Onestamente non è bellissima e non era stata pensata per il blog ma due foto improvvisate le ho fatte comunque per ricordo, alla fine a me piace nella sua semplicità (e bontà) ed eccola qua, una blogger seria non pubblicherebbe queste foto ma io non sono una blogger seria quindi….
Sapori che mi ricordano la montagna con la farina di grano saraceno, i frutti di bosco, la crostata dolce rustico, casereccio, da credenza per eccellenza, un dolce che tutti abbiamo mangiato almeno una volta e magari da bimbi abbiamo giocato a decorarla con la frolla avanzata.
Io da amante della montagna ho ricreato una specie di bosco notturno, ho messo anche la luna storta….
La marmellata proviene dall’Azienda agricola Sibilla di Norcia, azienda molto colpita dal sisma con seri danni. Enrico il titolare una persona squisita, ci siamo sentiti per telefono e mi ha colpito la voglia, la grinta che aveva nel voler rimettere in piedi il prima possibile la propria attività. Una voce stravolta ma piena di forza di volontà.
Non dimentichiamoci che tanti, troppi, sono ancora le persone che nelle Marche, in Lazio, Abruzzo e Umbria vivono in una situazione di forte disagio con strade interrotte, case crollate, transenne, paesi fantasma che stanno morendo, scuole inagibili, tende, attività distrutte!
Ingredienti:
180 gr di farina 00
60 gr di farina di grano saraceno
125 g di burro
80 gr di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
400 gr di marmellata di frutti di bosco
1 Preparate la frolla lavorando insieme le farine con il burro freddo tagliato a pezzetti, le uova e lo zucchero, formate una palla, fate riposare mezzora in frigo.
2 Imburrate uno stampo da torta, stendete la pasta con le mani o con il mattarello, versate e distribuite la marmellata livellando la superficie.
3 Accendete il forno a 200 gradi, mentre si scalda formate con gli stampi che preferite le decorazioni per la torta o create le classiche strisce disponendole incrociate, infornate per 30 minuti, sfornate lasciate intiepidire.
12 Comments
Fr@
22 Marzo 2017 at 14:50Anche io non sono una blogger seria. Questa crostata la mangerei con piacere.
Elisabetta Lecchini
24 Marzo 2017 at 18:31eh eh evviva le blogger poco serie!
ipasticciditerry
22 Marzo 2017 at 17:43Allora anche io non sono una blogger seria ahahahahh A volte pubblico di quelle foto … e chi se ne frega? Questa è proprio una crostata che sa di coccole, di casa, di cose genuine. E allora ben venga! Brava Lillì che tieni accesi i riflettori sulle zone terremotate.
Elisabetta Lecchini
24 Marzo 2017 at 18:31eh si e poi mi ricorda le mie montagne, un abbraccio buon week end
paola
22 Marzo 2017 at 20:41è un piacere passare da te,e confortante sapere che non sono l’unica blog poco seria,la tua crostata sa tanto di buono ed è comunque bellissima,un abbraccio
Elisabetta Lecchini
24 Marzo 2017 at 18:32grazie mille paola troppo buona, buon week end
zia consu
22 Marzo 2017 at 21:39Invece è molto carina anche l’aspetto 🙂 ed indubbiamente il sapore è super ^_^
Elisabetta Lecchini
24 Marzo 2017 at 18:34grazie zietta!
Silvia Brisi
22 Marzo 2017 at 22:03Che buona Lilli, rustica e con una delle mie confetture preferite!!!
Un bacione!!!
Elisabetta Lecchini
23 Marzo 2017 at 19:15felice che ti piaccia, buon week end cara, un bacione
Imma
23 Marzo 2017 at 12:41Lilli cara io trovo questa crostata bellissima!!!! ha un aspetto rustico e poi la trovo divertente oltre che golosa e poi alle crostate chi sa dire di no!!Bacioni,Imma
Elisabetta Lecchini
23 Marzo 2017 at 19:16ecco divertente mi piace, era questo lo spirito, grazie mille imma, un abbraccio