Buon novembre a tutti, iniziamo con una ricetta sempre buona.
Un risottino, ammetto di non essere propriamente una delle ricette che preparo meglio, mangiare un buon risotto non è scontato, c’è tutta una filosofia sul brodo, sul tostare il riso, sulla mantecatura, sull’ordine con cui inserire gli ingredienti.
Ne ho assaggiati di buoni e forse perchè mi piace ma fra i primi ne preferisco altri che preparo più soesso, non mi sento ferratissima, vi dico solo che che ho assistito a una dissertazione sul tema fra Chef Cracco e Chef Berton, il re del risotto, ecco….ho capito di avere molto da imparare.
Guanciale e pecorino un classicone, subito mi fa pensare al mio libro di raccolta fondi per le popolazioni terremotate del centro Italia, Umbria, Marche, Lazio vivono di guanciale e pecorino, sono due ingredienti imprescindibili delle loro tradizioni, pensiamo solo all’Amatriciana.
Il guanciale poi mi piace moltissimo, il pecorino anche ma dipende dalla stagionatura, sicuro fra i grattugiati classici preferisco nettamente il parmigiano. La smetto, mi sto addentrando in un tema scomodo, i cultori sul tema potrebbero avere molto molto da ridere.
Buona giornata!
Ingredienti:
170 gr di riso carnaroli
100 gr di guanciale a listarelle
70 gr di pecorino
sale pepe
brodo vegetale q.b.
1 Mettete mezzo litro d’acqua in una casseruola a sponde alte, appena è calda aggiungete del dado vegetale, portate a bollore poi tenete in caldo a fiamma bassa.
2 Nel mentre in una casseruola, sempre a sponde alte, senza aggiungere olio fate saltare il guanciale, deve risultare croccante, ci vorranno circa 4-5 minuti.
3 Aggiungete il riso, mescolate con un cucchiaio di legno, deve tostarsi.
4 Aggiungete uno/due mestoli di brodo mescolate, fiamma media, lasciate cuocere per 18-20 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo poco brodo alla volta se necessario, non esagerate, il riso non deve essere sommerso.
5 Spegnete e grattugiate abbondante pecorino, mescolate, regolate di pepe, servite, se volete con un’altra spolverata di pecorino. Sul sale assaggiate, il dado è salato e anche il pecorino, regolatevi secondo i vostri gusti.
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