Alzi la mano chi non ha mai mangiato un involtino primavera? Secondo me non la alza nessuno perchè tutti li conoscono, tutti li hanno almeno assaggiati, un classicissimo dei ristoranti cinesi, ormai presenti anche nei supermercati surgelati.
Era da tanto che volevo provarli, ho comprato la phillo, la prendo sempre quando mi capita sott’occhio perchè vicino a casa non la trovo facilmente, la ripongo in frigorifero e aspetto che mi venga l’idea di come utilizzarla.
Ero partita con dei sigari di formaggio ed ecco gli involtini primavera, avevo sia la carote che la verza è stato semplice fare due più due.
Set minimal perchè come potete immaginare vanno gustati caldi e la fame era molta……ingordigia a gogo!
Giornata molto piena e nel pomeriggio devo partire per Bologna, mi metto al lavoro, buon martedì!
Ingredienti:
12 fogli di pasta phillo rettangolari
2 carote
3 foglie di verza
100 gr di germogli di soia
2 cipollotti
salsa di soia
olio evo
olio per friggere.
1 Pulite e lavate tutte le verdure, riducetele a julienne nel caso delle carote, a striscioline le verze e a rondelle i cipollotti.
2 Scaldate due cucchiai di olio evo in una padella e unite le verdure, aggiungete 2-3 cucchiai di salsa di soia, lasciate saltare per una decina di minuti, se necessario aggiungete un po’ di acqua calda perchè non attacchino.
3 Disponete su un piano da lavoro i fogli, prendete un foglio di phillo alla volta, a circa due cm dal bordo nel verso orizzontale disponete un cucchiaio abbondante di verdure, ripiegate i due cm sul composto, lo stesso fate con con i due lati sopra e sotto il ripieno, praticamente dove come impacchettare l’involtino, una volta cominciato con i tre lati avvolgete l’involtino su se stesso formando un rettangolo. Tenete la chiusura rivolta verso il basso, se preferite sigillarlo bene chiudete i bordi con un pennello bagnato d’acqua o di albume.
4 Procedete rapidamente alla composizione di tutti gli involtini.
5 Fate scaldare abbondante olio in padella, una volta caldo immergete 3-4 involtini alla volta, con il lato della chiusura rivolto verso il fondo della padella, vedrete che si”salderà” subito, cuocete per circa due minuti a lato, devono risultare belli dorati, scolateli su della carta assorbente, proseguite fino a terminare gli involtini, servite caldi con la salsa di soia.
16 Comments
saltandoinpadella
10 Ottobre 2017 at 12:21Sarà che sono fritti comunque a me piacciono assai 😉 ho letto Bologna…passi da queste parti e non dici nulla?
Elisabetta Lecchini
11 Ottobre 2017 at 13:40toccata e fuga a bologna, esatto il fritto è sempre buono!
ipasticciditerry
10 Ottobre 2017 at 13:12Io li adoro! Con mia figlia andiamo spesso al ristorante cinese. Mio marito, manco a dirlo, non lo fare neanche avvicinare alla cucina cinese perchè è capace di restare digiuno ahahahh. Non ho mai pensato di farli in casa, devo rimediare. Buona passeggiata a Bologna, sempre in giro sei?!?!?
Elisabetta Lecchini
11 Ottobre 2017 at 13:40si terry falli a casa, sei bravissima ci metti un attimo e magari riesci a fregare tuo marito! troppo in giro….
tizi
10 Ottobre 2017 at 15:31sai che non ho mai fatto in casa gli involtini primavera? i tuoi sono proprio belli, invitanti e lucidi come quelli del ristorante cinese! grazie per la ricetta 🙂
Elisabetta Lecchini
11 Ottobre 2017 at 13:39li volevo un po’ meno unti ma la prossima volta spero di farcela, grazie
Andreea
10 Ottobre 2017 at 16:35Ho fatto dei involtini a modo mio solo una volta e mi vergogno a dire che stanno ancora in attesa per essere condivisi. Sono buonissimi, ne mangerei uno ora !
Elisabetta Lecchini
11 Ottobre 2017 at 13:38dai dai allora condividi che saranno splendidi!
zia consu
10 Ottobre 2017 at 17:37Non stento a credere alla fame incombente durante lo shooting 😛 a me l’hai fatta venire adesso 😛
Elisabetta Lecchini
11 Ottobre 2017 at 13:36eh eh le corse per mangiarli caldi!
consu
10 Ottobre 2017 at 17:38Non stento a credere alla fame incombente durante lo shooting 😛 a me l’hai fatta venire adesso 😛
Simona Milani
11 Ottobre 2017 at 4:38Ma quanto sei brava…pensa che non li ho mai fatti, e mia figlia ne va letteralmente matta!
Un abbraccio
Elisabetta Lecchini
11 Ottobre 2017 at 13:36ma no simo sono facilissimi da fare davvero una scemata! faglieli vedrai che buoni e che facili!
Imma
11 Ottobre 2017 at 11:11Ho provato a farli una volta anch’io e devo dire che in casa erano piaciuti a tutti e con la pasta phillo è davvero una genialata perchè la pasta originale cinese non è facile da trovare!!Un bacione,Imma
Elisabetta Lecchini
11 Ottobre 2017 at 13:37eh si quella cinese non saprei neanche dove cercarla e usarla, la phillo è geniale sempre! baci
Silvia Brisi
12 Ottobre 2017 at 19:40Sono buonissimi, anche io li prendo sempre al cinese e l’ ultima volta due sere fa!!
Non li ho mai fatti in casa ma scommetto sono ancora migliori!!
Un abbraccio!!