
Vi tranquillizzo, quella in foto non è la porzione che ho mangiato, va bene la morigeratezza ma quella dose è un antipasto.
Un piatto veloce e squisito per chi ama il pesce, variate le dosi di pasta e di sugo a seconda del vostro gusto, la mia era ben condita perchè non sopporto la pasta scondita ma regolatevi secondo i vostri gusti.
Amiche blogger mi rivolgo a voi: anche a voi capita che le persone che conoscete, che siano parenti, amici, conoscenti sian convinte che a casa vostra si mangi sempre pasta fresca, dolci home made, grandi arrosti? I miei amici son convinti che io trascorra le mie giornate a fare in casa le tagliatelle, che i pizzoccheri sian sempre fatti da me, che ogni sera in tavola ci sia pollo ripieno (ovviamente pulito, riempito, ricucito) con patate al forno!
Ovvio che ci piaccia cucinare, sperimentare, provare ingredienti e mettere le mani in pasta credo sia una premessa abbastanza scontata dato che abbiamo un blog ma non è che ogni mattina per colazione mangio plumcake, muffin, pancake ecc….ma semplici fette biscottate con la marmellata, entrambi comprati, magari preparati in casa da qualcun’altro.
Ognuna di noi ha le sue fisse, io per esempio il pesto lo mangio solo se fatto in casa, quelli comprati 99 volte su 100 non mi piacciono, c’è chi il pane lo prepara sempre da se’, chi non comprerebbe mai un biscotto o una passata di pomodoro pronta ma non credo che tutte noi trascorriamo ore e ore in cucina tutti i giorni, mi sbaglio? smentitemi se non è così.
Mi viene da ridere quando spesso un amico mi dice -passo da te per pranzo chissà cosa stai preparando?- e si sfrega le mani, se poi gli rispondi che vorresti mangiare un’insalata o del petto di pollo con verdure o una semplice pasta al pomodoro, ci rimane male.
Lui si immaginava che tu alle nove avessi già il grembiule, capelli raccolti, pronta per produrre chili di pasta per lasagne, tortellini, che stessi preparando un pan di spagna da farcire con uno strato di ganache, uno di crema pasticcera e l’altro di panna montata, se gli offri la crostata quasi ci resta male.
Peraltro credo che la nostra chiamiamola abilità (come quelli di tanti altri non blogger) sia la manualità, l’organizzazione, per esempio muffin, plumcake, cookies ne ho preparati così tanti nella mia vita che in venti minuti son pronta per infornare, fra voi ci son quelle che sfilettano un pesce, impastano pane, friggono in pochi minuti, o un risotto ci organizziamo per avere il brodo già fatto, magari surgelato in modo tale che poi il risotto vero e proprio è pronto in tempi brevi (ovviamente se scongeliamo prima il brodo).
A me capita spesso di sentirmi rivolgere tali affermazioni e voi?
Buona giornata.

Ingredienti
per due persone
180 gr di tagliolini al nero di seppia
1 barattolo passata Mutti 200 ml
300 gr di moscardini freschi
olio
1 spicchio d’aglio
prezzemolo
vino bianco
1 Pulite i moscardini tagliandoli a pezzetti.
2 Scaldate un paio di cucchiai di olio d’oliva in una padella antiaderente, aggiungete uno spicchio d’aglio, fate rosolare qualche istante, aggiungete il pesce, mescolate, dopo un paio di minuti aggiungete un bicchiere (trequarti circa) di vino bianco, sfumate.
3 Aggiungete il pomodoro, mescolate, fate cuocere per circa 10-15 minuti a fuoco medio (non di più altrimenti il pesce diventa gommoso).
4 Preparate i tagliolini come una pasta qualsiasi, scolateli e amalgamateli al sugo, spolverate di prezzemolo, servite.