Sono cresciuta con le torte fatte in casa, tre fratelli, ogni settimana almeno due tre torte venivano sfornate per noi e per i vari amici che giravano per casa, un classico la torta Paradiso, tipica di Pavia, a due passi da Milano.
Un dolce semplice, casereccio, da credenza, ottimo da solo o da inzuppare, farcire, decorare, oggi rivisitato in versione millefoglie, altro dolce per cui stravedo.
Un dolce che ha il profumo della mia regione, la Lombardia, la crema infatti è preparata con il torroncino, altra eccellenza di cui ci vantiamo in tutto il mondo. Non contenta di aver scomposto la torta paradiso, ho inserito uno strato di pasta sfoglia, leggera, fragrante, ben sfogliata e diciamocelo ottima anche da sola.
La sfoglia e gli amaretti sono del Forno Bonomi, un forno nato nella seconda metà dell’800 nelle zone montuose in provincia di Verona. Da piccolo forno di paese il Forno Bonomi è diventato una realtà moderna e conosciuta in tutto il mondo, specializzata sulla tradizione dolciaria, savoiardi, amaretti, sfoglie, biscotti, le mie preferite le sfogliatine, semplici o glassate.
Conoscevo i prodotti di questa azienda ma non sapevo che la loro sede fosse ubicata a quasi mille metri di altitudine, da brava amante (e diciamolo anche un po’ fissata) della montagna subito mi ha incuriosito approfondirne la conoscenza e assaggiare i tanti prodotti da forno che spaziano dalla colazione al dessert.
Un forno antico, sano, che può godere di acqua e aria buona per realizzare i propri prodotti, inoltre trovandosi in un piccolo paese rappresenta anche un’importante realtà imprenditoriale sul territorio svolgendo anche un ruolo sociale rilevante.
Il bello di “mettere le mani in pasta” consiste proprio nel far incontrare tradizione con innovazione, rivisitare un dolce classico dandogli un’altra forma, un altro aspetto, unire il cremoso e il fragrante, un dolce che per me profuma di casa, ricordi e sapori che amo come quello degli amaretti e del torrone.
Ingredienti:
Sfoglia Forno Bonomi
Amaretti Forno Bonomi
per la crema:
4 tuorli
200 gr di zucchero
40 gr di amido di mais
600 ml di latte
60 gr di torrone + qualche pezzetto per decorare
per la torta Paradiso:
130 gr di farina
130 gr di fecola di patate
200 gr di burro a temperatura ambiente
250 gr di zucchero a velo (non vanigliato)
5 tuorli
2 uova intere
1 Preparate la torta, montate il burro con lo zucchero con le fruste elettriche o con la planetaria per circa 20 minuti.
2 Unite poco alla volta le uova e i tuorli, continuate a sbattere.
3 Unite la farina, la fecola, amalgamate al composto che deve risultare ben cremoso, quasi pannoso.
4 Accendete il forno a 175 gradi, mentre si scalda imburrate una teglia da forno, meglio se con stampo a cerniera, versate il composto livellando la superficie, infornate per circa 40-45 minuti, sfornate e fate raffreddare.
5 Preparate la crema, sbattete i tuorli con lo zucchero in una casseruola, nel mentre fate scaldare 500 ml di latte, unite la fecola e il restante del latte, amalgamate.
6 Tritate il più finemente possibile il torrone, unitelo al composto di uova, accendete il fuoco medio, versate il latte caldo e filo e mescolate fino a che la crema non si addenserà, 8-10 minuti, travasata in una ciotola e lasciate raffreddare.
7 Assemblate il dolce, ricavate dei cerchi grandi come il vostro bicchierino sia di torta paradiso che di sfoglia Bonomi, mettete sul fondo del bicchiere la torta paradiso, aggiungete un cucchiaio abbondante di crema poi mettete uno strato di sfoglia poi ancora crema, decorate con pezzetti di torrone e amaretti sbriciolati grossolanamente, riponete in frigorifero almeno un paio d’ore prima di servire.
9 Comments
Marghe
6 Aprile 2017 at 11:56Oddio, per la torta paradiso ho un debole, per la crema pasticcera nemmeno a parlarne e le sfoglie e gli amaretti mi ricordano tanto le domeniche pomeriggio dalla nonna, quando le sue sorelle venivano a trovarla e prendevamo tutte il tè insieme – tre generazioni di donne – tra chiacchiere e sorrisi. Mi ha fatto venire in mente tante cose belle la tua ricetta tesoro, grazie <3 Ti abbraccio e ti penso tanto in questi giorni speciali!
SABRINA RABBIA
6 Aprile 2017 at 14:31mi piace tantissimo la presentazione in vasetti di vetro, ancora piu’ invitante e delizioso, bravissima!!!baci Sabry
Fr@
6 Aprile 2017 at 14:41Tentatrice!
Ne vorrei uno adesso.
Andreea
6 Aprile 2017 at 15:19Ma che golosità trovo qui da te !!! Un vasetto sicuramente lo divorerei molto volentieri !
ipasticciditerry
6 Aprile 2017 at 17:57Guarda io sono molto golosa e tu hai messo insieme quattro cose che anche da sole già mi fanno impazzire: la torta, la sfoglia, la crema, gli amaretti … aheeeee, una meraviglia insomma!
scamorza bianca
10 Aprile 2017 at 12:13sento quei due vasetti che mi stanno chiamando….. troppo buoniiii
Chiara
10 Aprile 2017 at 22:33una golosità irresistibile, mi piace da matti anche la presentazione !
Mila
12 Aprile 2017 at 11:33Questa è veramente una tentazione irresistibile!!!!
Laura De Vincentis
12 Aprile 2017 at 13:06Un dessert sfizioso e servito così anche molto particolaree e chic! Un bacione