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Cereali

Pesce/ Primi

Zuppa di farro e pesce

Caro maggio quanta fatica! Caldo, freddo, grandine, vento, nuvole, togli il maglione, metti il maglione, porta l’ombrello, rimetti a posto l’ombrello e via dicendo.

Subisco tantissimo questo tempo ballerino, dormo non dico male ma neppure bene, ci sono già le zanzare, le giornate sembrano infinite, se mi appoggio potrei dormire ovunque, a tratti fatico a concentrarmi.

Mi consola l’arrivo di pesche, albicocche, melone, ciliegie, pomodori, cetrioli, fagiolini, zucchine, peperoni, melanzane ecc… i miei grandi amori, con poco preparo i pasti, cotture al minimo, tanti piatti freddi (oltretutto in questi giorni ha fatto caldo), sano, rapido, colorato.

Questo piatto nasce per caso, dopo ore e ore a immaginarmi ricette, in autobus, al lavoro, sul divano, mentre mi lavoro, ecco l’idea lampo, mi capita spesso di pensarci ore e poi decido in un secondo la ricetta che nasce all’improvviso.

Provatela, saporita, sana, piatto unico.

 

Ingredienti per due persone:

180 gr farro (Azienda Agricola Dolci Giuseppina)

100 ml passata di pomodoro

150 gr fra gamberi e cozze

1 spicchio di aglio

2 cucchiai di olio evo

sale 

peperoncino

acqua q.b.

 

1 Mentre cuocete il farro come da istruzioni, in un’ampia padella antiaderente versate l’olio mentre si scalda sbucciate l’aglio, tagliatelo a fettine, immergetelo nell’olio con il peperoncino.

2 Dopo un paio di minuti unite la passata di pomodoro, regolate di sale, coprite per 10-15 minuti.

3 Unite il pesce, mescolate, scolate il farro e unitelo, se occorre perchè un po’ asciutta unite un po’ di acqua, fate cuocere per circa una decina di minuti, servite. Decidete a piacere se far asciugare la zuppa o lasciarla più brodosa.

DOLCI

Frittelle di riso

Festa del papà in arrivo e ancora non so se riuscirò a preparargli le zeppole che a casa amiamo tutti tanto.

Il punto è che per farle ci vuole un po’ di tempo, prima la pasta poi la doppia cottura, la crema pasticcera, la farcitura, insomma non è una passeggiata.

Vedrò domani se riesco nel mentre penso che un’ottima alternativa siano queste frittelle di riso che ricordano quelle di Orvieto, quelle sono gonfie tipo pallotta ma il concetto è lo stesso.

A Orvieto si preparano per la festa del papà, se volete provarle leggete bene la ricetta e organizzatevi. Nulla di complicato e lungo ma dovete calcolare bene i tempi.

Mio papà con tutto l’aiuto che mi regala sempre su mille argomenti meriterebbe container di zeppole e frittelle per cui spero tanto di riuscire domenica a portargli qualcosa anche se non è tipo da badare a questo genere di feste.

Scappo che devo andare a lavorare, buon fine settimana.

 

Ingredienti:

300 ml di latte

100 gr di riso

Un pizzico di sale

90 gr di zucchero

10 gr di burro

 buccia grattugiata di metà arancia

 buccia grattugiata di metà limone

40 ml di rum

70 gr di farina

8 gr di lievito per dolci

2 uova

Olio per friggere

Zucchero  per cospargere

 

1 Versate il latte in una casseruola a sponde alte, portate ad ebollizione, aggiungete un pizzico di sale e buttate il riso, fate cuocere finché non avrà assorbito tutto il latte. Trasferite il riso in una ciotola e fate freddare bene.

2 Aggiungetelo zucchero, la buccia del limone e dell’arancia e mescolate bene.

3 Unite il burro fuso freddo e il rum, amalgamate.

4 Aggiungete la farina e il lievito, amalgamate bene.

5 Unite i tuorli uno alla volta.

6 Montate gli albumi ed uniteli al composto delicatamente aiutandovi con una spatola. Coprite e tenete il composto in frigo per circa un’ora.

7 Scaldate abbondante olio per friggere (4 minuti circa), versate l’impasto nell’olio aiutandovi con un cucchiaio.

8 Fate cuocere le frittelle finché non saranno dorate, scolate  su carta assorbente.

9 Passate le frittelle nello zucchero quando sono ancora calde. Fate freddare e servite

 

DOLCI/ frutta secca

Barretta al burro di arachidi e farro soffiato

Eccoci entrati nel mese più calorico dell’anno, quello in cui trionfano pandori, panettoni, torroni, frutta secca, in cui la casa profuma di burro e cannella, chiodi di garofano, noce moscata.

Quello in cui ogni scusa è buona per un brindisi con i colleghi, una merenda con le amiche, una cioccolata calda con tanta panna per augurarsi buon natale, torroncini e cioccolati vari che girano durante la tombola.

E anche il salato non è da meno, aperitivi con trionfo di salumi, formaggi, miele e composte, chili e chili di pasta fresca che un esercito di nonne e mamme italiane (e qualche uomo) si accingono a preparare, grandi piatti della tradizione pronti per essere sfornati.

In questo tripudio culinario come ormai da qualche anno durante questo mese non proporrò ricette ma solo idee regalo culinarie, il pensierino per colleghi, amici, vicini di casa, conoscenti ecc…

Trovate già un’ampia varietà di ricette per questa occasione, dalle creme dolci e salate agli immancabili biscotti, gelatine, sali aromatizzati, pop corn caramellati, salsa bbq, cioccolatini e tanto altro!

Siete pronti? Io no …ah ah ah  ma partiamo, oggi ricetta facile, serve solo una ciotola e dieci minuti, più semplice di così….

 

Ingredienti per una decina di barrette:

150 gr burro di arachidi

80 gr cioccolato fondente

70 gr miele

80 gr farro soffiato (di Azienda Agricola Dolci Giuseppina)

50 ml latte vegetale o classico

granella di nocciole

 

1 In una ciotola radunate il burro di arachidi, il miele e il farro soffiato, mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo. Ricoprite una piccola pirofila rettangolare con carta forno, distribuite il composto, livellate la superficie e riponete in frigorifero per mezzora.

2 Scaldate il latte, non deve bollire, aggiungete il cioccolato tagliato a pezzetti grossolani, mescolate fino a ottenere una crema liscia e omogenea.

3 Estraete dal forno la pirofila, versatevi la crema, distribuitela sull’intera superficie, ricoprite con la granella, rimettete in frigorifero una ventina di minuti dopo tagliate e rettangoli di circa 5-6 cm. Conservate in frigorifero.

Primi

Orzo alle ortiche

Prima volta che trovo al banco del mercato le ortiche, non ho potuto non prenderle!

Di solito vado a cercarle in montagna, mi armo di guanti, forbici e sacchetto e ne faccio incetta per polpette, risotto, ravioli, frittata ecc…onestamente sono rimasta stupita quando le ho viste a Milano.

Come sempre le ho acquistate senza avere minimamente idea di come le avrei utilizzate, alla fine è toccato all’orzo solo perchè aprendo la dispensa me lo sono trovato davanti e ho pensato fosse un abbinamento azzeccato.

Lorzo si cuoce come il risotto, magari qualche minuto di più ma con lo stesso procedimento, se non avete mai provato ve lo consiglio vivamente. 

Buon week end!

 

Ingredienti:

per due persone

500 gr di ortiche

mezzo spicchio di aglio

4 cucchiai di olio evo

70 gr di parmigiano grattugiato

sale

acqua q..

500 ml di brodo vegetale (va bene anche solo acqua calda)

200 gr di orzo (il mio di Azienda Agricola Dolci Giuseppina

2 cucchiaio di olio evo

sale

1 Lavate con attenzione le ortiche, sbollentatele in una ampia casseruola a sponde alte per una ventina di minuti, scolate, lasciate intiepidire poi strizzatele, otterrete un pugno di ortiche.

2 Mettete nel bicchiere del mixer con l’aglio e l’olio, iniziate a frullare, regolate di sale, aggiungete il parmigiano e poi l’acqua a filo, dovete ottenere una consistenza semi liquida e composto omogeneo, ben frullato.

3 In una casseruola ampia a sponde alte versate l’olio, tostate per due tre minuti l’orzo lavato, poi come per il risotto unite un paio di mestoli d’acqua, mescolate di tanto in tanto aggiungendo quando serve l’acqua, cuocete per circa 25 minuti.

4 Unite il pesto di ortiche, mescolate bene e continuare a cuocere altri 10 minuti, regolate l’acqua se pensate che si stia troppo asciugando, se lo volete più o meno brodoso, servite caldo o tiepido, assaggiate l’orzo prima di spegnere.

 

Primi/ verdure

Farro peperoni pomodori secchi olive capperi

Grande amore per i primi piatti, fra primi e secondi/contorni per me non c’è scelta, prendo sempre un primo anche per me mi piacciono praticamente tutti, dalle zuppe ai cereali, dalla pasta fresca alla polenta, dagli gnocchi alle minestre, riso, cous cous ecc…

Mi piacciono sia estivi che invernali, di quelli estivi prediligo che può utilizzare davvero di tutto, in pochi minuti puoi unire simil insalata uova, legumi, verdure, carne, pesce, formaggio ecc…basta un po’ d’olio erbe aromatiche per condirli in bellezza.

Il mio farro è di Azienda Agricola Dolci Giuseppina come sempre, ottimo estate inverno, io lo preferisco come appena detto in versione estiva come il cous cous.

Siamo quasi agli sgoccioli di agosto (vedo già le facce di odio…) e inizio a pensare a ricette con fichi, uva, prugne, susine, a malincuore direi perchè per me pesche, melone, albicocche, pomodori, peperoni, melanzane ecc…dovrebbero esserci tutto l’anno, so che ci sono al supermercato ma li mangio quando sono di stagione.

Mentre ci penso godiamoci ancora queste prelibatezze!

 

Ingredienti per due persone:

1 peperone grande 

mezzo spicchio di aglio

4 pomodori secchi

2 cucchiai di olive

1 cucchiaio di capperli

3 cucchiai di olio evo

200 gr di farro

sale

basilico

 

1 Arrostite il peperone, eliminate la buccia, frullatelo con aglio, sale e due cucchiai di olio, se volete unite del parmigiano grattugiato.

2 Cuocete il farro, scolate e lasciatelo raffreddare.

3 Condite il farro con la crema di peperoni, i pomodori secchi tagliati a pezzetti, le olive, i capperi, sale, olio basilico, mescolate bene.

contorni/ Primi

Riso venere pesche melone primosale menta

Direi che questa non si possa chiamare ricetta ma assemblaggio degli ingredienti.

Non c’è nulla infatti da cuocere, affettare, arrostire, tritare, ecc….massima resa minimo sforzo, ovvio deve piacervi l’abbinamento dolce salato, nel caso specifico l’utilizzo della frutta, il riso venere e il primosale comunque non hanno un sapore netto, deciso, si sposano bene con molti ingredienti.

Amo molto questo genere di ricette, in generale mi piace sempre assaggiare abbinamenti insoliti, particolari, lo dico esplicitamente sono fra coloro che assaggerebbe la pizza con l’ananas piuttosto che le cavallette, sono molto curiosa per cui mi butto.

Qui nulla di strano, inoltre frutta salato per me un duo spessissimo vincente, vedi arrosto con le castagne, le prugne, albicocche, qua trovate involtini di vitello con uva, prugne con crema di speck, melone e avocado, pollo con le pesche, pollo con le albicocche, spada con anguria e molto altro.

Vi auguro una buona giornata e soprattutto un buone fine settimana possibilmente in acqua o al fresco.

 

Ingredienti per due persone:

200 gr riso venere

2 fette melone piccole

1 pesca bella matura grande

100 gr di primosale

menta

limone 

olio evo

sale

1 Cuocete il riso lasciatelo intiepidire.

2 In una ciotola tagliate a pezzetti il melone e la pesca, unite qualche foglia di menta, succo di limone, due cucchiai di olio, sale e primosale a pezzetti, mescolate bene.

3 Unite il riso mescolate, servite con qualche foglia di menta sopra.

Primi/ verdure

Orzo pomodori olive e capperi

Direi anche oggi il lusso della semplicità.

Metti un bel soffritto di olio aglio peperoncino, cipolla, vino bianco, aggiungi pomodori olive e capperi e …la felicità. Amo tutti gli ingredienti citati, da soli, insieme, in duetto, terzetto, l’orzo (ovviamente va bene cous cous, miglio, amaranto, riso ecc…) amalgama il tutto.

E’ scoppiato il caldo e i piatti bollenti fatico a mangiarli, inizio subito a sudare, eccomi pertanto pronta a sfoderare i mille mila mix di insalate di legumi, cereali, verdura, pesce ecc….mille combinazioni, spezie, erbe, salsine, davvero con poco si possono inventare ogni volta piatti diversi.

Il mio orzo ancora una volta della mia Azienda Agricola Dolci Giuseppina del cuore in Umbria.

Ho comprato tanta bella verdura e frutta del momento, non vedo l’ora di creare, non so cosa al momento e spesso nonostante mille libri di cucina vado in crisi poi un flash e nasce la ricetta.

 

Ingredienti per due persone:

160 gr di orzo

1 cipolla media

350 ml passata di pomodoro

mezzo bicchiere di vino bianco

olio evo

peperoncino

due cucchiai di olive 

1 cucchiaio di capperi

sale 

basilico

 

1 Affettate la cipolla sbucciata grossolanamente.

2 In una padella versate due cucchiai di olio, il peperoncino a piacere, dopo un paio di minuti aggiungete le cipolle, mescolate e fate cuocere a fiamma viva per circa cinque minuti, unite il vino, lasciate evaporare, mettete il coperchio e fate cuocere circa 15 minuti.

3 Unite la passata di pomodoro, le olive tagliate a pezzetti, i capperi, salate, unite qualche foglia di basilico (tenetene qualcuna per decorare), mescolate bene e fate cuocere 20-25 minuti, spegnete quando la salsa si è ben rappresa.

4 Lessate l’orzo, scolatelo bene e unitelo al sugo, mescolate, potete farlo a freddo, caldo riaccendendo il fuoco, io l’ho mangiato tiepido con il basilico fresco.

Patate/ Primi

Minestra orzo e patate

Si avvicina la primavera, mancano pochissimi giorni ma la sera e la mattina presto fa ancora freddo, soprattutto a cena sento il bisogno di piatti caldi, corposi, che saziano.

Raramente preparo minestre, zuppe di legumi si, spesso ma minestre meno, ammetto la mia ignoranza nel non sapere la differenza che esiste fra le due preparazioni, comunque sia questa minestra con orzo e patate mi piace molto ma la cucino raramente, misteri della vita.

Potete personalizzarla a piacere, aggiungendo lardo, pancetta, cubetti di speck per darle ulteriore sapore, insaporirla con erbe aromatiche, rosmarino, alloro, maggiorana, scioglierci dentro del formaggio, parmigiano, pecorino, fontina o altro, naturalmente invece del classico soffritto potete utilizzare porri, zucca, spinacini, erbette, cipolle ecc….

Ottima ricetta povera svuota frigo, di questi tempi piatti buoni ed economici sono ottimi alleati.

Il mio orzo è di Azienda Agricola Dolci Giuseppina, la mia Azienda agricola del cuore in Umbria.

Buon fine settimana, io stasera al cinema dopo due anni!!!!

 

Ingredienti per due persone:

100 gr di soffritto misto, sedano, carote, cipolle

170 gr di orzo

2 patate piccole o 1 media

3 cucchiai di olio

acqua q.b.

sale e timo

 

1 In una casseruola a sponde alte versate l’olio, lasciate scaldare qualche minuto poi unite il soffritto pronto o tagliato a pezzettini, mescolate e lasciate insaporire una decina di minuti.

2 Nel mentre sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a pezzetti piccoli, unitele al soffritto, mescolate bene e unite due bicchieri di acqua, circa 400/500 ml di acqua, mescolate bene a fiamma media.

3 Lavate l’orzo, scolatelo e unitelo agli altri ingredienti, regolate di sale, mescolate bene e fate cuocere circa 45 minuti, la consistenza sceglietela in base ai vostri gusti, se la volete in brodo probabilmente dovrete aggiungere altra acqua, se volete che l’acqua si asciughi state attenti che la minestra non si attacchi alla casseruola.

4 Spegnete il fuoco e lasciate riposare una decina di minuti prima di servire, spolverate di timo.

NOTE potete utilizzare anche del brodo vegetale o di carne al posto della semplice acqua.

DOLCI

Gelato al cioccolato e farro caramellato

Ci siamo! Finalmente ha ufficialmente inizio la stagione dei gelati!

Mi piace molto ma in inverno non lo mangio se non molto raramente mentre d’estate adoro prepararlo, scovare nuovi gusti, abbinamenti, varianti, sia con utilizzo della gelatiera che senza. Diciamolo, il gelato fatto in casa è eccellente e spesso decisamente migliore di tanti gelati che si comprano, non parlo di quelli confezionati ma di quelli di alcune gelaterie.

Non sono particolarmente brava ma trovo sia divertente prepararlo e soprattutto studiare, quale latte usare, quale panna, che percentuale di zucchero aggiungere, come scegliere sciroppi, aromi, come inserire la frutta, dosare le spezie, ecc…mi piace sperimentare!

Una delle cose belle dell’estate è il gelato, assolutamente una delle migliori, non amo molto l’estate, se mi seguite da tempo sapete che è una stagione che mi piace solo in vacanza ma in città i mesi estivi sono una sofferenza, cerchiamo di addolcirli con il gelato!

Il farro soffiato e il miele per caramellare sono di Azienda Agricola Dolci Giuseppina

Ingredienti:

per il farro:

100 gr di farro soffiato

100 gr di burro

60 gr di miele

150 gr di zucchero di canna

mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio

per il gelato:

400 ml di panna fresca

2 cucchiai di zucchero a velo

300 ml di latte condensato

80 gr di cacao amaro

1 Preparate il gelato, in una ciotola montate a neve ben ferma la panna, mettete in frigorifero.

2 In un’altra ciotola amalgamate lo zucchero, il cacao, il latte condensato, mescolate molto bene.

3 Unite delicatamente la panna montata aiutandovi con una spatola, unite incorporando dal basso verso l’altro. Riponete un contenitore con coperchio e mettete in freezer almeno sei ore.

4 Preparate il farro caramellato, in una casseruola di media grandezza a sponde alte versate lo zucchero, il burro e il miele, mettete sul fuoco fiamma media, mescolate fino a ottenere un composto omogeneo.

5 Quando cominciano a comparire le bolle unite il bicarbonato, mescolate bene. Unite il farro, amalgamate.

6 Stendete il farro su una teglia coperta da carta forno, cuocete per 30 minuti in forno caldo a 130 gradi, sfornate e lasciate intipidire.

7 Tirate fuori il gelato circa 15 minuti prima di volete gustare, quando non sarà più duro di freezer unite a ogni coppetta del farro mescolando o anche solo cospargendolo in superficie. Se volete potete anche unire il farro prima e congelarlo con il gelato, io lo preferisco a parte unito dopo ma è  solo questione di gusti.

Legumi/ Pesce/ Primi/ verdure

Farro con tartare di spada cipollotti e piselli

Il lusso della semplicità con tantissimo gusto.

Tutti ingredienti che adoro, sapore, colore, consistenze diverse, freschezza sia del pesce che dei piselli, rigorosamente freschi, preparazione da dieci minuti scarsi, escluse le cotture ma in quel caso non dovete stare a guardare.

Come già accennato, la voglia c’è ma il tempo è poco, le giornate volano e finisco sempre per soffermarmi a pensare a tutto quello che non sono riuscita a fare nonostante tantissime cose le abbia fatte, vivo di post it appesi sul pc, sul frigorifero, sulla porta di casa, se non mi segno tutto perdo pezzi.

Spero davvero di recuperare tempo soprattutto ora che c’è luce fino a tardi, che si cominciano a prediligere ricette fresche, con cotture veloci, le mie verdure e frutta preferite.

Intanto oggi è venerdì, per quanto il week end non preveda nulla di che, mi dedicherò al giardinaggio, mia nuova passione e spero a realizzare un po’ di ricette, vi auguro un felice fine settimana.

 Ingredienti: 

per due persone

160 gr di farro lessato Azienda Agricola Dolci Giuseppina

2 cipollotti medi

100 gr di piselli freschi

100 gr di tartara di spada

sale pepe

olio evo

1 Pulite il cipollotto e tagliatelo a rondelle, sgusciate i piselli, lavateli, cuocete entrambi insieme in una padella con due cucchiai di olio, con coperchio in venti minuti a fiamma media sono pronti, controllate se occorre aggiungere acqua.

2 Unite tutti li ingredienti alla stessa temperatura, io ambiente ma anche freddi, condite bene con olio, sale e pepe.