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Elisabetta Lecchini

DOLCI/ frutta secca

Biscotti doppio cioccolato e arachidi

La colazione di Natale

Natale uguale biscotti credo sia un equazione che facciamo tutti.

Dai classici omini di pan di zenzero al panpepato, a tutti quelli decorati a forma di babbo natale, elfo, renna, alberello, stella di ghiaccio ecc…..

Complice un mega pacco di arachidi regalatomi da una amica ho pensato a una ricetta per poterle utilizzare ed eccola qua, sul blog ne trovate altre di idee con le arachidi.

Fosse per me in questo periodo mi vorrei svegliare con un tipo di biscotto diverso ogni giorno.

Lasciarmi conquistare dal profumo di cannella, dalla burrosità del burro, vedere cascare zucchero a velo come se piovesse, frutta secca, chiodi di garofano, noce moscata, zuccherini, praline ecc…

Bello ma dubito accadrà…ah ah ah o me li faccio da sola o rimane un sogno e visto che il tempo è quello è rimane un sogno!

Buona domenica di sole (a Milano), di freddo, di mercatini, di cioccolata calda, di albero di natale, di lucine, di biscotti, di amici, famiglia, di regali.

 

Ingredienti per circa 24 biscotti:

200 gr di farina 00
 
1 uovo
 
120 gr di zucchero di canna
 
100 gr di burro
 
1 cucchiaino di lievito per dolci
 
1 pizzico di sale
 
25 gr di cacao amaro
 
50 gr di gocce di cioccolato
 
100 gr di arachidi tostate e salate
 
 
 
1 Sciogliete il burro lasciate raffreddare poi unitelo allo zucchero e sbattetelo per qualche minuto fino a ottenere un composto omogeneo e chiaro.
 
2 Unite l’uovo e amalgamate bene poi unite il cacao, la farina e il lievito setacciati, mescolate bene.
 
3 Unite le gocce e le arachidi, amalgamate molto bene.
 
4 Accendete il forno a 180 gradi mentre si scalda foderate una teglia con carta forno, distribuite distanziati i biscotti, potete formare delle palline o degli ovali più schiacciati o dargli altra forma, in cottura mantengono la forma.
 
5 Cuocete 14 minuti, non di più, dovrete fare due teglie, fate raffreddare del tutto prima di mangiarli.

 

Antipasti/ colazioni salate

Cupcake parmigiano e pistacchi

Ci siamo, cominciamo con le ricette natalizie.

In realtà non avevo programmato nulla e ancora questa settimana pensavo di pubblicare senza lustrini, addobbi, mood tipicamente natalizio poi ho improvvisato …come sempre!

Anche quest’anno non vi propongo menù tipo tutto pesce, tutto carne, piatti della tradizione, in rete trovate di tutto.

Vi proporrò idee regalo, quelle che più mi vengono richieste da amici, parenti, colleghi ecc…dolce e salato sfizi che potete serenamente impacchettare e regalare.

Per il pacco ormai c’è di tutto, dai porta cupcake/muffin a sacchettini, vassoi, scatolini ecc..quindi no problem.

Partiamo con un ingredienti che amo alla follia il parmigiano! Di solito i cupcake sono dolci ma per cambiare un po’ ecco una versione salata semplicissima, la crema un must di casa mia da secoli.

Buon avvicinamento al Natale!

 

Ingredienti per circa 10 cupcake:

2 uova

200 ml latte fresco

60 ml olio di semi

240 gr farina

una bustina di lievito per salato

60 gr parmigiano + 50 gr per la crema

sale

250 gr mascarpone

pistacchi

1 In una ciotola sbattete le uova con una frusta, devono essere chiare e spumose, unite il latte e l’olio mescolate bene.

2 In un’altra ciotola mescolate farina e lievito setacciati e il parmigiano.

3 Unite gli ingredienti secchi ai liquidi, amalgamate bene.

4 Accendete il forno a 180 gradi mentre si scalda versate il composto in pirottini da muffin, riempite per trequarti lo stampino.

5 Infornate per 25 minuti, fate raffreddare nel mentre preparate la crema mescolando mascarpone e parmigiano, se volete anche una parte di pistacchi ma devono essere tritati fini se no ostruiscono la bocchetta della sach a poche.

6 Riempite una sach a poche e decorate i cupcake, terminate distribuendo i pistacchi a pezzetti.

contorni/ Patate

Patate schiacciate al forno

Ricetta semplicissima che credo piaccia a chiunque (esiste qualcuno che non ama le patate? Dubito!).

Preparatene in abbondanza perchè andranno a ruba.

Sabato intenso, ricco di cose da fare, tanta stanchezza causa anche di un mega raffreddore ormai agli sgoccioli. 

Sicuro farò l’albero di Natale, momento che amo sempre molto, quest’anno di più perchè dopo tanti anni ho cambiato albero, l’ho preso tutto di legno senza rami.

Lo vedrete sicuramente in qualche foto delle prossime ricette natalizie. Sono curiosa di vederlo con le lucine, non essendoci i rami avrà un effetto particolare, diverso.

Scappo che è mattina presto e oltre mille cose da fare devo anche andare a lavorare, ahimè mi tocca tutti i sabati.

Buon fine settimana.

 

Ingredienti per due persone:

1 kg di patate piccole

2 spicchi di aglio

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

olio evo

timo

sale

1 Mettete a lessare le patate, devono essere ben cotte senza punti duri.

2 Potete sbucciarle o lasciare la buccia, nel primo caso dovrete farlo quando sono ancora calde.

3 Schiacciatele con un bicchiere.

4 Accendete il forno a 200 gradi mentre si scalda oliate bene una teglia da forno, distribuite i due cucchiai di parmigiano.

5 Disponete le patate schiacciate, aggiungete il sale, l’aglio a pezzetti (facoltativo se non vi piace), il timo e un filo d’olio, infornate per circa 30-40 minuti, dovranno dorarsi bene, formare la crosticina.

Legumi/ Primi/ verdure

Minestra di lenticchie cavolo nero e castagne

Il cavolo nero non è che sia propriamente fra le verdure che amo, diciamo che trovo il modo di mangiarlo con altro per variare un po’.

Da solo non penso proprio lo mangerei. Ben venga una minestra ideale soprattutto quando torno dal lavoro alle 20 e la fame chiama, voglio di cucinare poca e ora fa anche freddino.

Ancora qualche ricetta e poi mi dedico al Natale, con i regali sono a ottimo punto, direi praticamente finiti, sul resto zero.

Di solito di questi tempi fremo per fare l’albero, ora ho la casa che è piena di scatoloni, cose in giro, lo spazio dove mettere l’albero è impraticabile.

Dubito a breve riuscirò, salvo uno grosso sforzo, a liberarlo, confido nel week end.

Non sono pronta ma di fatto ci siamo, direi che un mese prima si può ufficialmente cominciare a pensare a regali, pranzi, addobbi, lucine, ghirlande ecc….amo tutto ciò.

Voi come siete messi? Buona giornata.

 

Ingredienti per due persone:

150 gr lenticchie (le mie di Azienda Agricola Dolci Giuseppina)

3 cucchiaio di soffritto pronto sedano carote cipolla

100/150 gr cavolo nero

2 cucchiai di castagne già cotte

3 cucchiai di olio evo

sale e pepe

Peperoncino e/o erbe aromatiche facoltativi come il parmigiano o pancetta ecc…

1 In una casseruola ampia e a bordi alti versate l’olio, fiamma media, fate scaldare un paio di minuti, unite il soffritto, fate cuocere per cinque minuti mescolando ogni tanto.

2 Tagliate a listarelle il cavolo nero, lavatelo bene, idem le lenticchie.

3 Unite il cavolo nero al soffritto, regolate di sale e pepe, lasciate insaporire cinque minuti poi unite le lenticchie.

4 Unite due tre bicchieri di acqua calda o brodo, mescolate, fate cuocere per mezz’ora.

5 Dopo mezz’ora unite le castagne e fate cuocere altri 15 minuti, spegnete, fate riposare 10 minuti e servite. 

Primi

Risotto radicchio pere e noci

Questo sabato non lavoro, un sogno!

Mi sono abituata a lavorare tutti i sabati per cui ormai lo faccio in automatico senza pensarci o fare programmi particolari, il week end dura un attimo.

Quando non lavoro però grande festa, mi sembra di avere molto tempo per me e fare mille cose, sembra perchè di fatto poi passa in fretta.

Oggi voglio godermi Book City un evento a Milano in cui per una settimana si celebrano i libri in tutte le forme e salse possibili.

Incontri, convegni, presentazioni di libri, autori, case editrici, laboratori, eventi ecc….oggi mi sono preparata un micro calendario di incontri da seguire.

Giornata ricca per cui vi lascio al volo la ricetta di questo risotto, piatto che amo ma che mangio poco.

 

Ingredienti per due persone:

140 gr riso carnaroli

1 pera non troppo grande matura

1 cespo di radicchio rosso

1 cucchiaio di noci

dado vegetale o sedano carote cipolle per il brodo

2  cucchiai di parmigiano grattugiato

olio evo

una noce di burro

sale e pepe

1 Preparate il brodo o con il dado o con le verdure, portatelo a bollore e abbassate la fiamma al minimo.

2 Nel mentre in una casseruola a sponde alte, mettete l’olio, dopo qualche istante il radicchio tagliato a listarelle grossolanamente, mescolate e fate cuocere a fiamma media per cinque minuti.

3 Aggiungete il riso, lasciate tostare qualche minuto, unite poi un paio di mestoli di brodo, sale e pepe, mescolate, fate cuocere per circa 18/20 minuti a fiamma media, mescolando di tanto in tanto, attenti a non farlo attaccare. Se necessario unite poco brodo alla volta.

4 A pochi minuti dalla fine unite la pera a pezzetti, mescolate bene, una volta pronto spegnete unite il parmigiano e la noce di burro per mantecare, in ultimo unite le noci spezzettate per decorare.

Antipasti/ contorni/ verdure

Polpette di cous cous e cavolfiore

Passata la sbornia del compleanno del blog (ancora grazie di cuore) torniamo alle ricette da tutti i giorni prima di immergerci fra qualche settimana nella magia del periodo migliore dell’anno.

NATALE!!!

Chi mi conosce sa quanto lo ami in tutto, ne parleremo.

Ricetta di oggi vista simile su una rivista, non ero del tutto convinta per cui ho voluto provarla, direi promossa.

Non da dire le rifarei domani ma sicuramente buone, abbinamento originale e particolare.

Potrebbe essere una buona ricetta per far mangiare il cavolfiore ai bambini, solitamente non amano questo genere di verdura, io per prima non la mangiavo fino a qualche anno fa.

Sono giornate molto molto piena, sono davvero stanca, aspetto Sant’Ambrogio per riposarmi, uno stacco di cinque giorni ora come ora mi pare un sogno.

Buona giornata.

 

Ingredienti per circa 13-14 polpette:

200 gr cous cous (il mio di Azienda Agricola Dolci Giuseppina)

150 gr cavolfiore lessato

50 gr di pane in cassetta

50 gr di fecola di patate

1 uovo

sale e pepe

olio

1 Preparate il cous cous secondo le istruzioni indicate sulla confezione, fatelo asciugare bene.

2 In una ciotola spappolate bene il cavolfiore, tritate grossolanamente il pane, unitelo.

3 Unite anche il cous cous freddo, l’uovo, la fecola, sale e pepe, amalgamate, provate a formare una polpetta se troppo molle unite altra fecola o pangrattato, poco alla volta.

4 Cuocete o friggendo o in forno per una ventina di minuti a 180 gradi o in friggitrice ad aria 180 gradi, dieci minuti scarsi.

Accompagnatele con maionese o altre salse, la mia di avocado.

DOLCI

10 anni di Lilli nel paese delle stoviglie

Che dire? Credo di aver iniziato così anche per gli altri compleanni del blog!

Dieci anni, tantissimi, non posso dire chi l’avrebbe mai detto perchè rispetto alle passioni sono coriacea, fedele, costante, difficilmente mi stanco, prendo pause, mi annoio.

Dieci anni e la voglia di cucinare, sperimentare, scoprire, abbinare, migliorare, è sempre tanta, enorme, se provassi tutte le ricette che desidero mi servirebbero sei vite.

La passione, l’entusiasmo, la curiosità, la fantasia, sono sempre gli stessi, direi che crescono nel tempo.

Se penso a questi dieci anni mi viene in mente random: il mio orgoglio, i croissant e le meringhe.

Qualche flop, qualche abbinamento azzardato, gli ingredienti insoliti scovati ovunque, le ricette a tema, le decine di piatti regalati, portati al lavoro, condivisi in famiglia, con le vicine di casa.

Le ricette ad hoc per qualcuno, piatti, tazzine, teiere, posate, pentole ecc…reperiti ovunque, dalla casa dei nonni ai mercatini, dai miei ai negozi. I complementi nelle foto: candele, fiori, runner, tovaglioli, nastri, libri.

Le foto sempre improvvisate, fatte a tutte le ore, in luoghi spesso improbabili, le migliaia di parole scritte, quando ero triste, stanca, nervosa, preoccupata, quando ero felice, euforica, entusiasta, propositiva.

I vostri commenti, i volti di alcuni di voi, gli abbracci, i messaggi, i regali, le chat, gli assaggi incrociati, le persone conosciute attraverso questa passione, alcune diventate amicizie speciali, le trasferte, i blog tour, i regali dei brand (ho una quantità di grembiuli che non potete immaginare).

Potrei continuare ore, vi dico solo GRAZIE, a voi che leggete, commentate, replicate le ricette, chiedete consigli, mi seguite sui social. Per le parole belle e sempre affettuose che mi regalate da anni, per le risate, i racconti, per chi c’è sempre, per chi c’è dal primo giorno, per tutti i piatti/pasti che abbiamo condiviso virtualmente e di persona!

La torta orribile (è successo di tutto in questi giorni, non sono riuscita, nonostante desiderassi, a fare di meglio e di più), è una semplice pasta sfoglia zuccherata con una camy cream e decorazione.

Per la camy cream trovate la ricetta qui

 

 

DOLCI

Crepes alle castagne

Oggi di corsa, settimana molto piena con un numero di ore lavorative aggiuntive.

Mi tengo le parole per giovedì giornata importante per questo blog, chi mi segue da tempo potrebbe anche capire di cosa si tratta.

Per giovedì parole e ricetta sontuosa come merita la giornata.

Oggi vi lascio questa idea per la colazione, la merenda o anche da farcire con ingredienti salati, non è particolarmente dolce.

Buona giornata.

 

Ingredienti per otto crepes:

125 gr farina castagne

250 ml latte (io vegetale)

20 gr olio di cocco

20 gr zucchero di canna

1 uovo + 1 tuorlo

burro per padella

 

1 Sbatte le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso e chiaro.

2 In una ciotola disponete la farina, unite il latte e l’olio di cocco, mescolate bene.

3 Unite il composto di zucchero e uova, amalgamate con una frusta.

4 Ungete bene una padella antiaderente con burro o olio, fate scaldare due tre minuti, versate mezzo mestolo di composto, fate roteare velocemente il composto in modo tale da coprire bene la suerficie dalla padella.

5 Fate cuocere per qualche minuto, al centro dovranno comparire bollicine, i bordi staccateli delicatamente con una spatola, giratela solo se si stacca bene, due minuti per l’altro lato. Proseguite ugualmente fino a terminare la pastella.

Farcitele come preferite con panna, crema al cioccolato, marmellata, crema di marroni ecc…

 

Antipasti/ contorni/ frutta secca/ verdure

Girasole di zucca taleggio e nocciole

Dopo averne pubblicati un tot sui social, ho deciso di mettere la ricetta.

Alcuni di voi me l’hanno chiesta quindi anche se semplicissima, procedo spiegando bene tutti i passaggi.

Per me spesso una ricetta salva cena, come ho detto migliaia di volte chi ha inventato la pasta sfoglia è un genio.

Economica, versatile, già pronta, si cuoce in poco tempo. 

La farcitura con quello che volete, la crema la si crea con legumi, verdura, carne, pesce, formaggi.

In versione dolce crema di tutti i tipi, cioccolato, nocciole, pistacchio, miele frutta tagliata sottile, marmellata ecc…

Piace a tutti, carina da vedere, anche se non perfetta in tavola fa sempre la sua scena, calda è eccezionale.

Oggi con della zucca avanzata, idem il formaggio.

 

Ingredienti:

due rotolo di pasta sfoglia rontonda

150 gr di zucca lessata

100 gr di taleggio (vanno benone parmigiano, caprino, robiola, crescenza, stracchino, gorgonzola ecc..)

1 cucchiaio di nocciole

sale

se volete una spolverata di parmigiano grattugiato

 

1 Spappolate bene la zucca creando una purea.

2 Stendete direttamente sulla teglia da forno foderata con carta forno il primo cerchio di sfoglia.

3 Spalmata la zucca in modo omogeneo, meno sui bordi, se vi sembra troppa non utilizzatela tutta (se è troppa straborda in cottura).

4 Distribuite qua e là pezzi di formaggio non troppo grandi e le nocciole spezzettate al coltello grossolanamente, regolate di sale.

 

 

5 Adagiate sopra il secondo cerchio di sfoglia, fate aderire bene i bordi.

5 Ponete al centro del cerchio una tazza, una ciotolina, quello che volete, con un coltello ben affilato o una tagliapasta tagliate delle strisce partendo dalla tazza verso i bordi esterni, circa 2-3 cm di larghezza.

6 Accendete il forno a 200 gradi, mentre si scalda togliete la tazza e arrotolate ogni strisce su stessa formando una sorta di treccia.

7 Infornate per circa mezzora, dovrà risultare dorata, sfornate, fate riposare dieci minuti e gustate.

contorni/ verdure

Insalata di mele, uva, noci, cialde di parmigiano

Insalata d’autunno, semplice quanto buonissima. Le cialde la vera chicca per me che amo alla follia il parmigiano.

Benvenuto novembre, il mese che prepara al Natale, festa che da sempre amo molto.

Ammetto che ci sto già pensando, mi è sempre piaciuto il Natale pertanto pensare a regali, addobbi, piatti mi è sempre venuto naturale.

A volte mi dicono pensi già al Natale? Non lo vivo come un impegno, un carico di incombenze in più, fare regali mi è sempre piaciuto e mi viene facile.

Idem cucinare, decorare, impacchettare, è una gioia, una magia non un pensiero.

Quindi si ci penso ben prima che inizi il periodo.

Metà dei regali di Natale li ho già pensati o comprati….vedo le vostre facce….ah ah ah.

Novembre spero tu sia un mese tranquillo, ottobre è stato movimentato, caotico, intenso.

 

Ingredienti, non ci sono dosi esatte, mettete l’insalata che volete, quante fette di mele o chicchi d’uva vi piacciono, idem le noci, olio e balsamico.

Per fare le cialde di parmigiano, prendete una padella antiaderente, con un cucchiaino ben separati formate dei cerchi compatti, accendete il fuoco fiamma media, l’acqua del parmigiano inizierà a evaporare creando la cialde, fatela formare fra i 3 e i 4 minuti poi con una spatola provate a girarle.

Se si staccano bene giratele, altrimenti aspettate ancora un attimo, cuocete un paio di minuti anche dall’atro lato, devono essere dorati, attenzione a non bruciarle, spegnete e lasciate riposare qualche minuto prima di utilizzarle.