Un must e non l’ho mai pubblicato! I misteri della vita, ricette fatte e rifatte seimila volte assenti sul blog, comunque rimedio con una versione del tutto mia, ne esistono tante, in brodo, asciutta, con soffritto, senza, con pancetta o lardo, con rosmarino, al pomodoro e altre.
La mia con questi splendidi e giganti fagioli neri con sfumature marroncine che però dopo la cottura non si notano più, li ho presi a Cascia in Umbria un mese e mezzo fa, mi sono fatta dire il nome ma ovviamente non lo ricordo, ce n’erano tanti, tutti diversi grandi, piccoli, striati, rugosi, lisci, dalle forme strane, li avrei presi tutti!
Più vai in giro più scopri ingredienti nuovi, particolari o già noti ma con caratteristiche, forme, storie diverse, ogni ingrediente porta con se’ storie, tradizioni, usanze, nei miei giri in Umbria ho scoperto storie affascinanti di formaggi, legumi, dello zafferano, del miele perchè ogni luogo, ogni ambiente dove viene coltivato un alimento lo caratterizza diversamente da quelli di altre zone.
E a proposito di girare dove andrete, che fate questo week end, se potete andate a spasso, io vorrei ma ho da fare a Milano, buon week end!
Ingredienti:
per quattro persone
1 cipolla bionda grande
3-4 carote medie
250 ml di passata di pomodoro
acqua q.b.
200 gr di fagioli
350 gr di pasta corta
olio evo
sale e pepe
1 Mettete in ammollo la sera prima i fagioli poi lavateli e cuoceteli.
2 In una casseruola a sponde alte versate dell’olio, dopo un paio di minuti aggiungete la cipolla e le carote precedentemente sbucciate, lavate e tagliate a pezzetti grossolanamente, fate cuocere per circa 15 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, se vi sembra che si stia attaccando o bruciando abbassate la fiamma o aggiungete un po’ d’acqua.
3 Aggiungete la passate e l’acqua, la quantità d’acqua varia a seconda di come volete la pasta, in brodo, densa, asciutta, io ho messo un litro abbondante, portate a bollore.
4 Regolate di sale, aggiungete i fagioli e la pasta, fate cuocere secondo i tempo di cottura della pasta poi potete o servirla subito con un filo d’olio e pepe o lasciarla andare ancora per un po’, quasi a far ridurre la pasta.
3 Comments
saltandoinpadella
27 Ottobre 2017 at 16:52Pasta e fagioli è uno di quei piatto che non passeranno mai di moda. Io lo adoro, sopratutto in autunno, mi fa tanto serate passate al calduccio in casa. Sai che non avevo mai visto questo tipo di fagioli?
Andreea
27 Ottobre 2017 at 21:14Un piatto sempre gradito !
Chiara
27 Ottobre 2017 at 23:18mi hai messo voglia di pasta e fagioli, sarà perchè è arrivato l’autunno ma questi piatti sono così piacevoli adesso !