Da quando ho trovato i peperoni cruschi a Milano li mangio spesso, amo quel retrogusto amarognolo, la consistenza croccantina e il colore.
Pasta semplicissima con pochi ingredienti e dieci minuti di preparazione, tenetela a mente quando siete di fretta, come salva cena o se capitano amici a cena all’ultimo momento.
Siamo ufficialmente entrati in autunno, ci sono giornate bellissime, aria frizzantina, sole ancora caldo ma più basso, luce forte ma delicata rispetto ai mesi estivi.
I colori della natura stanno iniziando a rifarsi il look per l’inverno, cominciano a cadere le foglie, nei banche al mercato è un tripudio di fichi, susine, prugne, zucca, broccoli, funghi, uva.
Inizia la stagione del golfino, le prime calze, la coperta sul divano, una tazza di te’ caldo (ieri la prima della stagione), una zuppa calda la sera, un brividino mettendo i piedi giù dal letto.
Dico solo: che meraviglia! Finalmente!
Ingredienti per due persone:
200 gr di calamarata
3 cucchiai di pangrattato (più è vecchio meglio è)
4 cucchiai di olio evo
1 spicchio di aglio
peperoncino
2 cucchiai di peperoni cruschi
1 Mettete a bollire l’acqua per la pasta nel mentre versate l’olio in una padella antiaderente capiente, mentre si scalda sbucciate l’aglio tritatelo o tagliatelo a fettine aggiungetelo all’olio con il peperoncino, lasciate insaporire due tre minuti (non deve diventare scuro).
2 Unite il pane, mescolate fino a che non diventa dorato e l’olio si sarà assorbito, ci vorranno circa 3-4 minuti.
3 Scolate la pasta una volta pronta e conditela con il pane croccante mescolando bene, unite i peperoni cruschi mescolando di nuovo, servite.