Vediamo sempre i noodles, il riso, il cous cous in salsa orientale, oggi mi butto sull’orzo.
Classica ricetta che potete variare all’infinito, io ho utilizzato latte di cocco, curry, zenzero fresco e anacardi ma van benissimo le arachidi, la curcuma, la pasta di curry, il coriandolo, legumi ecc…
In pratica ottima ricetta svuota frigo/finisci avanzi.
Ciao luglio, so che siamo al 28 ma non penso di pubblicare altro in questo mese.
Sei stato un mese molto intenso, bello, faticoso, emozionante, sfiancante, ho accumulato arretrati di sonno notevoli.
Le vacanze sono state molto belle, ho visto luoghi incredibili, ho realizzato il desiderio di andare a Castelluccio di Norcia in piena fioritura, ho vissuto un tramonto sul lago Trasimeno che per vari motivi non dimenticherò mai. Perugia sempre nel mio cuore.
Ho follemente amato la natura in Abruzzo, le distese infinite di verde, il passare in un istante dalle grotte alle montagne, dal lago alla città, per non parlare della cucina.
Sono stata in alcuni luoghi in alto Lazio dove volevo andare da secoli e li ho amati nella loro semplicità e bellezza, pace, il borgo sospeso di Vitorchiano, il paesino bellissimo di Civita di Bagnoregio, la sorpresa di Viterbo.
Mi hai portato via la mia nonna che ora sta sicuramente meglio e novantaquattro anni si gode il meritato riposo accanto a mio nonno, tornare in quella casa a Roma mi fa sempre effetto, il luogo del cuore della mia infanzia.
In poche ore il viaggio all’alba, riabbracciare cugini, zii, il funerale, il pranzo con il sottofondo di cicale, un gelato spaziale portato da mia zia, ripartire e dopo due ore trovarsi a oltre mille metri in Umbria.
Il caldo sfiancante di settimana scorsa che ho vissuto immobile quando non c’era l’aria condizionata, annotando mentalmente le milioni di cose che avrei dovuto fare e che invece ho messo in stand by priva di forze.
Il compleanno che come sempre si rivela un giorno particolare e anche senza feste, amici, brindisi mi ha regalato due tre momenti di bellezza inaspettata e qualche telefonata che mai avrei pensato di ricevere.
Questioni lavorative da montagne russe, iniziare la giornata con la calma piatta e finirla con un vortice di parole, pensieri, notizie inaspettate, una situazione di stallo che si protrae da tempo e per quanto abbia una grande pazienza inizio a cedere.
La vicinanza di qualcuno che non avrei mai pensato ma che ritengo sia un bellissimo regalo, una valanga di libri letti, un paio di soddisfazioni lavorative, qualche bella ricetta realizzata, Milano vista dal Duomo, non salivo in cima da quando avevo otto anni.
Luglio col bene che ti voglio sei stato tante cose, per lo più positive!

Ingredienti per una porzione:
60 gr orzo ( il mio di Azienda Agricola Dolci Giuseppina)
1 zucchina piccola
4-5 fiori di zucca
80 ml latte di cocco
2 cm di zenzero fresco
mezzo cucchiaino di curry
100 gr di gamberi
1 cucchiaio scarso di anacardi
1 cucchiaio di olio evo
mezzo spicchio di aglio
sale
1 Cuocete l’orzo come da istruzioni, lasciate raffreddare.
2 Lavate la zucchina, tagliatela a cubetti, in una padella ampia antiaderente versate l’olio, mentre si scalda tagliate a fettine l’aglio e unitelo.
3 Unite le zucchine e lo zenzero tritato, mescolate, mescolando spesso fate cuocere una decina di minuti, se necessario aggiungete poca acqua (anche più volte se occorre).
4 Lavate i fiori, eliminate il pistillo, unite alle zucchine i gamberi e i fiori, mescolate poi aggiungete il latte di cocco e il curry, cuocete per dieci minuti. Spegnete e lasciate intiepidire.
5 Servite come volete, io ho usato una coppapasta, in questo caso lasciate “in posa” l’orzo per una ventina di minuti in frigorifero.