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Carne

Antipasti/ carne/ contorni/ Lievitati/ verdure

Mini panzerotti porri e salsiccia

Buona settimana a tutti, oggi San Valentino, solitamente non preparo ricette ad hoc per le feste, solo e non sempre a Natale. Un po’ perchè non mi organizzo per tempo, un po’ perchè fare le chiacchiere a Carnevale quando le fanno tutti annoia me vederne a gogo perchè farle anche io? Un po’ perchè in alcuni casi una volta fatta la ricetta l’anno dopo mica la rifai, vedi le zeppole di San Giuseppe il 19 marzo.

Quest’anno ho pensato che qualcosa di cuoricioso volevo farlo, anche per sfruttare gli stampini a forma di cuore, sono rimasta a lungo a pensare un dolce, avevo in mente il brownie, la caprese, dei semplici muffin, una torta di ricotta e pere ecc…ma nessuno mi convinceva, o l’avevo già sul blog o in formato mini non rendeva.

Alla fine complice dello strutto ricevuto in regalo ho pensato a dei panzerotti, non avevo idea se la forma di cuore sarebbe rimasta, non li ho mai fatti prima dandogli una forma precisa, ho deciso di rischiare, mal che vada eran pur sempre panzerotti.

Come vedete mi è andata bene, buonissimi come solo lo strutto rende il fritto, croccante, poco unto, ben dorato, sapore eccellente, anche la salsiccia era in regalo con lo strutto, salsiccia buona genuina, proveniente da un’azienda agricola umbra.

Per un San Valentino di sostanza buon panzerotti a tutti.

 

Ingredienti per circa 30 panzerotti mini

400 gr farina 00

10 gr lievito di birra

2 cucchiai di olio

230 ml acqua

sale

2 porri medi

300 gr di salsiccia

50 gr parmigiano reggiano

150 gr strutto

 

1 Preparate l’impasto facendo sciogliere il lievito in acqua tiepida, nella planetaria o in una ciotola versate la farina poi impastando il lievito poco alla volta, una volta amalgamato unite sale e olio, lavorate fino a rendere la pasta ben compatta, liscia, omogenea, nella planetaria circa 5 minuti a velocità media. Lasciate riposare una mezzora.

2 Pulite i porri, tagliateli a rondelle, cuoceteli come preferite al vapore o lessati o in padella con poco olio, quando saranno cotti unite la salsiccia spellata e tagliata a pezzetti, mescolate bene, regolate di sale, cottura circa 10 minuti, lasciate intiepidire poi unite il parmigiano, mescolate.

3 Infarinate bene un piano di lavoro, le mani e il mattarello, dividete per comodità la pasta in due parti, stendetela non troppo sottile, non deve essere un velo trasparente, con lo stampino formate i cuori, ci vuole uno stampino grande circa 7 cm (potete fare anche più piccoli ma diventa tutto più laborioso).

4 Farcite metà dei cuori con un cucchiaino di  farcitura, distribuitelo bene tenendo spazio per chiudere, bagnate leggermente il bordo con dell’acqua e fate aderire un cuore sopra, pressate leggermente per fare aderire bene la pasta, con i rebbi della forchetta pressate la chiusura, procedete uguale fino al termine degli ingredienti, la pasta si riesce a rimpastare almeno un paio di volte.

5 Fate sciogliere lo strutto in una ampia padella antiaderente, ci vorranno almeno 5-6 minuti, fiamma media, per vedere se è caldo a sufficienza inserite una briciola di pane o un avanzo di pasta, immergete i panzerotti non troppi alla volta, lasciate cuocere almeno tre minuti per lato, dovranno essere ben dorati, scolateli su carta assorbente, servite caldi o tiepidi.

 

carne/ contorni

Pollo alla Barbacoa

Una ricetta di pollo cubana.

Sono stata a Cuba parecchi anni fa, oltre venti, ero una ragazzina, ne rimasi conquistata. La gente, l’allegria nonostante situazioni di povertà evidente, i colori accesi, le case, il mare di un colore che forse non ho mai più visto, la musica nel sangue e quella voglia perenne di ballare, l’ospitalità genuina, sanguigna, le tavolate improvvisate dove chiunque è ben accolto, il rhum onnipresente ecc…

La varietà culinaria che io ricordi non è ampia, riso, fagioli, cipolle, avocado, rarissimamente uova, pollo, poca altra carne, cocco, manioca, patate, malanghe (una specie di patata), fagiolini, pesce, aragoste pescate al momento, mangiavo prevalentemente questi alimenti, soggiornava in una casa con persone cubane quindi i piatti erano locali, cucinati da loro, non per turisti.

Il pollo eccellente, polli ruspanti che razzolano nell’aia, niente allevamenti intensivi, carne ottima, saporita, nulla a che vedere con quella che molto molto spesso acquistiamo e di cui non conosciamo la provenienza. Il pollo preparato in mille modi, al forno, alla griglia, marinato, fritto, ripieno, con salse.

Questa ricetta l’assaggiai in un paesino di campagna, una tappa pausa lungo il viaggio, uno di quei felici incontri che capitano casualmente ma che lasciano il segno, ne conservavo infatti il ricordo ma mai prima d’ora ho pensato di rifarlo, è accaduto perchè facendo ordine ho ritrovato un libro di ricette cubane ricevuto in regalo.

Se amate il pollo in tutti i modo come me, dovete provarlo, buon fine settimana!

 

Ingredienti:

1 kg di pollo o petto o pezzi (cosce, ali, petto)

100 gr i burro

farina q.b.

per la salsa:

1 tazza di ketchup (dimensioni medie)

1/2 tazza di vino bianco secco

1/3 di tazza di acqua

2 cucchiai di succo di limone

1 cipolla di medie dimensioni

2 cucchiai di burro

1 cucchiaio di zucchero

1 cucchiaio di salsa di soia

 

1 Passate il pollo nella farina.

2 In un’ampia padella antiaderente, sciogliete il burro poi unite il pollo, fate cuocere a fiamma viva una decina di minuti, deve essere dorato.

3 Mentre il pollo cuoce preparate la salsa mescolando insieme tutti gli ingredienti: ketchup, vino, acqua, zucchero, succo limone, cipolla a pezzetti, burro, salsa di soia.

4 Quando il pollo sarà dorato unite la salsa, regolate di sale, mescolate molto bene, coprite con un coperchio, fiamma bassa, cuocete per una mezzora, se i pezzi di pollo sono grossi per circa un’ora. La salsa deve formare una cremina e addensarsi, servite ben caldo.

Lievitati

Focaccia uva e salsiccia

Una ricetta con l’uva mancava quest’anno, eccola!

L’uva mi piace ma non sopporto i semi, e neppure la buccia spessa, la prendo solo se la trovo senza, ammetto che non è sempre impresa facile.

Idea nata come sempre per caso, ottima salsiccia, ottima farina, ottima uva, insieme sul tavolo che mi guardano e subito ho pensato di metterle insieme seguendo una ricetta ormai super collaudata di impasto.

E’ un periodo un po’ pieno e fatico a cucinare, inoltre viene buio prima e in generale le giornate sono meno luminose per cui anche fotografare diventa più complicato, confido tutto nel fine settimana spesso con esiti discutibili, domenica infatti volevo cucinare, fotografare, scrivere (oltre a mille altre cose) poi sono riuscita a fare meno della metà delle cose auspicate, complice anche la pioggia.

Il prossimo fine settimana cercherò di impegnarmi di più e apriamo le danze con la zucca!

 

Ingredienti: 

per ingredienti e procedimento guardate qui

200 gr di salsiccia

150 gr di uva senza semi

Seguite il procedimento nel link, l’uva mettetela subito sulla superficie della focaccia cruda mentre la salsiccia gli ultimi minuti.

carne/ Primi/ verdure

Pasta al forno zucchine e salsiccia

Le temperature si abbassano la pasta al forno chiama.

Saporita, cremosa, gustosa, semplice, insomma praticamente perfetta.

Siamo agli sgoccioli, ultimi giorni di vacanza, ammetto che a me piace tornare alla normalità, alla mia vita, le mie abitudini, spesso le vacanze mi destabilizzano, mi piacciono eh ma torno volentieri alle cose di tutti i giorni, non sono fra coloro disperati post rientro, tutt’altro.

Mi spiace solo lasciare le montagne, la mia oasi di pace, silenzio, verde, passeggiate, il mio buen ritiro, il mio posto del cuore, non so mai quando tornerò quindi mi sento sempre un po’ triste, disorientata quando me ne vado, sarà anche che torno a Milano, città dove vivo ma che non amo.

Godiamoci gli ultimi giorni!!!

Ingredienti:

per due persone abbondante

200 gr di pasta tipo fusilli, maccheroni, penne ecc..

1 zucchine media

150 gr di salsiccia

150 ml di besciamella

100 gr di parmigiano grattugiato

sale e pepe

2 cucchiai di olio evo

 

1 Lavate la zucchina, togliete gli estremi, tagliatela a tocchetti.

2 In una padella antiaderente versate l’olio, dopo un paio di minuti le zucchine, mescolate bene, regolate di sale e pepe, cuocete 15 minuti, se necessario aggiungete poca acqua.

3 Quando l’acqua delle zucchine si sarà assorbita unite la salsiccia tagliata grossolanamente a pezzetti, mescolate, fate cuocere una decina di minuti.

4 Nel mentre cuocete la pasta, quando è pronta scolate unite al condimento, aggiungete la besciamella e metà parmigiano, amalgamate bene.

5 Sulla superficie spolverate il restante parmigiano, infornate per venti minuti a 200 gradi, forno caldo, è pronta quando risulta dorata con crosticina.

carne/ contorni

Pollo con albicocche in salsa

Adoro la frutta con la carne, ci sono moltissimi abbinamenti vincenti, arance, prugne, uva, pesche, albicocche, fichi, ananas, mango, limone, frutti di bosco, pere ecc…si prestano molto bene ad essere serviti come accompagnamento alla carne.

Si crea quel sapore dolce salato squisito,  quel bel sughetto rilasciato dalla frutta e in questo caso anche dalla salsa che bagna bene la carne salvandola spesso se si sbaglia la cottura, per esempio se andava cotta ancora un pochino o se risulta dura.

Se non avete mai provato e soprattutto se siete scettici dovete rimediare, sono certa che troverete l’abbinamento quanto meno interessante, se vi piacerà o meno va a gusti.

Ultima ricetta di luglio, pronti per la partenza oggi si sistema casa, ultime lavatrici, valigie, ultimi dettagli e poi via finalmente per qualche settimana, ne sento davvero il bisogno, l’idea la mattina di aprire la finestra e vedere qualcosa di diverso mi conforta, mi mette il buon umore anche se ahimè è previsto brutto tempo per una settimana.

Vedremo, intanto buon fine settimana e buone vacanze a chi è in partenza.

Ingredienti:

per due tre persone

500 gr di pollo (io avevo cosce ma va benissimo petto o alette o quello che trovate/avete)

8 albicocche

4 cucchiai di olio evo

2 cucchiai di salsa di soia

succo di due limoni

1 cucchiaio abbondante di miele

sale 

 

1 Per prima cosa preparare la salsa mescolando insieme la salsa di soia, il succo di limone, il miele e l’olio, amalgamate bene.

2 In una casseruola versate due cucchiai di olio, fate scaldare un paio di minuti, rosolate il pollo per circa cinque minuti, dovrà essere dorato.

3 Unite le albicocche lavate e tagliate e pezzetti, mescolate, aggiungete sale e la salsa, fate cuocere per circa mezzora (di più se il pollo è in pezzi grossi), se necessario aggiungete un filo d’acqua (se vi sembra che la salsa si stia rapprendendo troppo), servite caldo o tiepido.

contorni/ verdure

Saltimbocca di melanzane tacchino e mozzarella

Ultima settimana a Milano, si contano i minuti in questi giorni per andarsene un po’ dalla città che non amo mai particolarmente, meno che meno in estate con il caldo, l’afa, le zanzare.

Ultimi giorni per fare sei milioni di cose fra cui terminare le scorte in frigorifero, nel freezer –  causa temporali è saltata la luce un paio di volte spegnendolo – finire alcuni lavoretti, dare una sistemata a casa e poi via in montagna.

Le prossime ricette sono tutte all’insegna del finire gli avanzi, le scorte, i rimasugli, questa a tal proposito nasce per finire la mozzarella della pizza e qualche fetta di tacchino. Inizialmente volevo fare degli involtini poi le melanzane (anch’esse da finire già cotto in surgelatore) erano troppo piccole, non si arrotolavano e allora le ho fritte, per stare leggeri e non morire di caldo con oltre trenta gradi…

Idea improvvista, non bellissima a vedersi però davvero buona, saporita, semplicissima da preparare in forno, naturalmente potete saltare il passaggio frittura così da renderle anche light, in tal caso cercherei di condirle bene  con delle erbe e olio.

Ingredienti:

per 4 persone

12 melanzane grigliate fritte (uovo+pangrattato+olio bollente)

12 fette di tacchino

12 fette di mozzarella 

sale

1 Se le friggete aspettate che raggiungano temperatura ambiente prima di farcire e infornare, altrimenti stendete su ogni fetta il tacchino, arrotolatelo su stesso in modo da formare un pacchettino con la chiusura sotto.

2 Tagliate la mozzarella a fette se avete il filone se no va bene a bocconcini, ben scolata.

3 Mentre si scalda il forno a 200 gradi, coprite con la carta forno una teglia, distribuite le melanzane con il tacchino, adagiate sopra anche la mozzarella, salate, infornate per dieci minuti, giusto il tempo di far sciogliere la mozzarella, servite calde o tipiede.

carne/ Primi/ verdure

Lasagne asparagi e salsiccia

Una bella lasagna prima che venga il caldo ci sta benone, la mangerei anche in pieno agosto ma ammetto che evito piatti caldi in estate perchè comincio a sudare sentire ancora più caldo.

Oggi con asparagi, mai provato prima, sono una verdura che ho imparato ad apprezzare di recente, un paio d’anno, prima non li guardavo proprio, se capitava li mangiavo ma non li compravo; ora non è che siano fra le mie verdure preferite ma li mangio, solitamente abbinati ad altro, da soli ancora fatico a gustarli.

Ho pensato alle lasagne perchè avevo della salsiccia da finire e tanto latte quindi ideale preparare una bella besciamella, la lasagna rientra inoltre fra i miei primi preferiti, ne  ho tanti ma lei vince su quasi tutto o quanto meno se la contende con pochi altri primi piatti.

Finalmente ci siamo, arrivano frutta e verdura che amo, in inverno arranco sempre un po’, mangio tante verdure ma quelle che preferisco sono sicuramente quelle estive, le altre un po’ mi stufano, da adesso a settembre io vivrei di peperoni fra la verdura e di pesche, ciliegie e melone come frutta. Mi piacciono anche le altre ma queste vincono.

In attesa di pensare a nuove idee, un paio già le ho in mente, vi auguro un felice martedì.

Ingredienti:

per la pasta fresca ingredienti e ricetta passo passo clicca qui

1 mazzo grande di asparagi verdi lessati

300 gr di salsiccia

250 ml di besciamella, per la ricetta clicca   qui

100 gr di parmigiano grattugiato

sale

1 Sbucciate la salsiccia, tagliatela a pezzetti grossolanamente, scaldate bene una padella antiaderente, cuocetela senza aggiungere olio per circa 7- 8 minuti a fiamma viva, mescolando spesso, lasciate intiepidire ed eliminate il grasso in eccesso.

2 Se usate la pasta fresca preparata all’istante e sottile non occorre il passaggio in acqua bollente, se non è troppo sottile dovrete scottarla per qualche secondo in acqua bollente salata, lasciarla asciugare su uno strofinaccio poi sarà pronta all’uso, acqua come se steste preparando la pasta, se usate quella pronta seguite le istruzioni.

3 Preparate tutti gli ingredienti perchè siano a portata di mano, gli asparagi, la salsiccia, la besciamella (se la fate voi lasciate che si intiepidisca) e il parmigiano.

4 Accendete il forno a 20 gradi mentre si scalda assemblate la lasagna disponendo su una teglia da forno uno strato di pasta poi gli altri ingredienti, ricordatevi di salare ogni due strati, ricoprire e proseguite sempre alterando pasta e ingredienti, ultimo strato pasta ma se l’avete terminata non è un problema, se volete evitare che si bruci o si scurisca troppo mettete dell’alluminio per metà cottura, cuocete per 30 minuti, sfornate e servite.

Antipasti/ carne/ Dal mondo

Empanadas di pollo

Le ho mangiate in Perù, non so se siano peruviane ma sicuramente sono un piatto sudamericano, sono buonissime, gustose, saporite, invitanti.

La pasta è friabile, non unta perchè la cottura è al forno e senza aggiunta di olio, uova o latte per spennellare, il ripieno di carne, verdure ma soprattutto spezie.

Sono ideali come aperitivo, stuzzichino, li vedo bene in un buffet, una cena all’aperto, anche perchè non sporcano le mani, sono pure bellini da vedere e ovviamente uno tira l’altro.

Insomma, spero di avervi convinti a provare, sono davvero molto gustosi, mia mamma stava per finirli, erano oltre venti…

Ingredienti:

per circa venti empanadas

250 gr di farina

100 ml acqua

65 ml olio di semi

sale

per il ripieno:

400 gr di trita di pollo (va bene anche salsiccia)

150 gr mix sedano carote cipolle

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

1 cucchiaio di amido di mais (va bene anche fecola o maizena)

mix spezia peperoncino, cumino, paprika dolce

2 cucchiaio di olio

sale

1 Preparate la pasta, mixate olio e acqua, unite il sale poi la farina, amalgamate fino a ottenere un impasto omogeneo, coprite con la pellicola e riponete in frigo mentre preparate il ripieno (comunque almeno un’ora).

2 Mettete sul fuoco fiamma media, una padella antiaderente, versate l’olio, dopo qualche istante la carne, lasciate rosolare per bene.

3 Unite le verdure tagliate a cubetti e le spezie, mescolate.

4 Unite un mestolino d’acqua dove avrete sciolto l’amido di mais, aggiungete il concentrato e regolate di sale, mescolate bene e fate cuocere circa 5/10 minuti.

5 Prendete la pasta e stendetela sottile, potete anche dividerla in pezzi per comodità, prendete un coppapasta o una tazza/ciotola, diametro 10-12 cm, formate dei cerchi.

6 Farciteli con un cucchiaio di ripieno, chiudete a mezzaluna premendo sui bordi, sigillate bene con i rebbi di una forchetta. La pasta avanzata si può rimpastare, farete leggermente più fatica.

7 Accendete il forno a 180 gradi, coprite con carta forno una teglia, distribuite le empanadas distanziate, serviranno due teglie, cuocete per circa 20 minuti, dovranno risultare leggermente più scure. Sfornate e gustate, tiepide sono l’ideale.

Antipasti/ carne/ colazioni salate/ verdure

Muffin radicchio tardivo e salsiccia

Un classicone che non tramonta mai, l’ode ai muffin l’ho fatta milioni di volte, dolci o salati, sono da sempre una mia grande passione, cerco sempre nuovi abbinamenti senza mai stancarmi.
E’ un periodo molto intenso per me e per la mia famiglia, a causa di un trasloco, lavori in casa, imprevisti ecc…ho poco tempo per cucinare e soprattutto non ho a disposizione lo spazio necessario causa lavori in cucina.

I muffin mi salvano la vita come pane, come sfizio o merenda, da mangiare con un’insalata, ne ho fatto una scorta abbondante così da rifornire anche i miei genitori, anche loro con una casa invasa da scatoloni.

Febbraio è voltato, si cominciano a intravedere segnali di primavera, qualche gemma che sta per sbocciare, le giornate più punghe, la giacca invernale che comincia a essere troppo calda, mentre i più esultano, da amante del freddo e dell’inverno provo sempre un po’ di fatica e malinconia quando iniziano giornate così.

L’aspetto positivo è che questi primi due mesi dell’anno ho risolto molti problemi e affrontato temi che da anni rimandavo o non prendevo in considerazione sapendo però che prima o poi sarebbe stato necessario. Sono parecchio soddisfatta. 

Buona giornata. 

Ingredienti:

180 gr di farina

150 ml di latte

50 ml di olio di semi

3 uova

mezza bustina di lievito per salato

50 gr di parmigiano

un radicchio tardivo

100 gr di salsiccia

sale e pepe

se necessario (dipende da che stampo usate) burro per gli stampini

1 Lavate, togliete il fondo, tagliate grossolanamente il radicchio tardivo, cuocete come preferite, al vapore, appena saltato con un filo d’olio o acqua, dopo circa 10-15 minuti aggiungete la salsiccia tagliata a pezzetti, usate una padella antiaderente. Lasciate insaporire una decina di minuti, spegnete, lasciate intiepidire.

2 In una ciotola mescolate la farina, il lievito, il parmigiano grattugiato, sale e pepe.

3 In un’altra ciotola sbattete il latte, l’olio e le uova.

4 Unite gli ingredienti liquidi a quelli secchi, amalgamate.

5 Unite radicchio e salsiccia, amalgamate.

6 Accendete il forno a 180 gradi, mentre si scalda inserite il composto negli stampini, riempiteli per trequarti, infornate per 30 minuti, dovranno risultare dorati, sfornate, gustate quando preferite. 

carne

Bacon brown sugar chicken

Che io ami il pollo non  è una novità, che ami provare ricette nuove idem.

Appena ho visto questa ricetta su una rivista subito ho decido di provarla perchè non avevo mai provato il mix spezie, pancetta, zucchero, oltretutto è una ricetta molto molto semplice, richiede neppure dieci minuti di preparazione.

Ero piuttosto sicura che mi sarebbe piaciuta perchè amo tutti i sapori presenti, ve la consiglio caldamente, specie se avete voglia di provare un nuovo abbinamento, una variante originale.

Devo documentarvi sull’origine di questo piatto che a occhi e croce credo sia americana o anglosassone, anche solo per il nome, resto sempre piacevolmente stupita nel constatare le infinite varietà di modi con cui preparare il pollo, sono davvero infinite.

Provatela, resterete soddisfatta!

 

 

Ingredienti per due persone:

4 sovracosce di pollo

20 gr di mix di spezie (peperoncino, paprika dolce, noce moscata, pepe)

30 gr di zucchero di canna

8 fette di pancetta

1 cucchiaio di olio evo

sale

 

 

1 Mettete in una ciotolina o in un bicchiere le spezie, mescolate.

2 Massaggiate la carne con le spezie, fate in modo che sia tutta ben condita.

3 Avvolgete intorno ad ogni pezzo di carne due fette di bacon, fate il modo che la chiusura sia sotto così che il peso del pollo la fermi (altrimenti in cottura la pancetta si potrebbe spostare o alzare).

4 Prendete una teglia da forno o una pirofila, ungete con l’olio, disponete le fette di carne, passateci sopra lo succhero e una spolverata di sale.

5 Infornate in forno caldo a 200 per circa 25 minuti, sfornate, servite subito con patate o altra verdura a piacere.