Un classicone che difficilmente non ottiene consensi.
Premesso che fra carne e pesce per me vince il pesce, la carne mi piace, anche tagli particolari come la selvaggina, l’anatra, la quaglia, ecc….ma alla fine quella che mangio più spesso è la carne di pollo.
Mi piace moltissimo il pollo, trovo che sia molto versatile, veloce da cuocere, cucinare, si pulisce facilmente o lo si trova già pulito e sta davvero bene con tutto, nei noodles, in insalata, ripieno, ai ferri, fritto, arrosto, con le verdure, grigliato, con spezie, erbe aromatiche, vari tipi di salse, formaggi, legumi, tutto in pratica.
La ricetta è quella che preparava la mia nonna, in rete esistono varie versioni, vi propongo la mia senza la pretesa di ritenerla quella ufficiale e originale, ammesso che esista, potete apportare vino rosso o bianco, soffritto si o no, funghi si o no ecc….
Ingredienti:
per quattro persone
8 pezzi di pollo cose, ali, petto
una quindicina di pomodorini
2 spicchi di aglio
olio evo
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco
acqua q.b.
sale
rosmarino
1 Sbucciate l’aglio, prendete una casseruola a sponde alte, versate due tre cucchiai di olio, dopo un minuto aggiungete l’aglio.
2 Una volta rosolato l’aglio aggiungete il pollo, a fiamma viva fate rosolare mescolando per circa 5 minuti.
3 Unite i pomodorini lavati e tagliati a pezzetti, il concentrato di pomodoro, il vino bianco e un bicchiere di acqua, mescolate, regolate di sale e rosmarino, coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma media per circa 40 minuti, mescolate di tanto in tanto. Se al termine dei 40 minuti dovesse esserci ancora troppa acqua, alzate la fiamma e fate evaporare, deve crearsi un sughetto, una specie di cremina, servite subito.
8 Comments
saltandoinpadella
8 Ottobre 2019 at 17:53Anche io sono per il pesce. Tra le carni prediligo come te il pollo, è l’unico che mi viene decente. Mi piacerebbe anche la cacciagione se fatta bene, come il cinghiale ma ovviamente non la faccio di sicuro a casa. Mi verrebbe una soletta da scarpe 😀
il pollo alla cacciatora non delude mai. A me piace mettere anche due capperini
Elisabetta Lecchini
10 Ottobre 2019 at 14:38con i capperi e anche due olive, super buono, anche io carni come il cinghiale me le magno fuori, a casa non saprei da dove cominciare!
ipasticciditerry
9 Ottobre 2019 at 9:15Direi che sono perfettamente in linea con te, infatti ho preparato la bozza di una ricetta di pesce, appena fatta e racconto anche io che prediligo il pesce alla carne. Preparo anche io spesso il pollo che, tutto sommato, è la mia carne preferita, tra tutte. Ottima questa preparazione, molto gustosa. Ciao tesoro bello, un abbraccio grande
Elisabetta Lecchini
10 Ottobre 2019 at 14:36eh eh viaggiamo a braccetto, un bacio grande
Tatiana
9 Ottobre 2019 at 10:03Mi accodo al gruppo delle “filoittiche” 🙂 però caspita che pollo, uno di quei comfort food con cui accogliere tutta la famiglia in una serata invernale, una di quelle cose che fa subito casa e con cui soddisfare tutti, da pucciarci il pane nel sughetto! Mille volte ho letto del pollo alla cacciatora e non l’ho mai fatto ma qui l’hai spiegata così bene che ci voglio provare, grazie per la ricetta!
PS: hai un blog stupendo, non ci ero mai passata, un errore imperdonabile ma ora recupero!
Un abbraccio 🙂
Elisabetta Lecchini
10 Ottobre 2019 at 14:39ma grazie mille tatiana, mi fai felice molto felice, grazie di cuore! un abbraccio anche a te
Laura De Vincentis
10 Ottobre 2019 at 11:37Noi non simao di pesce, ma amiamo la carne, specialmente quella di pollo e non a caso il pollo alla cacciatora è un classico che non manca mai sulla nostra tavola autunnale. Lo adoriamo! Un bacio
Elisabetta Lecchini
10 Ottobre 2019 at 14:37chissà poi da te che bei polletti ruspanti e sani che trovi, a milano devo impegnarmi un po’, prima o poi ci incontriamo al trasimeno così ci conosciamo di persona, baci