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Primi

Primi/ verdure

Zuppa di pomodoro e zucchine

Direi che che ci siamo, l’estate e il caldo stanno arrivando.

Sono felice? No, non amo il periodo estivo, mi piace solo se sono in vacanza, in città è un incubo fra smog, caldo, zanzare, cemento ecc…

Come dico ogni anno, a salvare l’estate ci pensano frutta e verdura estive che amo alla follia.

La ricetta che vi propongo è di una semplicità unica, fresca, veloce, sana ed economica.

Praticamente perfetta.

Buona con dei taralli o del pane caldo come piatto unico o come antipasto presentata in ciotoline, anche con crostini di pane fritto.

Come variante potete aggiungere cetrioli, peperoni, erbe aromatiche come prezzemolo, erba cipollina, timo fresco, anche le spezie si sposano con la ricetta.

Create la vostra, buon fine settimana.

 

Ingredienti per due persone:

200 ml passata di pomodoro

1 zucchina piccola

mezzo cipollotto grande

2 spicchio di aglio

200 ml di brodo vegetale

peperoncino

basilico

sale 

2 cucchiai di olio evo

1 In una casseruola media preparate il brodo vegetale con verdure, cipolla, carota, sedano o dado vegetale.

2 Sbucciate il cipollotto, tagliatele a dadini abbastanza piccoli.

3 Tritate fine anche l’aglio e la zucchina a dadini.

4 In un’altra casseruola a sponde alte versate l’olio, fate scaldare due minuti poi unite l’aglio e le cipolle, mescolate.

5 Dopo 5 minuti unite le zucchine e mezzo mestolo di brodo, il sale e il peperoncino, mescolate.

6 Unite la passata e un mestolo abbondante di olio, coprite e cuocete per 10 minuti.

7 Spegnete, fate riposare dieci minuti, servite con il basilico.

 

 

 

Pesce/ Primi

Zuppa di farro e pesce

Caro maggio quanta fatica! Caldo, freddo, grandine, vento, nuvole, togli il maglione, metti il maglione, porta l’ombrello, rimetti a posto l’ombrello e via dicendo.

Subisco tantissimo questo tempo ballerino, dormo non dico male ma neppure bene, ci sono già le zanzare, le giornate sembrano infinite, se mi appoggio potrei dormire ovunque, a tratti fatico a concentrarmi.

Mi consola l’arrivo di pesche, albicocche, melone, ciliegie, pomodori, cetrioli, fagiolini, zucchine, peperoni, melanzane ecc… i miei grandi amori, con poco preparo i pasti, cotture al minimo, tanti piatti freddi (oltretutto in questi giorni ha fatto caldo), sano, rapido, colorato.

Questo piatto nasce per caso, dopo ore e ore a immaginarmi ricette, in autobus, al lavoro, sul divano, mentre mi lavoro, ecco l’idea lampo, mi capita spesso di pensarci ore e poi decido in un secondo la ricetta che nasce all’improvviso.

Provatela, saporita, sana, piatto unico.

 

Ingredienti per due persone:

180 gr farro (Azienda Agricola Dolci Giuseppina)

100 ml passata di pomodoro

150 gr fra gamberi e cozze

1 spicchio di aglio

2 cucchiai di olio evo

sale 

peperoncino

acqua q.b.

 

1 Mentre cuocete il farro come da istruzioni, in un’ampia padella antiaderente versate l’olio mentre si scalda sbucciate l’aglio, tagliatelo a fettine, immergetelo nell’olio con il peperoncino.

2 Dopo un paio di minuti unite la passata di pomodoro, regolate di sale, coprite per 10-15 minuti.

3 Unite il pesce, mescolate, scolate il farro e unitelo, se occorre perchè un po’ asciutta unite un po’ di acqua, fate cuocere per circa una decina di minuti, servite. Decidete a piacere se far asciugare la zuppa o lasciarla più brodosa.

Legumi/ Pesce/ Primi

Linguine fave piselli sgombro

Linguine amore mio, uno dei formati di pasta che preferisco, condita con praticamente con tutto.

Il tutto in questo caso è un mix di stagione con fave e piselli, lo sgombro è un avanzo.

Primavera che solitamente mi piace ma quest’anno mi fa arrancare, ho sempre sonno, un minuto fa caldo, quello dopo fa caldo, metti la coperta, togli la coperta, apri la finestra, chiudi la finestra, sole, vento, temporale, ecc….

Banalità che mi stanno un po’ stremando.

Sabato lavorativo per cui scappo, buon fine settimana.

 

Ingredienti per due persone:

160 gr linguine

80 gr piselli freschi

60 gr fave fresche

125 gr sgombro

olio evo

sale e pepe

1 Mettete a bollire l’acqua per le linguine, in una padella antiaderente versate due tre cucchiai di olio, fate scaldare un paio di minuti poi unite le fave e i piselli sgusciati e lavati, unite il sale, mescolate e fate cuocere per circa 20 minuti, mescolando ogni tanto, se occorre unite un pochino di acqua.

2 Buttate in acqua le linguine, unite lo sgombro e il pepe al condimento, mescolate, lasciate insaporire per dieci minuti, scolate le linguine e condite bene, mangiate subito.

 

Pesce/ Primi/ verdure

Orecchiette asparagi e vongole

Io sono in vacanza per una settimana, spero anche voi siate riusciti a godervi qualche giorno di riposo, magari lontano da casa, a volte ci vuole, nel mio caso una settimana mi pare un sogno.

Settimana in cui continuo ad avere spesso sonno, primavera terribile quella che stiamo vivendo, non riesco a superare lo stato di sonnolenza in cui mi ritrovo spesso durante la giornata.

Visto lo stato di assopimento che mi avvolge anche le ricette sono semplici, veloci, non ho tanta voglia di stare in cucina, sporcare di ogni, pulire, ecc…opto per la massima resa con il minimo sforzo.

Queste orecchiette piatto semplicissimo che potete variare all’infinito, sia la verdura che il pesce, se poi la verdura la cuocete il giorno prima, dieci minuti e vi mettete a tavola.

Buona giornata.

 

Ingredienti per due persone:

200 gr orecchiette

1 mazzo di asparagi verdi

400 gr vongole

olio evo

1 spicchio di aglio

peperoncino

sale 

1 Lessate gli asparagi in acqua bollente, quando bolle salate e cuocete 12-15 minuti, scolate e lasciate raffreddare.

2 Mettete a bollire l’acqua per la pasta, intanto scaldate un’ampia padella antiaderente, dopo un paio di minuti mettete le vongole, coprite, fiamma medio/alta, aspettata circa 5 minuti fino a quando i gusci si sono schiusi, spegnete, metà le tenete intere, metà sgusciatele, tenete il liquido di cottura.

3 In una padella scaldate 2-3 cucchiai di olio, l’aglio intero, a fettine o tritato, peperoncino, unite le teste degli asparagi (i gambi teneteli per un flan, una crema, o da mangiare con uova, o semplice olio e sale), mescolate.

4 Cuocete le orecchiette, intanto unite le vongole, sia quelle sgusciate che le altre, mescolate e lasciate insaporire per 5 minuti.

5 Scolate le orecchiette, unitele al condimento, mescolate un paio di minuti a fiamma viva, se occorre unite un po’ di liquido delle vongole, deve esserci un po’ di liquido, servite subito.

Primi/ verdure

Cannelloni asparagi e fontina

Mi sarebbe piaciuto preparare qualche ricetta per Pasqua ma non ce l’ho fatta, forse riesco nei prossimi giorni ma questa primavera oltre a regalarmi un sonno infinito da colmare, si sta rivelando ricca e piena di pensieri/impegni.

Le giornate scorrono veloci, delle cose che devo fare quando va bene ne faccio la metà, le altre si accumulano ma la prendo con filosofia, energie e tempo sono quello che sono e le cose davvero importanti non mi sfuggono.

Bando alle ciance vi propongo un possibile primo piatto per le imminenti feste, semplice e godereccio, se non avete tempo di preparare la pasta compratela, ho utilizzato la fontina ma vanno benone un’altra miriade di formaggi, anche la besciamella se non avete tempo la trovate pronta.

Non sono una amante degli asparagi, appartengono al genere di verdura che mangio per variare un po’, diciamo che non li adoro ma non mi dispiacciono ben conditi, soli con un filo d’olio onestamente li mangerei solo se necessario.

Spero di arrivare venerdì o sabato con un dolcetto pasquale, dovrei farcela, intanto buona giornata.

Ingredienti per due tre persone:

per la pasta fresca clicca qui

un mazzo di asparagi media grandezza

100 gr fontina o altro formaggio

100 gr parmigiano grattugiato

100 ml besciamella

sale e pepe

 

1 Lessate gli asparagi un quarto d’ora in acqua bollente salata e portata a bollore. Scolate e lasciate intiepidire.

2 Tagliate a cubetti grossolani la fontina.

3 Preparate tutti gli ingredienti in linea, asparagi, formaggi, besciamella.

4 Prendete un pezzo di pasta fresca dandogli una forma rettangolare, la grandezza è opzionale, di solito attorno ai 10-12 cm ma possono essere più grandi o più piccoli, lasciate due cm di bordo vuoto poi mettete 2-3 asparagi sul lato corto, dovrete creare un cilindro.

5 Unite pezzetti di formaggio, spolverate di parmigiano e besciamella, sale, continuate fino a finire la pasta o riempire una teglia, tenete da parte un po’ di besciamella e parmigiano da mettere sopra ai cannelloni che disporrete come in foto.

6 Cuocete in forno caldo a 200 grandi per circa 25-30 minuti, dovranno risultare dorati con la crosticina.

Pesce/ Primi/ verdure

Bigoli in salsa (acciughe e cipolle)

DIVINI!

Li avevo assaggiati tempo fa, qualche settimana fa li ho rimangiati a Venezia e me ne sono innamorata.

Formato di pasta eccellente, sapidità perfetta, quella cremosità in cui ci si tufferebbe potendo.

Ammetto che io amo molto le cipolle e ancora di più le acciughe!

Se amate questo duo questa pasta vi conquisterà e si prepara molto facilmente.

Devo dire che a Venezia e a Padova ho mangiati divinamente, pesce freschissimo, un baccalà mantecato da urlo, la polenta bianca, fritti di tutti i tipi, i mega tramezzini, un fritto misto con i fiocchi, le sarde in saor e io manco amo le uvette. 

Provateli e se non ci siete mai stati dovete andare a Venezia, se ci siete stati tornateci. Io la amo, per me dovrebbero istituire per legge di andarci una volta l’anno.

 

Ingredienti per due persone:

180 gr bigoli

1 cipolla grande bionda

6-7 filetti di acciughe

2-3 cucchiai olio evo

sale

 

1 Sbucciate la cipolle e affettatela finemente.

2 In una padella antiaderente versate l’olio, lasciate scaldare qualche istante, unite la cipolla, mescolate, lasciate insaporire per cinque minuti, quando comincia a cambiare colore, abbassate la fiamma, unite un goccio d’acqua, coprite, fate cuocere una ventina di minuti circa, ogni tanto date un’occhiate, se necessario aggiungete poca acqua.

3 Mettete a bollire l’acqua per la pasta, nel mentre quando le cipolle son ben cotte unite i filetti di acciughe, mescolate fino a che non si sciolgono, otterrete una sorta di crema marroncina, assaggiate, eventualmente salate.

4 Scolate i bigoli, uniteli alla crema di cipolle, amalgamate e servite subito.

Primi/ verdure

Gnocchi alla barbabietola

La prima volta con la barbabietola.

L’ho mangiata in qualche piatto, ricordo dei canederli e qualche torta ma non l’ho mai cucinata.

E’ una di quelle verdure che a istinto sento non facciano per me.

Onestamente da sola non la mangerei manco sotto tortura ma mischiata ad altri ingredienti direi che  è ottima.

Per chi infatti teme un retrogusto particolare direi che può stare tranquillo, non si sente per nulla.

L’aspetto che preferisco e per cui li ho preparati ammetto che è il colore, bellissimo. I piatti viola e rosa mi piacciono sempre tantissimo.

Essendo una prima volta ho optato per un condimento semplice, il classico burro e salvia, la prossima volta oserò di più!

 

Ingredienti per 4 persone:

400 g di semola rimacinata di grano duro

4 cucchiaini di polvere di barbabietola

acqua q.b. (circa 200 g)

120 gr burro

salvia a piacere

sale e pepe

 

1 Preparare gli gnocchi formando una fontana con la semola su un piano di lavoro infarinato, al centro mettere poca acqua e sciogliere la polvere di barbabietola. Impastare aggiungendo acqua, fino a ottenere un pasta compatta e liscia. La quantità di acqua è indicativa dipende dal grado di assorbimento della semola.

2 Avvolgete la pasta in  della pellicola, fate riposare per circa 30 minuti. Formate gli gnocchi  creando dei rotoli/cilindri diametro circa un centimetro, tagliateli a tocchetti di circa 2 cm, passateli come strisciandoli su un riga gnocchi va bene anche una forchetta.

3 Mentre l’acqua bolle, sciogliete il burro con la salvia, appena gli gnocchi salgono condite e gustate subito. Cottura un minuto se no si rompono.

 

Pesce/ Primi/ verdure

Calamarata con broccolo romanesco e vongole

Rieccomi dopo una decina di giorni di assenza causa assenza di una cucina dove cucinare.

Spero e penso che ora riuscirò a cucinare con regolarità e sperimentare le mille mila ricetta che ho in un lunghissimo elenco.

Torno con una ricetta semplice e versatile, potete infatti variare la verdura con broccoli, erbette, coste, spinacino, cavolo nero ecc…

Solitamente questi piatti li preparo per cercare di variare la quantità di verdura che mangio.

Il broccolo romanesco infatti mi piace ma non  lo amo alla follia, cerco pertanto di condirlo con altro che invece apprezzo per gustarlo.

La calamarata una pasta che mi piace molto e si sposa bene con un sugo abbondante che finisce nel cerchio, unica pecca ci mette un po’ più del solito a cuocersi.

Caro febbraio sei stato un mese pesante, molto faticoso, ho un arretrato di ore di sonno infinito, ora dovrei aver risolto una bella fetta di problemi, lo spero!

 

Ingredienti per due persone:

180 gr calamarata

mezzo broccolo romanesco o uno piccolo

300 gr di vongole

3 cucchiaio di olio evo

2 spicchi di aglio

peperoncino

sale

 

1 Mettete a scaldare una padella capiente, dopo un paio di minuti aggiungete le vongole lavate, mettete il coperchio e lasciatele schiudere per qualche minuto. Lasciate intiepidire poi metà le sgusciate, l’altra metà le tenete intere.

2 Mettete a bollire l’acqua per la pasta, nel mentre in una padella versate l’olio, lasciate scaldare un paio di minuti poi unite l’aglio, spicchi interi puliti o fettine o tritato (a piacere) e il peperoncino, lasciate insaporire un paio di minuti.

3 Lavate il broccolo, tagliatelo a rosette piccole, aggiungetelo al soffritto, mescolate, regolate di sale, lasciate insaporire 3-4 minuti, poi versate due cucchiai di acqua calda della pasta, mettete il coperchio e fate cuocere a fiamma media per una decina di minuti, dopo dieci minuti assaggiate, se ancora duro lasciate cuocere ancora qualche minuto.

4 Buttate la pasta, mentre cuoce, unite le due metà di vongole, amalgamate, una vota pronta la pasta, scolate e mettete in padella, amalgamate per un paio di minuti, servite subito.

Primi/ verdure

Lasagne zucca e gorgonzola

Ultimo giorno della settimana lavorativa per i più, io lavoro anche di sabato per cui giorno come tutti gli altri, per chi ha due interi a casa consiglio questa lasagna (anche per chi ne ha uno eh…).

Non amo molto il gorgonzola, da solo non lo mangerei manco morta ma unito ad altri ingredienti si sposa bene, in questo caso la sua sapidità si abbina perfettamente al dolce della zucca.

Piatti perfetti per questi giorni freddi, piovosi, dove il sole, le nuvole, la nebbia, il vento si incontrano e scontrano mostrando scenari diversi nell’arco di poche ore, unica costante il freddo.

Niente di meglio di un piatto unico caldo, saziante e che mette allegria.

Almeno io associo le lasagne a momenti di festa, pasti in famiglia o con amici, al giorno di Natale, non è un piatto che sono abituata a mangiare frequentemente.

Per me periodo molto faticoso e intenso, tutto in salita ma tengo duro, spero voi siate più riposati e sereni, godetevi il fine settimana.

 

Ingredienti per 4 persone:

la pasta potete o comprarla o trovate la ricetta qui (foto passo passo)

400 gr zucca lessata delica o altro

300 ml di besciamella

200 gr parmigiano grattugiato

200 gr gorgonzola (dolce o piccante come volete)

3 cucchiai di latte

sale

 

1 Preparatevi tutti gli ingredienti su un piano di lavoro, la zucca lessata a pezzetti, la pasta, il parmigiano, il gorgonzola a pezzetti, la besciamella e il sale.

2 Versate il latte sul fondo della pirofila, mettete un primo strato di pasta, unite gli ingredienti dosandoli per poter ricoprire almeno cinque strati (o di più se mettete meno ingredienti in ogni strato), distribuiteli grossolanamente (in cottura si distribuiranno da soli), regolate di sale, coprite con altra pasta, procedete ugualmente fino al termine degli ingredienti, ultimo strato solo pasta.

3 In forno caldo a 200 gradi, mettete la pirofila coperta con dell’alluminio, cuocete per 20 minuti poi togliete l’alluminio e proseguite la cottura per altri 10-15 minuti, la superficie dovrà risultare dorata, sfornate, aspettate dieci minuti e servite.

 

Pesce/ Primi/ verdure

Spaghettoni cavolfiore pane uvetta e pinoli

Questa pasta è una bomba!

E lo dice una che il cavolfiore lo mangia giusto per variare le verdure (quelle estive mi piacciono tanto tutte, quelle invernali ne adoro poche per cui cerco di variare in qualche modo) e odia  a morte le uvette (non mangio il panettone per capirci).

L’insieme degli ingredienti si sposa benissimo, il croccante del pane, il sapido delle acciughe con il dolce dell’uvetta, il profumo del pinolo tostato, il cavolfiore che ingentilisce con tutti gli altri ingredienti (puzza pure meno).

Ve la consiglio, anche per cambiare un po’, io stessa tendo a mangiare quasi sempre la pasta condita allo stesso modo, al pesto, con la zucca, la mia amata aglio olio peperoncino acciughe e broccoli, al pomodoro e poco altro.

Un mese esatto a Natale, sto entrando nel mood, al contrario dell’anno scorso quest’anno mi sento carica, desiderosa di sfornare i miei soliti milioni di biscotti, fare l’albero, addobbare casa, pensare ai regali (più o meno già fatto), profumare la casa di cannella.

Buon fine settimana.

 

Ingredienti per due persone:

180 gr spaghettoni (o altra pasta)

mezzo cavolfiore medio

5-6 filetti di acciughe

1 cucchiaio di uvette

1 cucchiaio di pinoli

60 gr di pangrattato

olio evo 

peperoncino

1 spicchio di aglio

sale

1 Pulite il cavolfiore, tagliatelo a pezzetti e lessatelo, ci vorranno circa 20 minuti, se i pezzi sono grandi qualcosa di più.

2 Mettete a bollire l’acqua per gli spaghetti nel  mentre versate 3-4 cucchiai di olio in una ampia padella, aggiungete l’aglio tritato o a fettine, il peperoncino, lasciate scaldare un paio di minuti.

3 Unite il cavolfiore,  le acciughe, e le uvette, mescolate bene, lasciate insaporire a fiamma bassa.

4 A parte in un padellino ben caldo tostate i pinoli, giusto 3 – 4 minuti, aggiungeteli al cavolfiore e in quel padellino versate due cucchiai di olio e unite il pangrattato, mescolate fino a che diventa croccante e dorato, tenete da parte.

5 Scolate la pasta, versatela nella padella, fatela saltare un paio di minuti, consiglio di tenere mezzo mestolo di acqua di cottura se dovesse risultarvi asciutta, quando la pasta e il condimento saranno bene amalgamati, spegnete e unite il pane croccante, mescolate rapidamente e servite, se necessario regolate di sale.