova con il burro fuso intiepidito, usate una frusta.
4 Rovesciate il composto con il lievito e quello con le uova all’interno dell’incavo di farina, cominciate a lavorare con un cucchiaio come se steste facendo una frittata, poco alla volta unite farina, quando il composto diventerà più denso e avrete incorporate tutta la farina trasferite su un piano da lavoro.
5 Terminate di compattare l’impasto con le mani infarinate, dovete lavorare l’impasto con 10-12 torciture, cioè dovete stenderlo a cilindro, circa 50-60 cm poi avvolgerlo su stesso come una chiocciola, questo per una decina di volta, a metà lavorazione (quindi dopo 5 torciture) sbattetelo sul piano 4-5 volte.
6 Mettete in una ciotola unto con il burro, coprite con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio dell’impasto, 1.30 h circa.
7 Accendete il forno a 220 gradi, infarinate il piano da lavoro, stendete la pasta formando un cerchio di circa 30-35 cm di diamentro, non schiacciatelo troppo.
8 Con una rotella per la pizza o con un buon coltello ricavate otto trinagoli, disponete un cucchiaino di marmellate a due cm dal bordo più largo, poi arrotolate la pasta partendo dal lato largo fino al centro, dategli la forma della brioche.
9 Disponeteli distanziati su una teglia da forno coperta di carta forno, fate lievitare ancora 15 minuti.
10 Infornate per dieci minuti (io per altri dieci a 190 gradi). Sfornate e mangiate caldi o tiepidi.
NOTE ho riportato fedelmente la ricetta del libro senza le modifiche che vorrei fare la prossima volta e che in parte ho fatto già in questo esperimento, valutate voi la cottura, se allungare la lievitazione diminuendo la quantità di lievito e quanto grandi fare le brioche, cioè stendere la pasta.
30 Comments
Mila
24 Gennaio 2017 at 10:30Che belle briochine, perfette per la colaizone di domani mattina!!!
Buona giornata
Imma
24 Gennaio 2017 at 11:03Che delizia tesoro sono davvero ottime e golose e poi cosi piccine e delicate!!Bacioni,Imma
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:33oddio imma mi son venute di tutte le forme, ho messo le migliori perchè alcune erano enormi! baci e grazie
lory b
24 Gennaio 2017 at 16:17Ma sono meravigliose!!!!!!!!! Si avvicina l’ora della merenda 🙂 posso venire a trovarti ? 🙂
Un bacione grande cara e complimenti!!!
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:32ma magari, sarei felice di conoscerti di persona, un bacione anche a te
SABRINA RABBIA
24 Gennaio 2017 at 17:10HANNO UN ASPETTO MOLTO INVITANTE, BRAVISSIMA!!!BACI SABRY
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:33grazie, siete troppo buone! baci
Claudia
24 Gennaio 2017 at 21:13Chissà che golose e sofficiose sono!!!!! smack
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:32si si belle morbide, baci
Silvia Brisi
24 Gennaio 2017 at 21:27Adoro i dolci lievitati e queste briuoche non me le perdo, si, sicuramente mettendo meno lievito saranno ancora più buone!!
Un bacione Lilli!!!!
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:31anche da te ho visto delle brioches se non sbaglio, belle sfogliate, devo provare! baci
zia consu
24 Gennaio 2017 at 21:48Hanno davvero un aspetto molto appetitoso 🙂
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:30anche troppo per me, grazie
Simo
24 Gennaio 2017 at 22:44Mmmm…deliziose, davvero!!! Bravissima Eli
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:30ciao simo, grazie, un bacione
Raffaella
25 Gennaio 2017 at 9:46Sono favolose, devono essere buonissime, mi hai fatto venire voglia di provare a farle! Ciao!
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:29ciao raffaella grazie, se le fai leggi bene tutte le note che ho messo così ti regoli, buona giornata
Laura De Vincentis
25 Gennaio 2017 at 9:56Che spettacolo queste brioches! ne vorrei una ora accompagnata da un caldo cappuccino! Un abbraccio
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:17e io con una bella tazza di te che ho freddo, baci
saltandoinpadella
25 Gennaio 2017 at 10:21Meraviglia!!! sono proprio briochiose come piacciono a me. Non le amo molto sfogliate.
Elisabetta Lecchini
25 Gennaio 2017 at 11:15a me piacciono molto in tutti i modi purtroppo…
tizi
26 Gennaio 2017 at 10:27bellissime queste briochine, sembrano proprio soffici e perfette per un risveglio morbidissimo!
Elisabetta Lecchini
28 Gennaio 2017 at 9:23si esatto, peccato solo che ne mangeresti mille, buon week end
Fr@
26 Gennaio 2017 at 14:36… e io vengo a far merenda da te. Ci sono ancora queste brioches?
Elisabetta Lecchini
28 Gennaio 2017 at 9:23vieni vieni, qualcosa è rimasto!
ipasticciditerry
26 Gennaio 2017 at 15:34Beh certo che 25 g di lievito sono davvero tantissimi. A volte trovi delle ticette che sembrano perfette e poi invece, per ottenere un risultato ottimale, sono da adeguare … mi capita spessissimo anche a te. Un consiglio di Giorilli per le brioche o croissant, la farcitura metterla da cotta, altrimenti da crudo si rischia che con il calore, fuoriesca dal primo pertugio che trova. Ad ogni modo io una me la papperei anche subito, mi sembrano buonissime!
ps. hai finito di andare in giro? ♥ Naturalmente scherzo, un bacione
ipasticciditerry
26 Gennaio 2017 at 15:36Ma cosa cavolo ho scritto? Stà tastiera scrive quello che vuole … spero che riesci a interpretare lo stesso
Elisabetta Lecchini
28 Gennaio 2017 at 9:25sicuro la prossima volta le farcisco già cotte, marmellata ovunque e ne ho messa pochissima! ora che le ho provate le rifaccio sistemando alcuni passaggi, a vedere le foto del libro le sue son perfette! finito di andare in giro tranquilla….ah ah ah, è chiaro cosa hai scritto, baci terry
speedy70
26 Gennaio 2017 at 16:22Soffici e perfette, che brava!!!!
Elisabetta Lecchini
28 Gennaio 2017 at 9:25perfette insomma ma sei molto carina!