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Dal mondo/ DOLCI/ frutta secca/ verdure

Plumcake carote viola e nocciole

Quando trovo le carote viola le prendo sempre, adoro il loro colore (vedi post precedente con gli gnocchi di barbabietola, cioè rosa).

Mi sarebbe piaciuto un colore più acceso ma avendo usato zucchero di canna e nocciole temo il colore si sia smorzato, amen.

La piacevole sorpresa di questo plumcake è che molto soffice, la fetta si scioglie in bocca, è bello umido.

Sicuro avete assaggiato quei plumcake super compatti, asciutti, con la fetta che quasi la devi tagliare con il coltello, ecco questo è il contrario.

Non lo dico da tanto per cui concedetemelo, il plumcake è fra i miei dolci preferiti, così come i muffin, il brownie, i biscotti, sono donna amante dei dolci da credenza se non fosse chiaro.

Non che di fronte a una millefoglie mi tiri indietro ma preferisco i dolci senza creme, fra un plumcake e una panna cotta, il primo tutto la vita.

Buon week end.

 

Ingredienti:

200 gr carote viola

100 gr zucchero di canna

100 gr nocciole

200 gr farina

una bustina di lievito

un pizzico di sale

un cucchiaino di cannella

noce moscata a piacere

280 ml latte, classico o di mandorle, soia, riso ecc..

80 ml olio di semi

 

1 Tritate finemente le nocciole.

2 In una ciotola radunata la farina e il lievito setacciati, lo zucchero, il pizzico di sale e le nocciole e le spezie mescolate bene.

3 Lavate, sbucciate e tritate abbastanza finemente le carote, unitele al composto e amalgamate.

4 Unite l’olio e il latte, mescolate molto bene fino a ottenere un composto omogeneo.

5 Accendete il forno a 175 gradi, mentre si scalda imburrate uno stampo da plumcake o usatelo di silicone senza imburrare, versate il composto in modo uniforme. Infornate per 40-45 minuti, lasciate raffreddare del tutto prima di toglierlo dallo stampo.

 

Antipasti/ contorni/ Dal mondo/ verdure

Gozleme con spinaci e feta

Immagino che la maggior parte di voi non abbia idea di cosa stiamo parlando.

Fino a un mese fa neppure io! Ho trovato la ricetta su una rivista di cucina e subito mi ha incuriosita.

Soprattutto il fatto che la cottura fosse in padella senza forno.

Direi che l’esperimento è stato apprezzato e ben riuscito, con l’accortezza la prossima volta su alcuni passaggi.

In Turchia il gozleme è un pane farcito, a vederlo sembra più una torta salata, al di là di quel che appare loro lo farciscono con spinaci e feta ma naturalmente lo si può farcire come si vuole.

Unica attenzione create un composto compatto di verdure, formaggio o altro, non molle, non acquoso, per esempio non con la mozzarella per intenderci.

Venerdì, io lavoro anche domani ma domenica parto per qualche giorno di ferie, non vedo l’ora, sono tre mesi che non esco dalla città, tre mesi in cui sono stata messa alla prova da casini importanti a casa. 

Mi merito questa vacanzina, buon week end.

 

Ingredienti:

per l’impasto:

220 gr farina 0

50 ml olio di oliva

100 ml acqua 

sale

per il ripieno:

800 gr spinaci

200 gr feta

olio 

sale 

 

1 Preparate l’impasto lavorando rapidamente la farina con l’olio, l’acqua e il sale, formerete rapidamente una pasta compatta, lasciatela riposare una ventina di minuti.

2 Nel mentre lessate gli spinaci, una volta pronti strizzateli bene.

3 In una ciotola radunate gli spinaci, la feta, un filo d’olio, sale e se volete pepe o altre spezie, amalgamate facendo sbriciolare bene la feta.

4 Infarinate un piano di lavoro, stendete la pasta spessore 3 mm formando un rettangolo.

5 Distribuite il composto di verdure su metà pasta, ricoprite con l’altra metà sigillando bene i bordi.

6 Scaldate molto bene per 4-5 minuti una padella capiente e antiaderente, adagiatevi il gozleme, coprite e lasciate cuocere per una decina di minuti scarsi a fiamma media, controllate la cottura, se la pasta risulta ancora bianca, pallida, fate cuocere ancora qualche minuti, deve dorarsi poi giratelo, se necessario aiutatevi con un coperchio, coprite nuovamente e lasciate cuocere ancora dieci minuti. 

7 Quando sarà ben dorato mettetelo su una gratella o un piatto di portata e lasciate intiepidire una ventina di minuti prima di gustarlo.

NOTE: la ricetta non lo prevede ma se volete potete spennellare la pasta di olio per renderlo ancora pù saporito e dorato.

Dal mondo/ DOLCI

Cupcake al gingerbread

Natale uguale profumo di spezie, cannella, noce moscata e zenzero la fanno da padrone.

Un sapore quello del gingerbread che amo molto, non per tutti obiettivamente ma se vi piace amerete questi muffin come i biscotti, la cioccolata calda, il plumcake ecc…preperati con questo impasto.

Manca pochissimo e anche questo potrebbe essere un pensiero da portare ai colleghi, a una cena fra amici, alle maestre o amici di hobby, vicini di casa e chi volete, fa la sua scena, mette allegria e secondo me piace moltissimo.

Godetevi quest’ultima settimana senza stress, meglio un piatto in meno, un addobbo mancante, una cena rinviate post feste che impazzire per cucinare, vedere tutti, fare i regali, illuminare casa, meglio meno che tanto fatto di fretta stressandosi.

Io da anni ho sposato questa filosofia e con me funziona.

 

Ingredienti per circa 8-9 cupcake

150 gr di farina

35 gr maizena

mezza bustina di lievito

100 gr zucchero

1 cucchiaino cannella

mezzo cucchiaino di zenzero

mezzo cucchiaino di noce moscata

un pizzico di sale

1 uovo

100 ml latte

50 ml olio semi 

per il frosting:

250 gr mascarpone

100 gr philadelphia o formaggi spalmabili

40 gr zucchero a velo

 

1 Riunite in una ciotola gli ingredienti secchi, farina, maizena, lievito, zucchero, spezie e sale, mescolate bene, se vedete grumi setacciate.

2 Mescolate in un’altra ciotola l’uovo, il latte e l’olio.

3 Unite i liquidi agli ingredienti secchi, amalgamate bene.

4 Mentre scaldate il forno a 180 gradi, mettete in uno stampo da muffin dei pirottini natalizi (va bene qualsiasi pirottino o anche niente stampo e solo pirottini), riempiteli per trequarti della capienza, infornate per 20-25 minuti, devono risultare dorati, sfornate e fate raffreddare.

5 Mescolate insieme il mascarpone, il formaggio e lo zucchero fino a ottenere una crema ben amalgamata, sullo zucchero potete metterne di più o di meno a seconda gusti.

6 Mettete la crema in una sach a poche, io beccuccio liscio ma va bene anche altro, decorate i cupacke, aggiungete se li trovate i mini cupcake di zucchero, si trovano nei negozi di alimentari per dolci o nei super grandi, i biscotti potete farli, trovate la ricetta qui

Dal mondo/ DOLCI

Brownie cheesecake

9 novembre, anche quest’anno ci siamo arrivati con entusiasmo e soddisfazione.

Oggi 9 anni di blog, una banalità a dirsi ma davvero sembra ieri che mi accingevo a scrivere il primo post senza sapere cosa aspettarmi, chiedendomi chi a parte amici e famiglia l’avrebbe visto, se avevo fatto tutto per bene, mi chiedevo ma devo scrivere tanto? poco? parlare di me o della ricetta?

La sensazione più netta che ricordo dei primi tempi era quella di domandarmi come funzionasse, come gli altri sarebbero arrivati a me, non avevo ansie o desideri particolari di sfondare, raggiungere rapidamente picchi di follower, era proprio il meccanismo del web che mi incuriosiva, io scrivo, pubblico e poi come arrivo ad altre persone?

Dopo anni di quell’aspetto mi importa poco, la cosa bella è essere ancora qua con chi mi legge, commenta, replica le ricette, mi scrive, chiede consigli, chi passa per un saluto, avere un piccolo grande gruppo di fedelissimi che da anni mi accompagna in questo viaggio che fa parte in modo pregnante della mia vita.

Pensare alle ricette, prendere spunto da riviste, film, libri, altre blogger, acquistare ingredienti talvolta particolari, mettermi qua a scrivere, scattare le foto, scegliere un piatto o un alzatina piuttosto che un runner o dei fiori, sono tutte cose che faccio in automatico, senza neppure pensarci, come lavarmi i denti o infilarmi le scarpe prima di uscire.

Grazie di cuore a tutti, la torta non è esteticamente il massimo e soprattutto immaginavo un altro allestimento ma le cose sono andate diversamente, vi assicuro però che la torta è una bomba di calorie, bontà, gusto, non può essere diversamente sommando il brownie e la cheesecake, ricetta della mitica Nicole di Unicorns eat cookies.

Nicole è un pozzo di bravura, simpatia, umiltà, competenza, ironia, dovete seguirla!

 

 

La ricetta è la sua identica, segno solo alcune cose:

  • io ho fatto la versione per 6 porzioni in uno stampo da 19 cm viene semplicemente più alta, Nicole vi lascia anche la versione per una torta da 10-12 porzioni
  • non ho decorato con la panna e i pezzi di brownie (perchè qui non sono avanzati…) e non ho messo l’estratto di vaniglia che non avevo e non mi fa impazzire

 

Antipasti/ contorni/ Dal mondo/ verdure

Empanadas di peperoni cipolle olive

Piatti che amo molto, amo tutto quello che prevede i peperoni ma in generale le empanadas sono sempre eccellenti, con il pollo, le melanzane, i fagioli, il chily, pomodori, spezie ecc….

La base è sempre la stessa per cui se non vi piace questo abbinamento cambiate a seconda de vostri gusti, peperoni e feta, peperoni e zucchine, peperoni e melanzane con olive e capperi, peperoni e formaggio, oppure togliete i peperoni e mettete cipollotti, scalogno, pomodori, zucchine, ecc…con peperoncino, aglio, cumino, paprika, pepe, origano, salvia, rosmarino, timo ecc…Potete sbizzarrirvi!

31 luglio, siamo a metà estate, forse qualcosa di più, rispetto al caldo spero cominci la discesa, agosto è un mese strano, non amo molto le pause, quel senso di sospensione per cui tutta una serie di attività si bloccano, ci si saluta per settimane, in città il deserto.

Preferirei vacanze sparse durante l’anno in momenti meno canonici, agosto invece il pienone ovunque, costi esorbitanti, Milano che a parte il centro è il deserto, non ho mai amato la vaghezza che si crea, quel prima e dopo.

Però ammetto da non amante dell’estate che sono anche contenta perchè inizia la discesa, siamo più vicini all’autunno, le giornate si accorciano, so che trequarti della gente che potrebbe leggere mi starà dando della matta, sgranerà gli occhi, a me ricominciare, la normalità, orari e ritmi regolari piacciono, preferisco prendere pause quando capita durante l’anno.

Buon agosto a tutti!

 

Per la ricetta della pasta e il procedimento cliccate qui

per il ripieno: due peperoni rossi grandi arrostiti, 1 cipolla rossa affettata a fettine, 3 cucchiai di olive verdi denocciolate, 1 cucchiaio di olio evo, sale, condite tutto in una ciotola, salate e regolate di pepe.

 

Dal mondo/ Legumi/ verdure

Burrito fagioli peperoni cipolla

Non certo un piattino leggero con questo caldo ma l’ho preparato in montagna dove era caldo ma nulla a che vedere con Milano, in città non avrei osato arrostire i peperoni ecc..

Se come me amate alla follia i peperoni e i piatti etnici ecco il piatto per voi, di burrito ne esistono tantissime versioni, con riso, carne, vari tipi di fagioli, formaggio, con cipolla o senza, con guacamole o senza, speziato, con aglio ecc..

Il bello è personalizzare a seconda dei propri gusti, potete preparare tutto voi, lessare i fagioli, affettare la cipolla, pulire l’avocado ecc….ma per i meno desiderosi di cucinare esiste il preparato di fagioli con dentro già verdure e peperoni e ovviamente il guacamole già pronto, secondo me non è facile trovarlo buono ma provate.

Luglio col bel che ti voglio ti stai dimostrando davvero pesante, questo caldo atroce che non demorde mi sta mettendo serissimamente alla prova, aspetto un giorno di pioggia intensamente, per me, per tutti, per pulire l’aria, per l’agricoltura, per gli incendi e il primo che si lamenta lo  mettiamo sui ceci in ginocchio!

 

Ingredienti per sei burrito:

6 tortillas le trovate pronte al supermercato, se no su google ci sono molte ricette per farle in casa

3 peperoni arrostiti rossi

400 gr fagioli rossi

1 cipolla rossa grande

200 gr salsa guacamole (circa 6 cucchiai abbondanti)

1 spicchio di aglio

olio

sale

 

1 Pulite bene dalla pelle i peperoni, tagliateli a listarelle.

2 Affettate la cipolla rossa abbastanza finemente, se volete alleggerire odore e digestione immergetela per mezzora in acqua fredda, cambiando l’acqua un paio di volte.

3 In una ciotola riunite i peperoni, i fagioli, l’aglio tritato, la cipolla, regolate di sale e un paio di cucchiai di olio, amalgamate bene.

4 Come da istruzioni scaldate per qualche minuto, massimo due le tortillas poi spalmate un cucchiaio di guacamole, considerate di lasciare 4 cm senza condimento per poterla chiudere, aggiungete il resto del composto, circa 2 cucchiai per tortillas, per chiudere prendete la parte bassa e ripiegatela in su poi piegateci sopra i due lembi di tortillas da formare un pacchettino, spero dalle foto si capisca, procedete uguale allo stesso modo, servite subito.


Se volete evitare che si aprano chiudete le tortillas in un tovagliolo o pezzo di carta, tenderanno ad aprirsi rapidamente per questo dovete mangiarle subito.

contorni/ Dal mondo/ Legumi/ verdure

Melanzane speziate in pastella

Chi non ama le melanzane? Spero sia una domanda retorica perchè ritengo impossibile possa esistere qualcuno che non le ama, sempre ottime in primis fritte nella parmigiana e nella pasta alla norma ma anche come crema, ratatouille, grigliate, ripiene, saltata in padella, a funghetto.

Finalmente ecco il loro momento, oggi in una versione mai provata prima, prima passate nelle spezie poi nella pastella di ceci, ricetta medio orientale ma anche asiatica, in India le ho mangiate così, onestamente più belle delle mie…

Penso che questo sarà l’ultimo fritto per un po’ perchè ho sudato arrancando in cucina per il caldo, meglio accendere il forno che tanto mica resti in cucina a fissare la cottura, stare dietro alla pentola di olio bollente troppo faticoso ma non preoccupiamoci mangeremo comunque melanzane ottimamente.

Ora sto studiando gelati, possibilmente senza gelatiera che ho ma è grossa, ingombrante, non so dove metterla, senza ne ho preparati comunque di ottimi ma i più classici li ho già fatti e io amo i gusti particolari, si accettano consigli! 

 

Ingredienti:

2 melanzane 

1 spicchio di aglio

1 pezzetto di zenzero fresco

peperoncino

paprika

succo di un limone

acqua una tazzina

300 gr di farina di ceci

190 ml acqua

sale 

olio per friggere

1 Mettete nel mixer l’aglio, lo zenzero a pezzetti, peperoncino, paprika, succo di limone e l’acqua, frullate fino a ottenere una salsina omogenea.

2 Tagliate le melanzane a fette di 5 mm, passatele una a una nella salsina, disponetele una sopra all’altra, se avanza salsina irrorate le melanzane, lasciate risposare dieci minuti.

3 Preparate la pastella mescolando con frusta l’acqua e la farina di ceci, dovrete ottenere un composto omogeneo e non grumoso, regolare di sale.

4 Mettete a scaldare abbondante olio in una capiente padella antiaderente, lasciate scaldare per cinque minuti, scolate le melanzane dalla salsina intingetele una a una nella pastella scolando quella in eccesso e immergetele nell’olio, ci vorranno circa 4-5 minuti di cottura per lato, volendo potete anche non girarle (onde evitare che si rompano) coprendole d’olio con un cucchiaio. Una volta ben dorate scolate su carta assorbente, servite come preferite, secondo me sono ottime tiepide.

Dal mondo/ DOLCI

Pancakes ai pistacchi (2)

Due perchè esiste già sul blog una ricetta dei pancakes ai pistacchi, questa è vegana.

Avevo da finire sia del latte vegetale che dello yogurt vegetale, non avevo uova ed ecco che mi ricordo di questa ricetta preparata da una amica che segue un’alimentazione prevalentemente vegana.

I pancakes li associo alle colazioni del week end, idem muffin, plumcake, french toast, in settimana non ho tempo di prepararli, se li mangio è perchè li ho sfornati nel fine settimana o la sera, ma onestamente in settimana mi sembra di godermeli meno dovendo uscire.

Nel week end invece la colazione è un rito che vivo lentamente, leggendo le notizie, rispondendo ai messaggi, magari un po’ di musica, bevo il te’ lentamente, insomma un’altra cosa.

Spero stiate trascorrendo un bel fine settimana lungo, magari al fresco o al mare, comunque in buona compagnia, umana o di un libro, paesaggio, vino, piatti ecc….. 

Ingredienti:

300 gr farina

170 ml latte vegetale

150 ml yogurt vegetale

50 gr zucchero

 16gr lievito per dolci

un pizzico di sale

olio

 

1 cucchiaio di crema ai pistacchi + altra per decorare

1 In una ciotola mescolate il latte vegetale e lo yogurt.

2 In un’altra ciotola mescolate la farina e il lievito setacciati, unite lo zucchero e il pizzico di sale.

3 Unite il composto liquido a quello secco, amalgamate bene poi unite la crema di pistacchi, amalgamate.

4 Ungete una padella antiaderente con l’olio, lasciate scaldare bene due tre minuti, poi con un cucchiaio formate i pancake, il composto è denso quindi va bene un cucchiaio, se non si forma automaticamente la forma tonda datela voi con il cucchiaio, cuocete 3-4 minuti per lato. Procedete fino al termine del composto, decorate con altra crema ai pistacchi, se volete granella al pistacchio e pepite di cioccolato.

 

 

Dal mondo/ DOLCI

Cheesecake amaretti e nespole

Ero in cerca di una ricetta con le nespole, frutto molto sottovalutato e trascurato, non avevo idea di cosa desiderassi davvero ma sicuramente non un dolce soffice, da credenza, con questo caldo cercavo qualcosa di fresco, cremoso.

Direi che la cheesecake incarna alla perfezione quello che cercavo, un dolce che preparo spesso adeguandolo a quello che ho, frutta, cioccolato, amaretti, miele, biscotti, ecc…idem in questo caso.

Ho cambiato un po’ la base perchè non avevo e non volevo comprare i biscotti che poi mi avanzano e non mangio e allora i miei amori, gli amaretti (mia mamma dice che li metterei anche nel te’…un po’ è vero), miele e cannella, per me un tris inedito che promuovo, da provare.

Anche il ripieno normalmente uso due formaggi, tipo philadelphia e robiola qua ho aggiunto panna e yogurt greco, penso possiate mixare con quello che avete o preferite arrivando ad avere la dose necessaria di formaggio.

La cremina un altro mix da ripetere, modo inedito di gustare le nespole, ve la consiglio e anche qua vuoi non mettere un po’ di liquore agli amaretti??? Buona giornata.

 

Ingredienti:

400 gr nespole

300 gr amaretti secchi

300 gr zucchero

200 gr robiola

150 gr formaggio spalmabile

120 gr burro più un po’ per lo stampo

75 ml panna fresca

20 gr yogurt greco

15 gr farina più un po’ per lo stampo

15 gr miele millefiori

2 uova

50 ml liquore all’amaretto
 
cannella in polvere a piacere
 
 
 

1 Frullate gli amaretti finemente, poi unite 120 g di burro fuso, 15 g di miele millefiori e un pizzico di cannella in polvere. Mescolate ottenendo un composto sabbioso. Imburrate e infarinate uno stampo a cerniera (18 cm, h 8 cm) e foderatelo con il composto sabbioso di amaretti coprendo fondo e bordi. Mettetelo in frigorifero.

2 Preparate la crema mescolando la robiola, il formaggio fresco, la farina, le uova, lo yogurt, 100 g di zucchero  e la panna non montata. Versate la farcia nello stampo appena tolto dal frigo e infornate a 170 °C per 35’.

3 Sfornate, fate intiepidire e lasciate raffreddare al fresco per almeno 3 ore. Pelate e private le nespole del nocciolo, dividetele a metà, raccoglietele in una padella con 50 g di liquore all’amaretto e 200 g di zucchero e cuocetele sulla fiamma media per 7-8’. Lasciate intiepidire e servite la  cheesecake completandolo con le nespole al liquore.

Dal mondo/ DOLCI

Cheesecake alle fragole (2)

Tempo di fragole, oggi veramente sarebbe meglio divano, coperta, caminetto e una bella tazza di cioccolata calda fumante dato il tempo freddo e piovoso.

Un dolce semplice, senza cottura, che piace a tutti, io onestamente preferisco la cheesecake cotta ma volevo provare anche questa versione con colla di pesce, l’avevo assaggiata ma mai cucinata. Preferisco la consistenza e la cremosità, certamente questa versione è più rapida.

Da amante dei dolci secchi (li mangio tutti ma ho una predilizione per pasta frolla, biscotti, plumcake ecc…), la cheesecake e la millefoglie sono fra i dolci cremosi che amo di più, la cheesecake inoltre credo sia una delle primissime torte che ho imparato a cucinare da ragazzina, al cioccolato e poi versione lamponi (la prima la  trovate qui).

Settimana molto intensa e fra poco si imbianca casa per cui mi aspettano giorni di semi trasloco, scartoffie da buttare, spazi da trovare dove accatastare tutto quello che dovrò togliere dalla libreria, credenza ecc…aiuto!!!!!!!!!!!!!!!!

Buon fine settimana.

 

Ingredienti per torta piccola stampo 16-18 cm

100 gr di biscotti secchi tipo digestive

50 gr burro

200 gr ricotta fresca

85 gr zucchero

150 gr fragole

5 gr colla di pesce

100 ml panna fresca

fragole per decorare

 

 

1 Tritate i biscotti finemente, sciogliete il burro, unitelo ai biscotti, mescolate bene. Imburrate molto bene uno stampo a cerniera, distribuite sul fondo il composto spianandolo con un cucchiaio, tenete da parte in frigorifero.

2 Frullate le fragole, non devono restare pezzetti.

3 Scolate bene la ricotta, unite lo zucchero e amalgamate.

4 Unite la purea di fragole, mescolate.

5 In un ciotola di acqua fredda ammollate la colla di pesce, nel mentre montate la panna montata, potete aggiungere un cucchiaio di zucchero ma anche non metterlo, montate a neve ferma.

6 Prendete due cucchiai di composto di ricotta e fragole e scaldatelo in un pentolino, deve essere caldo non bollire, aggiungete rapidamente la colla di pesce ben strizzata, mescolate fino a che non si è sciolta, lasciate intiepidire.

7 Unite al composto, mescolate poi unite la panna montata aiutandovi con una spatola delicatamente.

8 Versate il composto nella tortiera, livellate la superficie, riponete in frigorifero per almeno due ore, servite fredda con fragole fresche e/o salsa, la mia salsa sono fragole frullate con zucchero.