Maggio, finito e volato nel bene e nel male!
La bellezza del castello di Felino, della campagna parmense, di ottimi prodotti, a cominciare da salame e parmigiano, ottima compagnia e un pranzo da principesse.
Tutto Food, tanti nomi importanti dell’enogastronomia italiana e internazionale, piccoli produttori, grandi assaggi, scoperte, chiacchiere piacevolissime a scoprire le bellezze culinarie del nostro Paese.
Due tardi pomeriggio in albergo, io come ospite in attesa di riuscire, una chiacchierata bella e rara, un altro momento di vicinanza unica in un momento importante per un’amica.
L’emozione di un incontro importante, atteso da mesi, desiderato, di cui abbiamo tanto parlato e poi vedersi per tre giorni condividendo chiacchiere, pranzi, idee, istanti, confidenze.
Due volte il festival dello street food, con un’amica storica e una più recente, la bellezza di godersi un panino all’aperto, anche se a Milano.
I sapori di Ferrara, una macelleria eccellente, una torrefazione e una cioccolateria, quando il lavoro è in primis passione, etica, credere ciecamente in un metodo di lavoro serio e sano!
Il primo livello del corso per sommelier superato e una giornata in vigna sotto il diluvio universale per festeggiare la fine del corso.
Un pomeriggio con un’amica romana in trasferta a Milano, chiacchiere, assaggi, incontri, racconti splendidi.
Un sabato pomeriggio a fare bigne’ con i bambini della clinica De Marchi, cantare, ballare, dipingersi farfalle e altro sul volto.
Un pomeriggio al parco a praticare Nordic walking per parlare di prevenzione, importante di praticare attività fisica e coinvolgere sulla Sclerosi Multipla.
Un pomeriggio di chiacchiere e cucina per realizzare un libro di ricette nel luogo dove ho lavorato sei anni!
Un pranzo per So Lunch, chiacchiere, spaghetti, peperoncino e un bel progetto!
E stasera si chiude con una cena con amici storici a base di prodotti umbri e marchigiani acquistati dai produttori che hanno subito danni con il terremoto.
Un mese che pare un anno!
Ingredienti
1 litro di latte fresco
200 gr di riso Ferraris
130 gr di zucchero
2 uova
2 cucchiai di Amarene Fabbri
100 gr di noci pecan
zucchero a velo
1 Mettete il latte e lo zucchero in una casseruola a sponde alta, dopo circa una decina di minuti quando il latte è caldo aggiungete il riso, ci metterà circa una mezzora a cuocere e assorbire interamente il latte ma state attenti, girate spesso con un cucchiaio di legno, controllate che non attacchi, deve rimanere cremoso, una volta pronto trasferite in una ciotola e lasciate intiepidire.
2 Unite le uova, mescolate, unite le amarene e le noci, amalgamate.
3 Accendete il forno a 200 gradi, versate il composto in uno stampo, io al silicone quindi niente butto, valutate in base allo stampo che scegliete, cuocete per circa 30-35 minuti, sfornate, lasciate raffreddare del tutto e decorate con zucchero a velo.
Grazie a Riso Ferraris per il gentile e apprezzato omaggio!
20 Comments
ipasticciditerry
30 Maggio 2017 at 13:49Un mese davvero intenso il tuo ma ti sento carica, felice, serena e questo è l’importante. Quando si fa un lavoro che piace, non importa se le ore di sonno a volto sono poche, se ci sono momenti in cui giri come una trottola. No, quando fai un lavoro che ti piace anche la stanchezza, stanca meno 🙂 Sulla torta non mi pronuncio, non amo i dolci con il riso, vecchi ricordi d’infanzia che non riesco a superare. Però un abbraccio e un saluto te lo lascio lo stesso.
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 13:57stanca si tanto, forse più di testa che fisicamente, tanti tanti pensieri ma non posso lamentarmi, cerco di seminare il più possibile sperando di raccogliere e intanto faccio cose belle che mi piacciono! un abbraccio
zia consu
30 Maggio 2017 at 14:04IL tuo maggio è stato davvero intriso di emozioni e questa ciambella suggella benissimo il tutto ^_^
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 13:58grazie zietta!
lilli
30 Maggio 2017 at 18:23Ti prego eli questa me la devi proprio fare! Mi ispira da morire! Tutti ingredienti buonissimi, adoro le amarene, le torte di riso mi piacciono un sacco, noci pecan mai assaggiate ma so già che sarà amore a prima vista come tutta la frutta secca. Ti prego ti prego ti prego?
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 13:58ok baby quando vuoi, è un dolce veloce e buonissimo!
SABRINA RABBIA
30 Maggio 2017 at 18:32un mese davvero intenso e meraviglioso!!!Che bonta’ questo dolce, me lo papperei tutto fosse qui!!!!Baci Sabry
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 13:59grazie sabrina, preparalo ci vuole un attimo, baci
Tamara
30 Maggio 2017 at 19:01Potrei usare parole diverse per raccontare ciò che ho vissuto e sentito, ma le tue sono perfette e le lascio intatte a raccontare anche per me. Lascio però un po’ meno intatto il dolce, quello me lo papperei or ora e con somma gioia amica bella :*
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 14:04tamara tu sei stata fra le protagoniste importanti di questo mese intenso, mi porto tutto con me e me lo tengo stretto come ti ho già detto! un abbraccio bellezza
saltandoinpadella
30 Maggio 2017 at 22:05Beh direi che è stato un mese pieno di belle emozioni e tanti incontri piacevoli. Complimenti per l’esame da sommelier, Spero che prima o poi in questa lista di belle cose entri anche un nostro pomeriggio trascorso in chiacchiere…e cibo ovviamente 🙂
Ora che mi ci hai fatto pensare è un secolo che non faccio una torta di riso. Da noi di solito si fa con canditi e mandorle, ma anche questa versione deve essere ottima. Io sono un’amarena dipendente
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 14:03eh si dobbiamo passare anche noi un bel pomeriggio di chiacchiere, cibo, vino, noi separate alla nascita! le mie zie di faenza me la facevano sempre, simile non proprio così ma la ricordo bene!
Vanessa
30 Maggio 2017 at 23:08Che belle le ore che siamo riuscite a passare insieme… una giornata bellissima! Grazie Lilli! Che giugno non sia da meno!
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 14:02oddio magari un po’ meno intenso non sarebbe male ma non mi lamento, si bellissimo stare insieme finalmente dopo anni, un abbraccio grande
Simo
31 Maggio 2017 at 6:10Quante belle cose e progetti…sono proprio felice per te!
Un abbraccio e…rubo una fetta, posso!?
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 14:00grazie simo, un abbraccio grande
Silvia Brisi
31 Maggio 2017 at 12:19Davvero un mese intensissimo, ma ti ha lasciato molto e si percepisce dalle tue parole!! Mesi così danno una carica incredibile, ma alla fine si raccoglie quello che si semina e tu hai seminato benissimo!! Ottima questa torta, mi piacciono i dolci con il riso, questo poi deve essere buonissimo!! Un abbraccio e buona giornata!!
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 14:00si mi ha lasciato tanto, in tutti i sensi, per ora sento tanto la stanchezza, il resto devo mettere in ordine le idee e le emozioni! ti ringrazio semino e spero di raccogliere, non è facile! un abbraccio cara silvia
Laura De Vincentis
31 Maggio 2017 at 18:09Conosco bene quei posti meravigliosi e appena ne ho la possibilità ci torno, Ferrara poi ce l’ho proprio nel cuore. E anche questa torta di riso, così ricca è una festa per gli occhi e il palato
Elisabetta Lecchini
31 Maggio 2017 at 18:11tutta bella la romagna, si mangia bene, sono affabili, ospitali, ci son tantissima cose da vedere gustare conoscere! buona serata!