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Spezie

Dal mondo/ DOLCI

Cupcake al gingerbread

Natale uguale profumo di spezie, cannella, noce moscata e zenzero la fanno da padrone.

Un sapore quello del gingerbread che amo molto, non per tutti obiettivamente ma se vi piace amerete questi muffin come i biscotti, la cioccolata calda, il plumcake ecc…preperati con questo impasto.

Manca pochissimo e anche questo potrebbe essere un pensiero da portare ai colleghi, a una cena fra amici, alle maestre o amici di hobby, vicini di casa e chi volete, fa la sua scena, mette allegria e secondo me piace moltissimo.

Godetevi quest’ultima settimana senza stress, meglio un piatto in meno, un addobbo mancante, una cena rinviate post feste che impazzire per cucinare, vedere tutti, fare i regali, illuminare casa, meglio meno che tanto fatto di fretta stressandosi.

Io da anni ho sposato questa filosofia e con me funziona.

 

Ingredienti per circa 8-9 cupcake

150 gr di farina

35 gr maizena

mezza bustina di lievito

100 gr zucchero

1 cucchiaino cannella

mezzo cucchiaino di zenzero

mezzo cucchiaino di noce moscata

un pizzico di sale

1 uovo

100 ml latte

50 ml olio semi 

per il frosting:

250 gr mascarpone

100 gr philadelphia o formaggi spalmabili

40 gr zucchero a velo

 

1 Riunite in una ciotola gli ingredienti secchi, farina, maizena, lievito, zucchero, spezie e sale, mescolate bene, se vedete grumi setacciate.

2 Mescolate in un’altra ciotola l’uovo, il latte e l’olio.

3 Unite i liquidi agli ingredienti secchi, amalgamate bene.

4 Mentre scaldate il forno a 180 gradi, mettete in uno stampo da muffin dei pirottini natalizi (va bene qualsiasi pirottino o anche niente stampo e solo pirottini), riempiteli per trequarti della capienza, infornate per 20-25 minuti, devono risultare dorati, sfornate e fate raffreddare.

5 Mescolate insieme il mascarpone, il formaggio e lo zucchero fino a ottenere una crema ben amalgamata, sullo zucchero potete metterne di più o di meno a seconda gusti.

6 Mettete la crema in una sach a poche, io beccuccio liscio ma va bene anche altro, decorate i cupacke, aggiungete se li trovate i mini cupcake di zucchero, si trovano nei negozi di alimentari per dolci o nei super grandi, i biscotti potete farli, trovate la ricetta qui

DOLCI/ Patate

Biscotti patate cioccolato cannella

Buon lunedì e buon inizio settimana.

Una vita che non preparavo dei biscotti, dovete sapere che amo moltissimo i biscotti fatti in casa, quelli pronti non li compro se non molto raramente e alcune marche specifiche, mi sembra che spesso siano tutti uguali.

Farli in casa tutta un’altra cosa per ovvi motivi di freschezza, genuinità, fragranza.

In un’altra vita mi piacerebbe aprire un micro biscottificio, poche tipologie da cambiare a rotazione da servire con te’, infusi, tisane, cioccolata ecc….piccoli dolcetti per le merende, le feste per bambini, occasioni particolari come il Natale, cerimonie.

Un posto piccolo, anche fosse una stanzetta dove immergersi nel profumo della cannella, nel vapore del te’ caldo, con le mani che profumano di burro e vaniglia, il cioccolato fuso che riempie l’aria, zuccheri, granelle, frutta secca, cocco, essenze, aromi, farine a fare compagnia.

Chissà non credo accadrà ma sognare non costa nulla!

Biscotti molto soffici grazie alle patate, buonissimi il giorno dopo e seguenti, appena fatti non rendono come meritano.

 

Ingredienti per circa 30/35 biscotti:

150 gr di patate lesse (due piccole piccole o una media)

80 gr burro morbido

2 cucchiaini di cannella (regolatevi secondo i vostri gusti)

un pizzico di sale

2 uova

150 gr zucchero

300 gr farina

8 gr lievito per dolci

100 gr gocce cioccolato

 

1 Schiacciate le patate in un ciotola, unite il burro morbido, la cannella e il sale, amalgamate molto bene.

2 Unite le uova, lo zucchero, la farina e il lievito, mescolate fino a ottenere un composto omogeneo.

3 Unite le gocce di cioccolato, amalgamate e formate un panetto rettangolare da avvolgere nella pellicola e riporre in frigorifero un paio d’ore.

4 Accendete il forno a 180 gradi, coprite una teglia con la carta forno, prendete il panetto dal frigorifero, formate palline grandi poco meno di una noce, ogni tanto inumiditevi le mani (no bagnate ma umide) per evitare che il composto vi si appicchi alle dita. Distribuitele distanziate, cuocete per 18-19 minuti, non di più, dovrete fare due teglie, sfornate e lasciate raffreddare.

 

DOLCI

Torta zucca amaretti cannella

Divina! E’ esattamente il mio genere di torta, credo una delle migliori che abbia mai fatto!

Soffice, umida al punto giusto, si sente la zucca, idem gli amaretti, la cannella presente il giusto, consistenza buona, la fetta si taglia bene senza sbriciolarsi, insomma perfetta.

Se mi seguite da un po’ sapete che amo tantissimo la zucca nei dolci, forse la preferisco in versione dolce che nel salato, qua ne trovate tante di cui una è fra le ricette da anni più cliccate e preparate da voi, grazie sempre.

Buon novembre a tutti, in attesa del primo freddo vero, delle foglie secche colorate, delle prime sciarpe, dei caminetti con coperta sul divano o con gli amici ad arrostire castagne, per ora le maniche corte l’hanno fatta da padrone ma speriamo davvero sia giunto il momento di riporle nell’armadio per diversi mesi.

Buona giornata.

 

Ingredienti:

200 gr polpa di zucca cotta

100 gr amaretti

200 gr farina

170 gr zucchero

1 bustina di lievito per dolci

120 ml olio di semi

cannella a piacere

3 uova

50 gr pepite di cioccolato o gocce o scaglie

pizzico di sale

burro per stampo

 

1 Frullate la zucca con l’olio.

2 Montate le uova con lo zucchero per 3-4 minuti.

3 Unite le farine e il lievito setacciati, amalgamate unite il pizzico di sale e la cannella.

4 Unite gli amaretti tritati finemente, mescolate e unite la zucca e il cioccolato, amalgamate bene il composto.

5 Accendete il forno a 170 gradi, imburrate uno stampo a cerniera, diametro 22-24, versate il composto, dopo 30 minuti di cottura coprite la torta con un foglio di alluminio (basta appoggiare non chiudere i bordi) in modo tale che non si scurisca troppo, proseguire la cottura altri 30 minuti. Sfornate, lasciate raffreddare.

 

 

contorni/ Uova/ verdure

Shakshuka

Gli amanti delle uova sicuramente conoscono o almeno hanno visto questa ricetta di origine tunisina circolare sul web, riviste, libri ecc…ne esistono varie versioni io ho scelto la ricetta dello chef Yotam Ottolenghi.

Ricetta semplice, saporita, speziata, fantastica per fare scarpetta nel condimento. Il nome della ricetta in arabo significa mistura, richiama l’utilizzo di un mix di spezie e ingredienti per realizzare il piatto.

Ricetta tunisina ma naturalmente diffusa in tutto il nord Africa con diverse versioni, quella marocchina per esempio si prepara senza pepe e con una generosa dose di aglio, altre prevedono differenti mix di spezie.

Se amate le uova vi piacerà, pure tanto se amate anche le spezie, pomodoro, peperoni, sapori tipici mediterranei, io ne avrei mangiato all’infinito, un piatto molto molto nelle mie corde.

 

Ingredienti per 4 persone:

  • 8 uova fresche 
  • 2 cucchiai di harissa
  • 2 cucchiai di pomodoro concentrato
  • 1 cipolla 
  • 2 peperoni rossi o come preferite (io giallo e verde)
  • 800 gr pomodori  maturi o in alternativa un barattolo di pelati
  • 4 spicchi d’aglio
  • 1 cucchiaio di polvere di cumino o paprika dolce in alternativa
  • 2 cucchiai di olio e.v.o.
  • sale

1 In una padella capiente  aggiungere l’olio e rosolare la cipolla affettata grossolanamente per due minuti.
2 Aggiungete i 2 cucchiai di harissa e i 2 cucchiai di pomodoro concentrato, i 4 spicchi d’aglio tagliati finemente, il cucchiaio di polvere di cumino (o di paprika), il sale e i peperoni tagliati a listarelle. Cuocete a fuoco vivace per circa 8 minuti.

3 Aggiungete il pomodoro e fate cuocere, sempre a fuoco vivace, per circa 10 minuti.

4 Con un mestolo o un cucchiaio, create 8 piccoli incavi per le uova, rompeteci le uova, fatele cuocere pochissimo o  secondo i gusti,  il consiglio dello chef Ottolenghi è quello di lasciare morbido il tuorlo). Spegnete e servite subito.

 

contorni/ Dal mondo/ Legumi/ verdure

Melanzane speziate in pastella

Chi non ama le melanzane? Spero sia una domanda retorica perchè ritengo impossibile possa esistere qualcuno che non le ama, sempre ottime in primis fritte nella parmigiana e nella pasta alla norma ma anche come crema, ratatouille, grigliate, ripiene, saltata in padella, a funghetto.

Finalmente ecco il loro momento, oggi in una versione mai provata prima, prima passate nelle spezie poi nella pastella di ceci, ricetta medio orientale ma anche asiatica, in India le ho mangiate così, onestamente più belle delle mie…

Penso che questo sarà l’ultimo fritto per un po’ perchè ho sudato arrancando in cucina per il caldo, meglio accendere il forno che tanto mica resti in cucina a fissare la cottura, stare dietro alla pentola di olio bollente troppo faticoso ma non preoccupiamoci mangeremo comunque melanzane ottimamente.

Ora sto studiando gelati, possibilmente senza gelatiera che ho ma è grossa, ingombrante, non so dove metterla, senza ne ho preparati comunque di ottimi ma i più classici li ho già fatti e io amo i gusti particolari, si accettano consigli! 

 

Ingredienti:

2 melanzane 

1 spicchio di aglio

1 pezzetto di zenzero fresco

peperoncino

paprika

succo di un limone

acqua una tazzina

300 gr di farina di ceci

190 ml acqua

sale 

olio per friggere

1 Mettete nel mixer l’aglio, lo zenzero a pezzetti, peperoncino, paprika, succo di limone e l’acqua, frullate fino a ottenere una salsina omogenea.

2 Tagliate le melanzane a fette di 5 mm, passatele una a una nella salsina, disponetele una sopra all’altra, se avanza salsina irrorate le melanzane, lasciate risposare dieci minuti.

3 Preparate la pastella mescolando con frusta l’acqua e la farina di ceci, dovrete ottenere un composto omogeneo e non grumoso, regolare di sale.

4 Mettete a scaldare abbondante olio in una capiente padella antiaderente, lasciate scaldare per cinque minuti, scolate le melanzane dalla salsina intingetele una a una nella pastella scolando quella in eccesso e immergetele nell’olio, ci vorranno circa 4-5 minuti di cottura per lato, volendo potete anche non girarle (onde evitare che si rompano) coprendole d’olio con un cucchiaio. Una volta ben dorate scolate su carta assorbente, servite come preferite, secondo me sono ottime tiepide.

Creme/ Legumi

Crema di ceci mele e curry

Ho visto una ricetta simile su una rivista che onestamente non ricordo quale sia acquistandone diverse, mi ha subito incuriosito l’abbinamento mele, ceci, curry, non riuscivo a immaginarmi il sapore.

Direi promosso, mele e ceci si sposano bene, due sapori non troppo forti, il curry regala la nota in più e il profumo, basta dosarlo bene senza esagerare.

Per i temerari, per chi ama sperimentare, per chi ama il connubio dolce salato, per chi ama le spezie e i piatti super sani provate! Io sono curiosa cronica in fatto di cibo (e non solo) per cui amo assaggiare nuovi abbinamenti, commistioni di sapori, a volte più particolari sono maggiormente ne sono felice.

La prossima settimana di Pasqua, dubito riuscirò a pensare a ricette a tema ma lo scorso anno ho pubblicato il casatiello, la ciaramicola, dolce tipico del periodo umbro, anni fa la torta al formaggio originaria e immancabile in centro Italia, insomma qualche ricetta ad hoc la trovate. Poi chissà magari nel week end riesco a pensare e cucinare qualcosa di pasquale.

Buon fine settimana.

 

Ingredienti:

2 cipollotti

2 mele renette

400 gr di ceci lessati  ( i miei sono di Azienda Agricola Dolci Giuseppina)

500 ml brodo vegetale

2 cucchiai di olio evo

1 cucchiaino di curry

sale 

 

1 Pulisci i cipollotti e tagliarli a rondelle, in una casseruola di media grandezza a sponde alte versa l’olio fai scaldare qualche istante poi unisci i cipollotti, mescola e fai cuocere qualche minuto.

2 Unisci le mele sbucciate e tagliate a pezzetti, mescola bene, aggiungi sale e il curry.

3 Unisci i ceci e il brodo, mescola, fiamma media/bassa, coperchio e lascia cuocere per circa 20 minuti.

4 Frulla con il minipimer, dovrete ottenere una crema mediamente densa, se vi sembra troppo liquida lasciate cuocere ancora fino a che si addenserà, in questo caso restate nei paraggi controllando spesso onde evitare si asciughi troppo o si bruci.

5 Servite subito calsa o così solo crema o fate dei crostini di pane, classici o con aggiunta di un pizzico di curry, io alla fine ho messo anche un pochino di rimo ma è facoltativo.

contorni/ Legumi/ verdure

Cicerchie e zucca al curry

Direi che questo è uno dei miei piatti preferiti di questo autunno – inverno.

Ho iniziato a prepararlo per caso settimane fa, inizialmente solo zucca e cicerchie, l’idea del curry mi è venuta in mente quando ho comprato la pasta di curry, diversa dal curry in polvere.

Potete naturalmente utilizzare il curry in polvere ma se trovate la pasta mangerete un piatto saporito arricchito di alcuni ingredienti come l’aglio, il coriandolo ecc…

Adoro le cicerchie e credo siano molto sottovalutate, tanto che spesso non si trovano neppure al supermercato, non so perchè, l’ho notato da anni, fra i legumi sono le più trascurate. Io ho il mio fornitore di fiducia, la amia Azienda Agricola del cuore che me le fornisce Azienda Agricola Dolci Giuseppina.

Buonissime, biologiche, coltivate in montagna, in Umbria, in Valnerina nota per ospitare località come Cascia e Norcia. 

Se non le avete mai provate, dovete, se amate i legumi credo difficilmente possano non piacervi. Nel caso faremi sapere.

 

Ingredienti per 4 persone:

300 gr di cicerchie

300 gr di zucca

2 cucchiai di pasta di curry

3 cucchiai di olio evo

sale

 

1 Pulite la zucca e tagliatela a cubetti.

2 Lavate molto molto bene le cicerchie, scolatele bene, non devono fare la schiuma bianca.

3 In una capiente padella antiaderente versate l’olio, se volete potete aggiungere un pizzico di peperoncino e uno spicchio di aglio, aggiungete le lenticchie, mescolate per qualche minuto poi aggiungete due bicchiere di acqua, coprite con coperchio, fiamma medio bassa per venti minuti, ogni tanto date un’occhiata, l’acqua tende ad asciugarsi rapidamente.

4 Trascorsi i venti minuti unite la zucca, sale e un altro bicchiere d’acqua, coprite e cuocete altri venti minuti, sempre controllando ogni tanto.

5 Assaggiate, se risultano entrambe cotte, unite il curry, mescolate molto bene, lasciate cuocere altri dieci minuti, se ancora indietro prima di aggiungere il curry lasciate cuocere ancora dieci minuti. Servite subito.

NOTE: la quantità di curry è facoltativa, vi consiglio di assaggiare, potete ridurre come aumentare le dosi, potete insaporire ulteriormente con coriandolo fresco.

Dal mondo/ verdure

Gyoza di verdure (verza, porri, carote)

L’ epifania che tutte le feste si porta via ma quest’anno penso che in parecchi fino a lunedì saranno in vacanza o hanno preso ferie questa settimana, complice anche la chiusura della scuola, tutto questo per dire che se i dolci li mettiamo da parte per un po’ non rinunciamo a piatti buonissimi, più leggeri ma non leggerissimi.

Mi piacciono sempre, con carne, pesce, verdure, volevo terminare la verza e i porri per cui ho optato per una versione più leggera, considerate che all’interno solo verdure, zenzero, salsa si soia e olio di sesamo, devo imparare a chiuderli come si dovrebbe ma per il resto mi ritengo soddisfatta di come risultano al sapore.

Le foto sono quelle che sono ma sono buoni caldi per cui le ho fatte di corsa, con una luce non proprio esaltante, giornata nuvola e orario non ideale, come dico sempre vero che l’occhio vuole la sua parte ma alla fine vanno mangiati e su quello posso garantire che sono ottimi.

Buon fine settimana prima di tornare alla routine, spero stiate bene, sani e sereni.

 

Ingredienti:

a me ne sono venuti 25/26

per la ricetta e l’impasto guarda qui

4 foglie di verza

100 gr di carote julienne o tritate grossolanamente

1 porro

2 cm di zenzero fresco tritato

1 cucchiaio di salsa di soia

1 cucchiaio di olio di sasamo + olio per cuocere 3 cucchiai

 

1 Pulite il porro e tagliato a rondelle, fatelo saltare in padella o cuocete al vapore una decina di minuti a fiamma viva, unite le carote e la verza tagliata a listarelle, cuocete altri cinque minuti unendo la salsa di soia e l’olio di sesamo, mescolate bene e fate intiepidire.

2 Unite lo zenzero grattugiato, amalgamate poi proseguite come da ricetta indicata per farcitura, cottura e prima ancora impasto.

DOLCI

Biscotti di Natale alle spezie

A dire il vero cercavo la ricetta dei biscotti speculoos che amo molto e che ora si trovano anche in Italia, impossibile fino a qualche anno fa, cerca cerca e mi sono imbattuta in una ricetta che come mix dosaggio di spezie mi ispirava.

Se non sono dosate bene prevale un sapore e profumo, di solito la cannella, ho sperimentato per vedere cosa avrei ottenuto, se non fosse stata di mio gradimento non pubblicherei la ricetta.

Il giusto mix di cannella, cardamomo, noce moscata e chiodi di garofano, che non avevo in polvere per cui li ho tritati a mano  creando quell’effetto omino con la varicella, tranquilli che mordendo non si sente ne’ il granello ne’ una prevalenza di questa spezia.

Mi sembrano un misto fra gli speculoos e il mitico omino di panpepato, questi però resto più compatti, l’omino di panpepato spesso è morbido.

Se usate la spezie in polvere ovviamente non si vedranno quei puntini sul biscotto, se siete molto bravi/e potete usare la ghiaccia reale per fare naso, bocca, vestito ecc….in merito vi consiglio di farlo solo se avete già provato e avete la ricetta perfetta della ghiaccia.

In caso contrario può essere troppo liquida e rovinarvi il biscotto colando o troppo densa quindi faticherebbe a uscire dalla sach a poche, inoltre conviene prima fare qualche prova per testare le vostre abilità nel decorare.

Se li mettete in un sacchettino trasparente o una bella scatola, decorati o no sono un bel regalo per le merende e le colazioni delle feste.

Buon fine settimana, a Milano lungo, si festeggia il patrono martedì per cui anche lunedì ponte.

 

Ingredienti:

con l’omino ne vengono circa 25-30

275 gr farina

200 gr zucchero muscovado o canna integrale

125 gr burro freddo a pezzetti

60 ml di acqua fredda

1 cucchiaino di cannella

1/2 cucchiaino di cardamomo

una spolverata di noce moscata

1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere

 

1 Puoi procedere a mano o nella planetaria, raduna la farina, lo zucchero, le spezie, mescolate.

2 Unisci il  burro a pezzetti piccoli, amalgama, otterrai una pasta come sbriociolata, sabbiosa.

3 Unisci sempre mescolando poco alla volta l’acqua, potrebbe essere che ne occorra meno o un pochino in più, devi ottenere una pasta scura omogenea, compatta. Forma un rettangolo, copri con la pellicola e metti a riposare in frigorifero per un’ora.

4 Infarina un piano di lavoro, dividi la pasta in pezzetti per comodità a stenderla, con un mattarello stendila a 3mm di altezza, forma il biscotto con lo stampino che preferisci, stella, omino, albero di natale, renna ecc….distribuiscili distanziati su una teglia con carta forno, riponi in frigorifero una mezzora. La pasta quando ritagliate la formina scelta potete rimpastarla più volte senza problemi.

5 Scalda il forno a 180 gradi, inforna per 13 minuti esatti, di più diventano duri, probabilmente avrai almeno tre teglie da infornare, l’importante  è il passaggio in frigorifero perchè mantengano bene la forma in cottura. Lasciate intiepidire prima di mangiarli.

 

Antipasti/ contorni/ Pesce/ verdure

Tartare salmone cetrioli lime e zenzero

Altra ricetta, più che altro un’idea di una facilità estrema, nessuna cottura, fresca, veloce da preparare, sana, gustosa.

Il mio mantra d’estate è evitare sempre piatti caldi privilegiando verdure, pesce, uova, ceci, insalata di orzo, farro, ecc…frutta, formaggi tipo feta, mozzarella, pollo, niente lievitati tanti buoni ma vanno cotti, niente carni o primi piatti, al massimo pasta fredda.

Pesce a gogo che io amo tanto, in tutte le salsi, d’estate sgombro, tonno fresco, spada, salmone, gamberi, merluzzo, polpo ecc…personalizzate la tartare come volete, con peperoncino, pepe, altre spezie, con zucchine o carote tagliate julienne, con tartare di tonno o spada o gamberi, con una salsina accanto di yogurt greco, o senape, con aglio.

Ciao giugno, sei stato un mese positivo, produttivo, con un paio di traguardi importanti, tre bei week end, due in posti nuovi, qualche consapevolezza in più, l’arrivo dei gelati, della frutta e verdura estiva che io amo, di pic nic e colazioni con amici, di due paia di scarpe che dovevo prendere da tempo, mi sei piaciuto!

 

Ingredienti:

200 gr di tartare di salmone (la trovate pronta o potete farvi dare un trancio e prepararla da soli)

1 cetriolo grande

2 cm di zenzero

3 lime 

2 cucchiai di olio evo

sale e pepe

1 Sbucciate il cetriolo e tagliatelo a quadratini, versatelo in una ciotola.

2 Unite il salmone poi lo zenzero grattugiato, il succo del lime, l’olio sale e pepe, amalgamate bene.

3 Disponete sopra i piatti da tavola un coppapasta, distribuitevi pressando leggermente perchè aderisca ai bordi la tartare, riponete in frigo, estraete delicatamente il coppapasta prima di servire.