Ricetta vista su una rivista che non mi ha convinta del tutto, la ricetta non la rivista.
E’ buona ma è enorme, ricca di ingredienti, molto calorica, troppa fecola, quando prendo spunto tendo a non cambiare troppo di mia iniziativa per non incorrere in rischi non previsti o prevedibili.
Avrei messo meno fecola e più zucchero, a voi lascio la ricetta identica di Cucina Moderna.
Domenica settembrina calda, forse troppo, io sommersa di cose da fare con una casa che mi guarda come dire ci sono anche io, prenditi cura di me!
Io che mi volto dall’altra parte pur sapendo che dovrei sistemare un po’ ovunque, ammetto che oggi non mi sento in grande forma, non penso che farò nulla di che, diciamo domenica relax a casa.
Mi aspetta una settimana ricca di impegni e incombenze, relax e torta a pranzo e cena.
Buona domenica.
Ingredienti stampo 22-24 cm:
150 gr biscotti digestive (o simili)
70 gr burro fuso
200 gr fecola
140 gr zucchero
4 uova
mezzo litro di latte fresco
mezzo litro panna da cucina
una decina di amaretti
3 pesche mature
1 Preparate la base frullando i biscotti con il burro, distribuite il composto in uno stampo a cerniera imburrato, livellate bene la superficie riponete in frigorifero.
2 In una casseruola grande a sponde alte versate lo zucchero e il latte, fate scaldare poi unite la fecola setacciata e la panna, mescolate bene e fate cuocere per circa cinque minuti finchè non diventa crema. Lasciate raffreddare.
3 Unite un uovo alla volta amalgamando bene poi le pesche a pezzetti.
4 Accendete il forno a 170 gradi, mentre si scalda sbriciolate gli amaretti sulla base della torta poi unite la crema di pesche, cuocere per 1 ora, la consistenza al centro una volta raffreddata del tutto resterà leggermente molle/gelatinosa.
NOTE: meglio prepararla il giorno prima e farle trascorrere una notte in frigorifero. Ho decorato con della mandorle zuccherate che mi hanno regalato, potete lasciarla così o mettere delle pesche a fette o altro.